mercoledì 27 aprile 2011

Viaggio a TALLINN, Capitale Europea della Cultura 2011

L'Associazione Volontari Aclisti per l'Accoglienza Turistica ha organizzato, in interazione con il CTA di Ravenna, viaggio a Tallinn, Capitale Europea della Cultura 2011, dal 24 giugno al 01 luglio 2011.
L'iniziativa fa parte del progetto presentato a sostegno della candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura 2019, L'associazione è attiva a Ravenna dal 1993, ha partecipato con inpegno e soddisfazione alle attività messe in campo in occasione del Giubileo dell'anno 2000, ha in essere una convenzione con il Comune di Ravenna per la gestione di un servizio di accoglienza turistica e di introduzione alla visita a mezzo di supporti multimediali, attività che i volontari svolgono presso lo IAT del Mausoleo Teodorico a Ravenna.  Inoltre gestisce due siti web http://www.volontariaclisti.org/  e ww.accoglienzaturistica.ra.it e due pagine FB, una per ciascun sito.
Nell'intento di acquisire know-how l'associazione ha messo in essere questo viaggio a Tallinn, dove i volontari italiani incontreranno i volontari locali per approfondire i temi dell'accoglienza che un evento di tale portata comporta, dal punto di vista promozionale ed organizzativo.
Le iscrizioni sono ancora aperte, per cui chi volesse aderire all'iniziativa può ancora farlo contattando la segreteria il martedì dalle 15.30 alle 18.30 oppure il sabato dalle 10.00 alle 12.00 al 054439543, in alternativa Bruno Mazzotti al 3381475380.
Il viaggio prevede anche visite a Riga, Palanga, Klaipeda, Nida, Kaunas, Vilnius.
Per il programma dettagliato e definitivo vi preghiamo di consultare http://www.ctacli.ra.it/
La partecipazione diffusa della cittadinanza al sostegno della candidatura della nostra bella città sarà ingrediente fondamentale per ottenere questo ambito riconoscimento, che servirà alle nuove generazioni ma anche allo sviluppo della economia locale. Mancano ancora molti anni al 2019, ma il lavoro per aggiudicarsi la candidatura è già iniziato, e noi siamo tra quelli che perseguono questo obbiettivo....

domenica 24 aprile 2011

Basilica di San Giovanni Evangelista (RA)

Oggi domenica 24 aprile, giorno di Pasqua, sono uscita per fare quattro scatti ai monumenti di Ravenna. Con mio disappunto ho trovato la Chiesa di San Francesco chiusa, la Cripta Rasponi con il Palazzo della Provincia chiusa,  il Museo Dantesco al I piano dei Chiostri Francescani chiuso, il Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali chiuso. Quando la città si svuota dei ravennati il fotografo scatta le sue foto migliori, per cui non ho rinunciato e mi sono diretta alla Basilica di San Giovanni Evangelista, che dista 5' a piedi dalla zona dantesca, a due passi dalla stazione FFSS di Ravenna, nel verde dei giardini Speyer.
Offro quindi questo suggerimento anche ad eventuali turisti che si trovassero nella spiacevole situazione di trovare chiuso ciò che intendevano visitare. Si tratta di un monumento minore, ma non di un ripiego, è una vera e propria alternativa. Potete trovare aperto dalle 7.30 alle 18.30 tutti i giorni, anche i festivi, l'ingresso è gratuito, da via Carducci .
La Basilica fu fatta costruire dall'imperatrice Galla Placidia nel V sec.
La chiesa fu nel tempo sottoposta a diversi interventi e purtroppo nel 1944 fu gravemente danneggiata dai bombardamenti aerei. Si sono persi i mosaici dell'abside, mentre rimangono esposti alle pareti della chiesa bellissimi frammenti della pavmentazione del 1213.
Questi  mosaici di epoca medioevale narrano, secondo la ricostruzione fattane dagli storici, di una bellissima storia d'amore, una specie di Odissea medioevale, in cui vi è un uomo guerriero, partito per una crociata, che ritorna a casa incolume e riabbraccia la sua innamorata. La vicenda è accompagnata da due registri: da un lato di animali e dall'altro di fiori, a simbolizzare la natura umana con i suoi pregi e i suoi difetti.
I mosaici sono di sicuro pregio, e la chiesa nel suo insieme è ben conservata.

Basilica di Sant'Apollinare in Classe (RA)

