martedì 31 maggio 2011

Centro Visite Salina di Cervia (RA)

Ho effettuato questa simpatica gita in data 28 maggio 2011 in compagnia degli associati alla Banca del Tempo di  Ravenna, di cui faccio parte. Abbiamo ottenuto una riduzione essendo un gruppo composto da più di 15 persone:  abbiamo speso 8,00 euro a testa azichè 10.  Da Ravenna il Centro Visite Salina di Cervia si raggiunge percorrendo la S.S. 16 Adriatica direzione Lidi Sud, arrivati alla deviazione per Forlì si prosegue e quindi si svolta la prima a destra.  Si parcheggia facilmente in un ampio piazzale. Prima di prendere posto sul barcone eletrico che ci avrebbe condotto ai canali interni della Salina industriale, ci hanno fatto accomodare in un'aula dove una esperta guida ecologica ci ha fornito tutta una serie di info sulla storia del territorio e sulla produzione del sale a Cervia. La lezione è piuttosto lunga, circa 20' , ma è necessaria per avvicinarsi a questo specialissimo contesto naturalistico che non ha eguali in Italia. La Salina di Cervia fa parte del Parco del Delta del Po, di cui costituisce il confine meridionale. Estesa per 827 ettari, costituisce una riserva naturale dove nidificano Avocette, Cavalieri d'Italia, Garzette, Germani e altre specie ancora. Qui inoltre transitano i Fenicotteri Rosa, che sono stati la leva che ha spinto il nostro gruppo a partecipare a questa iniziativa. Siamo stati fortunati: qualche giorno prima del nostro arrivo sono stati avvistati circa 150 esemplari, e nel corso della nostra gita abbiamo potuto goderne la vista con l'utilizzo dei binocoli che ci sono stati dati a noleggio.
Le piante delle saline sono conosciute per le loro proprietà culinarie oltre che per la loro bellezza, inoltre sono "nutrici" di stupende farfalle. Tra le altre si possono ammirare la vetriola di mare, la porcellana di mare, il limonio, il fiordaliso, il cardo asinino, il caglio, la mentuccia, le artemisie, i prugnoli, i tamerici.  La guida che ci accompagnava ci ha fatto assaggiare la salicornia, raccolta a bordo salina.
Il  barcone che conduce il gruppo alla zona utile per il birdwatching è comodo, ampio e accessibile anche a persone con difficoltà di deambulazione: tutti possono partecipare!
La visita nel suo complesso richiede due ore circa, al rientro ci è stato proposto un piccolo momento di ristoro: assaggio di piadina e una bibita, momento molto gradito dal gruppo dei visitatori. In questo locale è possibile acquistare il sale integrale dolce di Cervia, presidio Slow Food dal 2004, una vera eccellenza. Inoltre gelatine di vino, confetture tipiche romagnole, prugnolo, e altro ancora.
Dal 11 giugno al 16 settembre il Centro Visite Saline è aperto dalle 15.30 al tramonto e propone tutta una serie di opzioni per visite a piedi, in bici, in barca, di giorno come di sera. Per info più dettagliate contattate il 0544973040 oppure visitate il sito www.atlantide.net/salinadicervia  Non ho purtroppo una foto dei fenicotteri, inserisco una foto del barcone con noi a bordo.

sabato 21 maggio 2011

"Giardini di Maggio": programma degustazioni

Segnalo una bella iniziativa promossa dalle aziende agricole della provincia di Ravenna:  MADRA, acronimo che sta per Mostramercato Agricolo Domenicale Ravenna. prevista per domenica 29 maggio 2011.
Le bancarelle andranno a posizionarsi  in centro storico, sotto i portici di Via Gordini e Via Corrdo Ricci, oltre alla zona limitrofa. dalle 10.00 alle 19.00. Esporranno eccellenze tipiche della zona per valorizzare la cultura enogastronomica del territorio; ad arricchimento dell'evento sono previsti spettacoli, animazione ed incontri.
Con il patrocinio del Comune, della Provincia  e della Camera di Commercio di Ravenna, grazie alla collaborazione di Slow Food quest'anno la manifestazione si arricchisce prevedendo tre percorsi /colore (verde/bianco/rosso) che corrispondono a degustazioni di "Sapori di Madra" e "Vini di Giovinbacco" nei Giardini Monumentali di Ravenna e in alcuni Giardini Privati del centro storico. L'orario per le degustazioni è il seguente: dalle 11.00 alle 19.30. I biglietti sono in vendita a 5,00 euro nei Giardini Monumentali e presso il banco Slow Food. Ogni biglietto comprende: un calice Giovinbacco, la mappa del percorso, 2 coupon degustazioni.
Ho già selezionato il mio preferito: il percorso verde, che si svolgerà in due ambientazioni diverse: presso il Giardino delle Erbe Dimenticate, Piazzetta Ragazzini Severino (é un luogo splendido di cui vi ho già parlato in un post in archivio)  e che prevede vino bianco Vigne dei Boschi e formaggio pecorino, e quindi presso il Giardino di Casa Nadia Tassini Errani, Via Cerchio 85, con vino rosso dell'Azienda Agricola Galassi Maria e prosciutto crudo. Penso proprio che farò un salto, e voi?
Per scaricare il programma completo e scegliere il vostro percorso preferito visitate il sito http://www.madraravenna.it/

venerdì 20 maggio 2011

Progetto "Ravenna in volo": aggiornamento tariffe

Vi ho già parlato di questo progetto in un precedente post, mi sono pervenute le nuove tariffe, per cui torno ad occuparmene. Si tratta di una iniziativa imprenditoriale di Luca Lazzarini: la opportunità di effettuare un volo aero-documentarstico sulla città di Ravenna  a bordo di un Cessna 172 monomotore quadriposto ad ala da turismo. Si tratta di un velivolo quadriposto tra i più diffusi, i passeggeri (fino a tre più il pilota) dispongono di ampio spazio e ottima visibilità.
Un'audio.guida consente di localizzare i monumenti di maggiore interesse e consiglia lo scatto o la ripresa al momento opportuno lungo il percorso.
L'itinerario prevede il sorvolo della Pineta di Classe, della Foce del Bevano e le Piallasse, di sant'Apollinare in Classe, dei Monumenti Unesco, dell'Oasi Naturalistica di Punte Alberete, della Valle della Canna.
La tariffa aggiornata alla data di oggi è di 80,00 euro a persona (minimo 3 persone a bordo)
Si parte dall'aeroporto La Spreta, Via Dismano 160, tel 0544497874.
Per info e prenotazioni 3389944922 (chiuso solo il lunedì)
Inoltre vi segnalo altri servizi offerti ai turisti più esigenti:
- noleggio di auto, limousine o pulmino (da 8 a 16 posti) con conducente, per effettuare la visita ai monumenti Unesco una volta scesi a terra.. Il mezzo di trasporto rimane a disposizione del gruppo per tre ore. (quotazione su richiesta)
- guida turistica professionale pluriligue (quotazione su richiesta)
Per ulteriori info visitate il sito http://www.ravennainvolo.it/ . Penso possa essere una bella esperienza, perchè non provare? Buon volo a tutti!

giovedì 19 maggio 2011

Passeggiata alla Diga di Marina di Ravenna

Nei primi anni sessanta Marina di Ravenna conosce un periodo di sviluppo urbanistico e turistico: sorgono le prime villette al mare, la vita del paese si ravviva grazie alla presenza dei villeggianti, si costruisce la diga, una strada in mezzo al mare della lunghezza di circa 3 km. Aperta sui due lati, costituisce un vero invito alla passeggiata domenicale, diventa presto un punto di riferimento per