Oggi domenica 24 aprile sono stata in questa Basilica a due passi da casa mia per la funzione della Santa Pasqua. La Basilica di Sant'Apollinare in Classe si trova a 5 km da Ravenna, ed è tra gli  8 monumenti Unesco della città, quello che io prediligo.
Credo sia perchè la frequento da quando mi sono trasferita da Milano a Ravenna (correva  l'anno 1994, sembra passato un secolo!) o forse perchè nella Cappella sulla destra rispetto all'abside centrale ho battezzato mio figlio che oggi ha 12 anni.
Qui ho assistito a splendide ricostruzioni storiche con il presepe vivente organizzato dai parrocchiani di Classe in occasione del Santo Natale. E' molto suggestivo, gli uomini a cavallo, completi d'armatura arrivano fino al portone principale della Basilica, scendono da cavallo ed entrano lentamente: si crea una bellissima atmosfera di festa. Questa ricostruzione viene ripetuta ogni anno in occasione della Messa di Mezzanotte il 24 dicembre di ogni anno. se poi voltete visitare il presepe vero e proprio allestito al di fuori della Basilica, esso rimane attivo per tutto il periodo delle festività natalizie, ed è particolarmnete accurato nella sua semplicità.
Amando la musica, non potevo mancare di essere presente ai concerti organizzati in questo delizioso sito da Ravenna Festival. Ricordo ancora uno splendido concerto di musica sacra, per la rassegna "In Templo Domini" : il Requiem di Amedeus Mozart, semplicemente fantastico!
Per l'anno in corso segnalo la data del 14 giugno ore 21.00 quando il sassofonista Jan Garbarek, uno dei più grandi improvvisatori jazz dei nostri giorni, suonerà in questa splendida cornice con il quartetto vocale inglese Hilliard Ensemble, tra i più eccelsi interpreti ed esploratori del repertorio polifonico tra Medioevo e Rinascimento.
Se arrivate a Ravenna con il camper non avrete problemi a parcheggiare, in occasione del Giubileo dell'anno 2000 tutta la zona è stata rimessa a nuovo, ed ora dispone di tutti i comfort, tra gli altri una bellissima pista ciclabile che corre fino a Ravenna da un lato e alla pineta di Classe, cara a Dante, dall'altro.
Se cercate informazioni turistiche  a lato della Basilica, sulla destra guardandola di fronte, trovate l'ufficio IAT ed anche i servizi igienici.
Se desiderate assistere alle funzioni religiose la domenica mattina ce ne sono due: ore 8.00 e ore 10.00. I turisti possono entrare ma viene loro chiesto dii non disturbare e di partecipare invece al rito.
Per le visite guidate il monumento è aperto dalle 8.30 alle 19.30 nei feriali e dalle 13.00 alle 19.30 nei festivi. La gestione è dello Stato, non della Curia, è previsto un biglietto cumulativo di 8,00 euro che consente l'accesso anche al Mausoleo di Teodorico e al Museo Nazionale.
Per i monumenti Unesco gestiti dalla Curia esiste invece un altro biglietto cumulativo di euro 9,50 che consente la visita alla Basilica di San Vitale, al Mausoleo di Galla Placidia, alla Basilica di sant'Apollinare Nuovo, al Battistero Neoniano, alla Cappella di Sant'Andrea.
Conserva la gratuità esclusivamente il monumento Unesco Battistero degli Ariani.

sabato 23 aprile 2011

I lunedì di Casa Artusi a Forlimpopoli (FC)

Per il ciclo "I lunedì di Casa Artusi" sono in arrivo due appuntamenti interessanti con la cucina tipica romagnola. Casa Artusi si trova nel centro storico di Forlipopoli (FC), nel complesso monumentale della Chiesa dei Servi., dista 15'-20' in auto da Ravenna, non di più.
A Forlimpopoli nacque il 04.08.1820 Pellegrino Artusi, celeberrimo eno-gastronomo, autore di uno dei ricettari più famosi al mondo, scrittore e critico letterario.
Nella serata del 2 maggio 2011 verranno utilizzati sott'olio e confetture tipiche della tradizione romagola, la serata verrà condotta da Giuliano Monti, Presidente di Romagna Terra del Sangiovese e Filippo Ferri, imprenditore.  Il cuoco Andrea Banfi del ristorante "Casa Artusi "e il cuoco Massimiliano Cameli di  "Al vecchio Convento di Portico"  prepareranno piatti tipici della cucina artusiana utilizzando prodotti d'eccellenza della tradizione romagnola. Saranno implementati prodotti delle aziende Il Pozzo di Montiano, Ca' Monti di Sassoleone, la Sabbiona di Oriolo ai Fichi, accompagnati dai vini delle cantine Rocca Le Caminate di Meldola, La Sabbiona di Oriolo ai Fichi, le cantine Spalletti di Savignano. Per maggiori info potete tel 0543742059 oppure 3383550780.
Il ristorante Casa Artusi si trova in Via Andrea Costa 31, Forlimpopoli (FC)
La cena a tema avrà inizio alle 20.00, il costo è di 28,00 euro a persona.
Sempre nel mese di maggio, seguirà un'altra cena a tema il 30, dal titolo "Le Carni della Tradizione", con relatore Fabrizio Facciani (direttore CLAI). Per ulteriori info visitate il sito http://www.casartusi.it/ oppure http://www.romagnaterradelsangiovese.it/ Buona degustazione a tutti!

giovedì 21 aprile 2011

Educazione all'ascolto della musica

Segnalo una iniziativa della Banca del Tempo di Ravenna, aperta ai propri associati ma anche a tutti coloro che, interessati, vogliano iscriversi. Si tratta di una ottima opportunità formativa, la curatrice è Barbara Cipollone, nome noto agli addetti ai lavori in campo musicale ma anche grande divulgatrice della cultura musicale in Italia. Barbara Cipollone è diplomata in pianoforte e clavicembalo, laureata in Conservazione dei Beni Culturali, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Musicologia all'Università di Bologna. E' attualmente Professore a contratto presso la Facoltà di Conservazione Beni Culturali dell'Università di Bologna (sede di Ravenna), ed è tra i soci fondatori della Scuola Grande di San Filippo a Faenza(RA)
L' iniziativa  si articola in 4 incontri per l'ascolto della musica "Le Arie Celebri", il programma già definito prevede:
- lunedì 2 maggio 2011 Gioacchino Rossini (1792-1868), Il Barbiere di Siviglia, Guillaume Tell
- lunedì 9 maggio 2011 Vincenzo Bellini (1801-1835), La Sonnanbula, Norma
- lunedì 16 maggio 2011 Gaetano Donizzetti (1797-1848), L'elisir d'amore, Lucia di Lammermoor
- lunedì 23 maggio 2011 Giuseppe Verdi (1813-1901), Rigoletto, La Traviata.
Gli incontri si svolgeranno dalle ore 17.00 alle 18.30 presso la Sala Multimediale della Circoscrizione I, primo piano, a fianco della sede della Banca del Tempo, Via Maggiore 122, Ravenna.
Per aderire è necessaria la prenotazione tel alla segreteria  0544462630 aperta lunedì dalle 10.00 alle 12.00 e giovedì dalle 15.00 alle 1700
Il contributo richiesto ai soci è espresso in ore, si tratta di due ore che verranno addebitate alla Banca dal conto di ciascun partecipante. L'iniziativa si muove sulle note dei principi ispiratori della Scuola Grande di San Filippo di Faenza, ovvero di ".....appuntamenti aperti alla città affinchè ciò che qualcuno coltiva come proprio interesse sia portato alla conoscenza di tutti".
Si tratta di uno spazio di qualità della vità, inteso come formazione permanente degli adulti, che si prefigge di diffondere l'offerta culturale che dovrebbe continuare a svolgere, anche per chi è non è più giovane, il proprio ruolo di motore di ricerca del desiderio di bellezza, di affinamento del gusto estetico, di "sapere", di coscienza critica, insito in ogni individuo.
Potete partecipare a questa bella iniziativa anche se siete da poco trasferiti a Ravenna e desiderate entrare in contatto con persone residenti, colle quali intrecciare nel tempo rapporti, scoprirete un mondo di grandi scambi. Prima dell'iscrizione leggete il post in archivio sulla Banca, e visitate il sito http://www.scuolagrandesanfilippo.it/

martedì 19 aprile 2011

Visite guidate ai monumenti Unesco

Segnalo una iniziativa di Ravenna Incoming, partita il 3.04.2011:  è possibile effettuare visite guidate a piedi a tre monumenti Unesco (San Vitale, Galla Placidia, Sant'Apollinare Nuovo) ogni domenica mattina nei mesi di aprile e maggio.
Si parte alle 10.30 dallo IAT di Via Salara 8/12, Ravenna.
La prenotazione è obbligatoria e può essere fatta telefonicamente allo IAT 0544482838 o 054435404 dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 19.00 e la domenica dalle 10.00 alle 18.00. In alternativa via email a iatteodorico@ravennareservation.it. Le prenotazioni si accettano entro 24 ore dalla visita.
Sono in lingua italiana e hanno durata di 2 ore circa.
I prezzi sono 18,00 euro (adulti), 7,00 euro (bambini da 6 a 10 anni), gratuità (bambini sotto ii 5 anni)
Il costo della visita guidata comprende il biglietto cumulativo di ingresso a 5 Monumenti Unesco, che ha validità di 6 giorni, per cui può essere utilizzato per i restanti 2 monumenti  in giornate differenti.
Per i residenti a Ravenna il discorso è diverso: per l'ingresso ai monumenti gestiti dalla Curia entrano gratis, pagano per i monumenti gestiti dallo Stato, che sono il Mausoleo di Teodorico e la Basilica di Sant'Apollinare in Classe (che però ricordiamo non fanno parte di questa iniziativa)

sabato 16 aprile 2011

Bed and Breakfast "Antichi Mestieri"

Segnalo a 6 km da Ravenna, sulla strada per Sant'Alberto, in località San Romualdo, una piccola oasi di serenità ed accoglienza, in sintonia con la tradizione romagnola. Si tratta di una struttura aperta tutto l'anno, che accoglie fino a 7 ospiti, mettendo a disposizione una stanza tripla con bagno in camera, una doppia con bagno in camera e una doppia con bagno riservato ma separato. Inoltre si può utilizzare una sala cucina, una sala tv e l'ampio giardino. Sono ammessi animali, c'è posto auto, si noleggiano biciclette, riscaldato d'inverno e con aria condizionata d'estate. I prezzi? A stagione unica: 60,00 euro la tripla, 50,00 euro la doppia con bagno, 45,00 euro la doppia con bagno esterno.
Ma cosa c'è di speciale in questo luogo? La semplicità e la genuina accoglienza di due coniugi, Dino e Romana Fabbri, e il loro amore per la tradizione. Vi sembra poco?
Dino Fabbri in questo luogo conserva la propria collezione privata di attrezzi agricoli del periodo fine '800-primi '900: si tratta di un vero e proprio museo della civiltà contadina.
Potrete ammirare aratri in molti esemplari, gli attrezzi per la macinatura del grano, lo "scardazzo" utilizzato per la lavorazione della lana di pecora, la cerchia o correggiato, che serviva per la battitura del grano, l'erpice, il telaio per la filatura, le pese, ecc (l'elenco non è assolutamente esaustivo, ci sono tantissimi attrezzi, anche di piccole dimensioni)
 Dino Fabbri è vicepresidente dell'Associazione "Schola Hominum Burgi" nata nel 1990 a Ravenna. Questa associazione culturale di volontariato si occupa della  organizzazione di iniziative tese alla valorizzazione della storia e delle tradizioni della città di Ravenna, in particolar modo per quanto attiene il Quattrocento,che a Ravenna segna la fine dei Polentani a l'inizio della dominazione veneta, che coincise con un periodo di estremo benessere.
Sono di questo periodo le bonifiche, il potenziamento del porto, l'introduzione della coltivazione del miglio e della canapa,  la Rocca Brancaleone, il riassetto delle mura cittadine, l'inizio dei lavori per il sepolcro che nel '700 sarebbe stato dedicato a Dante.
Dino Fabbri è responsabile degli allestimenti del mercato storico in occasione di appuntamenti celebrativi che vengono organizzati sul territorio, e segue questo progetto con grande entusiasmo.
Per ulteriori info sull'attività dell'associazione visitate il sito http://www.scholahominumburgi.it/, dove troverete anche dei video interessanti relativi alle ricostruzioni storiche proposte a fini didattici.
Per il bed and breakfast invece contattate 0544483204 oppure 3355777438.
L'indirizzo esatto è Via Paltanella 6, 48020, S.Romualdo (RA)
Per vedere le stanze, tutte con mobilio d'epoca, visitate il sito http://www.antichimestieri.ra.it/ e......buona permanenza!

Visite guidate serali a titolo gratuito

Segnalo una bella iniziativa della Comunità Universitaria di Ravenna, rivolta esclusivamente agli studenti iscritti a corsi universitari e/o ad Istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (per accedere alle visite guidate vi sarà chiesto di esibire il badge e/o il libretto)
Il Centro Comunità Universitaria di Ravenna si trova presso la sede parrocchiale del Duomo, Via Canneti 3. Nasce il 4 maggio 2010 per volontà di Mons Guido Marchetti ed offre agli studenti presenti in provincia di Ravenna l'opportunità di usufruire di spazi per lo studio, per il gioco, per l'uso di internet wi-fi, per l'uso di un maxi-schermo, per la condivisione di momenti di riflessione culturale e religiosa.
L'iniziativa che parte settimana prossima si inserisce in questo percorso: sono state organizzate 4 visite guidate a titolo gratutito a monumenti Unesco della città, con approfondimento della lettura dei mosaici presenti in chiave storico-religiosa.
Il primo incontro è previsto per martedì 19 al Battistero Neoniano alle ore 21.00 (si chiede la puntualità perchè dopo le 21.15 non sarà più possibile entrare)
In calendario altre tre visite gratuite
- 10 maggio 2011 ore 21.00 San Vitale
- 24 maggio 2011 ore 21.00 Galla Placidia
- 7 giugno 2011 ore 21.00 Sant'Apollinare Nuovo.
Per ulteriori info potete contattare Christian D'Angiò tramite facebook.com/christian.dangio. 

giovedì 14 aprile 2011

Visite GuidaThe organizzate dal Caffè Letterario "Strada Facendo"

Segnalo un'iniziativa curata dal Caffè Letterario "Strada Facendo", situato a due passi dalla stazione FFSS di Ravenna, in Via Farini 5. Si tratta di una visita guidata, con il patrocinio del Touring Club Italiano, prevista per sabato 16 aprile, con appuntamento fissato per le ore 15.00 presso il caffè da cui ci si muove a piedi.
Condotta come sempre da guida professionista, la visita  "Sacro e Profano" prevede la  Chiesa di San Francesco, con la sua cripta in parte sommersa, i Giardini Pensili del Palazzo della Provincia e la famosa Cripta Rasponi, dove fede potere e massoneria hanno lasciato traccia di sé. Il costo del biglietto è di euro 6,00 a partecipante, comprendente la guida, la degustazione di un infuso e la bibiografia sui monumenti oggetto di visita.
Segnalo questa iniziativa perchè credo sia simpatico che un caffè letterario proponga attività di questo tipo: l'idea nasce dall'amore per il viaggiare che i proprietari coltivano da sempre.
Sono previsti altri appuntamenti del genere, per i quali vi rimando al sito http://www.strada-facendo.com/
Perr  ulteriori info e adesioni potete telefonare al 054435570 oppure 3459480020
Può essere un'occasione per conoscere altre persone che condividono la passione per l'arte, perchè non provare? Buona visita guidata a tutti...

martedì 12 aprile 2011

Giardino delle Erbe Dimenticate

E' un angolo di Ravenna che amo in modo particolare, si trova in pieno centro storico ma offre una quiete che è difficile trovare altrove, l'ideale per una pausa di relax.
Si trova tra Piazza Arcivescovado, il Duomo, il Battistero Neoniano e Piazza Kennedy.
Si accede attraverso un portale del '700 restaurato, ci si trova di fronte una corte circondata da antichi palazzi delle famiglie patrizie dii Ravenna, sullo sfondo la cupola del Duomo, al centro una fontana in ferro battuto, intorno aiuole di linea ottocentesca.
L'ultima volta che ci sono stata pioveva, tuttavia anche quel giorno c'era qualcuno chino al lavoro che si prendeva cura delle erbe: sii trovano isoppo, pungitopo, farfara, farfaraccio, luppolo, levistico, erba di san pietro e altre ancora.
Mi piace molto anche d'estate quando la sera, per l'esattezza tutti i lunedì, accoglie cicli di conferenze organizzate dalla locale erboristeria che si trova sulla destra appena varcato il portale. Per avere info sul calendario incontri potete telefonare al 054434764
L'indirizzo preciso è Piazzetta Ragazzini Severino, trovate aperto dalle 9 alle 12.45 e dalle 15.30 alle 19.30.

lunedì 11 aprile 2011

Concerto di Pasqua a San Vitale

Segnalo per mercoledì 13 aprile ore 21.00 Concerto di Pasqua in San Vitale.
Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna si celebrano in San Vitale i 50 anni di attività del Coro Polifonico, fondato nel 1961, molto attivo in Italia e all'estero per la diffusione della cultura musicale e corale in particolar modo.
Il programma prevede una delle composizioni più suggestive del repertorio sacro, per la prima volta in assoluto a Ravenna, la Passione secondo San Giovanni BWV 245 di Johann Sebastian Bach, eseguita dall'Orchestra Barocca Harmonicus Concentus, dai solisti del St Florianer Saengerknaben di Vienna e dal Coro Polifonico di Ravenna. Conduce  Elena Sirtori, direttrice della Polifonica dal 2002.
La cornice è delle più entusiasmanti: si tratta di uno degli otto monumenti Unesco della città, la Basilica di San Vitale. L'ingresso costa 15,00 euro, i biglietti sono in vendita in loco la sera stessa dopo le 20.00., i posti a sedere non sono numerati.

Sito archeologico: Villa Romana a Russi (RA)

Ho effettuato la visita guidata ieri, domenica 10 aprile 2011, in occasione della XIII Settimana della Cultura. Essendo il sito archeologico gestito dalla Sopraintendenza Beni Culturali di Ravenna, ho potuto usufruire dell'ingresso e dell'accompagnamento di una guida a titolo gratuito.  Ci sono molte opportunità in questo periodo, perchè non coglierle? Per info sulle visite guidate gratuite a Ravenna e provincia collegatevi al sito http://www.comune.ra.it/
La Villa Romana di Russi  si trova a circa 10 km da Ravenna, sulla SS 253 per Faenza.
Nell'area circostante il sito archeologico è stato realizzato un parco naturalistico ricostruendo gli ambienti tipici della pianura alluvionale. Gli scavi hanno avuto inizio nel 1939 e hanno portato alla luce una tipica villa rustica di epoca romana.
Nel periodo di massimo splendore la villa fu con ogni probabilità l'edificio principale di un vasto podere i cui prodotti agricoli e di allevamento erano destinati soprattutto agli uomini della flotta romana che, all'epoca di Augusto, erano stanziati a Classe (RA), Si può osservare un impianto rettangolare, articolato intorno a due peristili, la zona notte si trova a nord, mentre nella parte a sud trova spazio la pars rustica con magazzini per la conservazione delle merci e un laboratorio per la lavorazione del vino. Sul lato ovest gli alloggi del fattore e dei servi. Molto interessante osservare le cucine, la stanza da pranzo e lo studio (cuore della casa, dove il dominus riceveva gli ospiti per il commercio dei prodotti) In una zona laterale, attualmente ancora non coperta da teloni, le terme, dove gli ospiti venivano accolti al loro arrivo, prima che accedessero alla domus.
I mosaici presenti sono geometrici, in bianco e nero, e sono tipici dell'Italia Settentrionale nel periodo I e II sec d.C., mentre i pavimenti in cocciopesto, osservabili a nord, appartengono alla fase più antica della villa.
Dopo l'abbandono, avvenuto si presume dopo il IV sec d.C. la villa fu utilizzata come sepolcreto, come cava per l'estrazione dell'argilla, come fornace nel Medio Evo, infine coperta da coltre alluvionale che ha raggiunto gli 11 mt di altezza.
Infatti per arrivare al sito si percorre una strada in discesa: si tratta degli 11 mt di colmata.
Dal 30 marzo 2008 i mosaici della villa sono protetti da copertura, mentre ancora esposta alle intemperie è la zona della terme. I reperti asportati sono esposti nell'Antiquarium che il Comune di Russi ha allestito nella Rocca (in centro a Russi, facilmente raggiungibile), dove potete osservare intonaci dipinti, oggetti di uso quotidiano in metallo e in terracotta, vasi da mensa in ceramica e vetro.
Per l'Antiquarium tel al 0544587641, per la Villa Romana invece tel 0544581357.
Gli orari da aprile a settembre sono: da lunedì a sabato 9-19 e domenica 14-19.
Per eventuali prenotazioni di gruppi in visita guidata, Samantha, la guida gentilissima che ho incontrato ieri, mi ha dato questo contatto 3384016346. Buona settimana della cultura a tutti (dimenticavo....la visita richiede un'oretta, non di più)

sabato 9 aprile 2011

Mostra "La scienza in altalena" all'Urban Center

Ha aperto questa mattina la mostra di giocattoli scientifici "La scienza in altalena", curata dalla Casa delle Arti e del Gioco di Drizzona (CR), l'Editoriale Scienza di Trieste e l'Associazione "La Lucertola" di Ravenna.
La mostra è itinerante e ha già avuto un discreto successo di pubblico in altre località italiane.
E' allestita presso l'Urban Center, Chiesa di San Domenico, Via Diaz a Ravenna, dove rimarrà fino al 1 maggio 2011. E' visitabile martedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19. L'ingresso è gratuito, ai bambini in visita è consentito toccare e manipolare i giochi.
Sono esposti  giochi che possono veicolare momenti di riflessione sulle leggi della natura, come suggeriva il maestro Mario Lodi, fondatore della Casa delle Arti e del Gioco di Drizzona e grande precursore della educazione alla creatività e al rispetto dell'ambiente.
Sono entrata questa mattina, ho constatato la suddivisione in 5 aree tematiche dei giochi presenti: per il vedere periscopio, caleidoscopio, fonovisore,ecc; per il sentire fischietti, campane, xiloaerofono, sistri con tappi a corona, tamburi a pizzico; per aria e acqua paracadute, aliante, cerbottana, ventilatore a mano, tifone in bottiglia, sommozzatore, mulino, segnavento, sommergibile; per forze, equilibrio,e movimento trottole, catapulta, automolla, sollevatore, barattolo cagnolino, fucile a elastico, ecc; per giochi matematici quadrato magico, torre di Hanoi, sfinge, tangram ovale, formula di Gauss, ecc
La selezione dei giochi è avvenuta sulla base dell'idea che i giochi presenti devono essere quanto più possibile riproducibili a casa dal bambino una volta che si sia divertito a manipolarli. 
Quando il bambino non viene lasciato per ore solo davanti alla tv o al pc si riappropria della capacità di esplorare l'ambiente circostante che è tipica della specie uomo e che ha consentito l'evoluzione, attraverso tutta una serie di scoperte avvenute forse proprio per caso....giocando.
Perchè il gioco non è solo gioco, come a volte sembrano dimenticare alcuni adulti. Il gioco è curiosità, stimolo, interazione, creatività, immaginazione, fantasia, relazione con l'altro da sè.
Il gioco è uno straordinario strumento di crescita per la mente umana.
Accanto alla parte dedicata ai giochi ho trovato le tavole dell'illustratore Miguel Tanco, "La grande macchina del mondo", progetto educativo per l'educazione ambientale curato dal gruppo Hera.
Era presente Roberto Papetti, coordinatore del centro "La lucertola", punto di riferimento importante per le attività educative del Comune di Ravenna.
Il centro La Lucertola è stato recentemente riaperto al pubblico dopo una ristrutturazione, si trova in Via Romolo Conti 1, Ravenna. Per info sulle visite potete tel al 0544465078 dal lunedì al venerdì.
Per maggiori info sul materiale esposto visitate il sito http://www.casadelleartiedelgioco.it/
Se siete a spasso per Ravenna in centro storico e avete bimbi di età inferiore ai 13 anni vi suggerisco di dare un'occhiata...potrebbe finire col piacere anche a voi. Perchè "un adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di sè" come diceva Pablo Neruda.

mercoledì 6 aprile 2011

I Dieci Capolavori del Museo Nazionale

Segnalo per venerdì 15 aprile ore 17.00 visita guidata alla scoperta dei 10 più spettacolari capolavori custoditi all'interno del Museo Nazionale, Via Fiandrini, Ravenna.
Si tratta di un'iniziativa di "slow tourism": infatti la visita si concluderà alle ore 19.00 con la conviviale degustazione di vini locali pregiati offerti dalle aziende del Convito di Romagna.
Per info e prenotazioni tel Museo Nazionale 0544543711 dalle 8.30 alle 19.30 (chiuso il lunedì)
L'ingresso è gratuito in occasione della XIII Settimana della Cultura.

Veduta aerea della città, progetto "Ravenna in volo"

In linea con il desiderio di offrire una gamma di offerta turistica quanto più variegata possibile, ha preso avvio  il 23 aprile 2010  il progetto "Ravenna in volo". Di cosa si tratta?
Nasce e si sviluppa grazie all'iniziativa imprenditoriale di Luca Lazzarini, il quale offre ai turisti, ma non solo, la opportunità di visitare Ravenna con un volo aero-documentaristico della durata di 33' a bordo di un Cessna 172, momomotore quadriposto ad ala da turismo.
La partenza è dall'aeroporto Aeroclub Francesco Baracca "La Spreta", Via Dismano 160, tel 0544497874.
Sono previsti transfert da e per gli hotels della zona.
La tariffa è particolarmente interessante ed abbordabile: 48,00 euro a persona (sul cessna trovano posto 3 passeggeri più il pilota), ogni partecipante è dotato di audioguida che suggerisce lo scatto o la ripresa video più interessante lungo il percorso. Vengono sorvolati la pineta di Classe e la foce del Bevano con le piallasse, Sant'Apollinare in Classe, i monumenti Unesco della città, l'oasi naturalistica di Punte Alberete e la valle della canna.
Per info e prenotazioni tel 3389944922 (chiuso il lunedì).
Per ulteriori info visitate il sito http://www.ravennainvolo.it/
Per chi ha poco tempo e deve ottimizzare, ma anche per chi vuole provare un'emozione nuova, e vedere le bellezze della città da un'angolazione diversa dal solito, assolutamente consigliato.

martedì 5 aprile 2011

Mostra mercato dell'antiquariato al Pala de Andrè (prima edizione)

Il polo fieristico di Ravenna sorge su un'area di 103000 mq, ospita da anni  manifestazioni,, convegni, rassegne, e quest'anno per la prima volta ospiterà la Mostra-mercato dell'Antiquariato "Ravenna Antiqua" nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 aprile, con orario 9.00-19.00.
E' un'occasione da non perdere per gli appassionati, per gli addetti ai lavori, ma anche per i semplici curiosi. In una città come Ravenna dove l'interesse per l'arte è palpabile, mancava una mostra mercato ed Exposition Service ha creato l'evento, in prossimità della Pasqua può essere un'occasione in più per cercare un regalo originale, prezioso, che racconti la propria storia....
Si tratta di una mostra di antiquariato di livello medio-alto: potrete trovare ceramiche, dipinti, cornici, tappeti, orologi, gioielli, sculture, mobili, etc.
Nella giornata di venerdì 8 aprile l'ingresso è riservato ai commercianti, gratuito dalle 10.00 alle 19.00.
Sabato e domenica ingresso 6,00 euro intero e 4,00 euro ridotto.
Per ulteriori info Exposition Service 3489030832.
Il Pala de Andrè si trova nella zona sud-est della città di Ravenna, in Viale Europa 1.
Ha ampio parcheggio che può ospitare fino a 2000 auto, non avrete problemi......venite a curiosare!

lunedì 4 aprile 2011

Ecomuseo della Civiltà Palustre a Villanova di Bagnacavallo (RA)

Ho scoperto un museo che non è un immobile contenitore di oggetti, bensì un progetto dinamico, grazie a tutta una serie di laboratori organizzati per la fruizione di turisti e bambini da parte di esperti artigiani che sono i custodi di un'antica tradizione.
Villanova si chiamava un tempo "Villanova delle Capanne" (intorno al XIII sec.) e fino al 1950 le erbe palustri sono state la materia prima di una produzione artigianale che l'ha resa famosa in tutto il mondo: stuoie, graticci, funicelle, sporte, sedie, scope, cesti, ciabatte, pantofole e cappelli uscivano dalle mani capaci e svelte degli artigiani.
Il percorso museale ricostruisce in modo didattico il ciclo produttivo delle 5 erbe primarie delle zone umide, dallo sfalcio al loro utilizzo: canna, stincia, carice, giungo, giunco pungente. Inoltre presenta anche la lavorazione del legno nostrano (pioppo e salice).
Sono arrivata al museo molto presto, sono entrata nelle sale che ancora non era arrivato nessuno, per cui ho potuto osservare tutto con estrema calma e fare parecchie foto. Ad accogliermi ho trovato un ragazzo molto gentile, il quale mi ha fornito un'audioguida  a titolo gratuito, che mi è stata utilissima. Consiglio anche a voi di utilizzarla,.
Nelle sale sono presenti circa 2000 manufatti della produzione tipica degli anni compresi tra il 1850 e il 1950 (raccolti dalla popolazione locale che si è costituita in associazione per la salvaguardia del patrimonio culturale delle erbe palustri)
Siamo nella zona della bassa ravennate, e qui un tempo sorgevano i capanni di canna, se ne può osservare un modellino all'interno di questo museo oppure recarsi presso l'Etnoparco ad esso collegato, che dista 5 minuti a piedi, ed là osservare "e capan" dal vivo, come ricostruito a dimensione reale.
All'interno del museo trovano spazio anche una esposizione dei giochi di una volta e una sala didattica dove il visitatore può, se lo desidera, realizzare corde vegetali o provare l'autentico telaio verticale utilizzato per la produzione delle stuoie.
Nel bookshop infine si possono acquistare pezzi artigianali, anche tovaglie, tovaglioli, strofinacci, portamattarello, potaformaggi, con la carattestica stampa romagnola di colore ruggine.
La visita può essere completata in un'ora e mezzo, l'ingresso è libero.
Il museo si trova in Largo Tre Giunchi 1 a Villanova di Bagnacavallo (RA)
Per info o prenotazioni per gruppi 054547122 - 47777.
Apertura lunedì, martedì e sabato 9.30-13.30, ogni prima domenica dei mesi marzo, aprile, maggio ore 10.00-18.00 e seconda domenica di settembre ore 10.00-18.00
Per ulteriori approfondimenti visitate il sito http://www.erbepalustri.it/ Buona visita a tutti....

sabato 2 aprile 2011

"La soffitta in piazza" a Villanova di Bagnacavallo (RA)

Segnalo per domani domenica 3 aprile la manifestazione "La soffitta in piazza" a Villanova di Bagnacavallo(RA): si tratta di un evento molto atteso dai tanti appassionati di antiquariato e modernariato della regione, ma che può risultare molto appetibile anche ai turisti.
Se non siete nati in Romagna e volete respirare un po' di autentica atmosfera romagnola questo è il posto giusto per voi. Ci sono stata lo scorso settembre, in occasione della più celebre "Sagra della  Civiltà delle Erbe Palustri" che anche quest'anno avrà luogo tra il 9 e il 12 settembre.
Oltre a visitare il Museo della Civiltà Palustre, ho fatto un giro al mercato, che offre una vetrina di prodotti tipici e biologici molto interessante, e di alcuni dei quali ignoravo l'esistenza. E' possibile fare acquisti a prezzi modici anche di prodotti artigianali locali, e osservare dal vivo la lavorazione delle erbe palustri.
L'evento previsto domani è di tono minore rispetto a quello di settembre, ma pur sempre un'opportunità per avvicinarsi alla conoscenza di una tradizione culturale ancora viva grazie alla partecipazione della popolazione locale.Meriterebbe una visita anche il vicino etnoparco "Villanova delle capanne" che oggi ho trovato chiuso ma di cui  non mancherò di parlarvi in un prossimo futuro.
L'ingresso al Museo, alle mostre fotografiche presenti nella piazza centrale e all'Etnoparco è gratuito.
Per info tel 054547122 - 47777 oppure consultate il sito www.racine.ra.it/erbepalustri
Il museo si trova in Largo 3 Giunchi 1, a Villanova di Bagnacavallo, aperto dalle 9.00 alle 18.00 domani e  l'etnoparco dista in 5 minuti a piedi dal museo (aperto dalle 10.00 alle 18.00).
In occasione della sagra troverete pesce al cartoccio presso la "Casa del Popolo", Angolo Largo Tre Giunchi, proprio davanti al museo: provatelo, è ottimo.
Oppure svoltate l'angolo e troverete "L'ustareia di sdez" punto di ristoro della Casa del Popolo, assolutamente suggestiva, dove assaggiare piatti tipici della tradizione e vini della Bassa Romagna a prezzi assolutamente imbattibili.
Inserisco un'immagine dei prodotti che potete trovare in vendita presso il bookshop del museo: a me piacciono le stampe romagnole in color ruggine.......buona domenica "slow"!

venerdì 1 aprile 2011

Visit Card modificata

Dal 26 marzo circola a Ravenna e provincia la versione "modificata" della Visit Card uscita a settembre 2010. Si tratta di un'autentica rivoluzione per l'offerta turistica della città.
E' valida fino al 8 gennaio 2012, costa 10.00 euro e garantisce ingresso gratuito a numerosissimi monumenti.
Ecco l'elenco completo:
- Sant'Apollinare in Classe (RA)
- Casa delle Farfalle,
- Centro Visite Saline di Cervia,
- Cripta Rasponi e Palazzo della Provincia,
- Domus dei Tappeti di Pietra,
- Museo del Cardello,
- MAR,
- Museo Internazionale delle Cermiche di Faenza,
- Mausoleo di Teodorico,
- Museo Carlo Zauli di Faenza,
- Museo Civico C. Ugonia,
- Museo Francesco Baracco di Lugo,
- Museo NatuRA di Sant'Alberto,
- Museo Nazionale di ravenna,
- Palazzo Milzetti,
- Rocca di Brisighella,
- Rocca di Riolo Terme,
- Villa Romana di Russi (RA).
.Rimangono purtroppo esclusi i monumenti Unesco gestiti dalla Curia, inoltre per i seguenti la validità è limitata a 7gg: Rocca di Riolo Terme, Museo NatuRA di Sant'Alberto, Casa delle Farfalle e & a Cervia, Centro Visite Saline di Cervia (a causa forse dell'andamento stagionale). La card è acquistabile non più solamente presso gli  IAT, ma anche presso numerosissime attività ricettive.
Molti gli esercizi commerciali che hanno aderito all'iniziativa: riduzioni presso Alexander, Babaleus, Ca' de Ven, Caffè Grand'Italia, Ristorante la Gardela, Ristorante NH, Locanda del Melarncio, Ristrante Pizzeria Naif, RossoDivino Wine Bar, SaporiDivini Osteria, Vineria Nuova (si tratta di ottimi locali, molti dei quali in pieno centro storico).
Novità: hanno aderito e consentono riduzioni anche Ravenna Festival, Ravenna Teatro, il parco divertimenti Acquafan e Oltremare.
Per un elenco completo delle opportunità offerte dalla card (in aggiornamento costante) vi consiglio di visitare il sito http://www.ravennavisitcard.it/ oppure tel dal lunedì al venerdì al 0544506020
Se acquisterete la card avrete in omaggio ina bottiglia di "Il Malatesta" Sangiovese di Romagna DOC Romandiolo offerto dal Gruppo Cevico.

Conferenza sul tema "Battistero degli Ariani"

Segnalo a Ravenna per martedì 5 aprile ore 17.00 appuntamento al Museo Nazionale per una conversazione sul tema "Il Battistero degli Ariani" tenuta da Mons. Giovanni Montanari. L'ingresso è da Via Fiandrini, nella sala del refettorio ci sono circa 50 posti a sedere, l'ingresso è gratuito, per cui consiglio di arrivare qualche minuto prima dell'inizio.
La conferenza fa parte del ciclo dedicato agli otto monumenti Unesco della città, in sede di primo incontro è stata presentata la ristampa del volume "Otto Monumenti Patrimonio dell'Umanità" curato da Clementina Rizzardi per il Comune di Ravenna: esso contiene i testi relativi alla presentazione della domanda per l'inserimento dei monumenti nella World Heritage List, riconoscimento ottenuto nel 1996.
Seguiranno altri due appuntamenti prima dell'estate:
- martedì 3 maggio ore 17.00 sul tema "Cappella di Sant'Andrea" a cura di Mons. G.Montanari, Guido Marchetti, Claudia Tedeschi,
-martedì 7 giugno ore 17.00 sul tema "Mausoleo di Teodorico" a cura di Walter Piazza.
Dopo la pausa estiva gli incontri riprenderanno, sempre il primo martedì del mese, fino al 6 dicembre 2011.

L'opportunità formativa è di alto livello e ad ingresso libero, perchè non approfittarne?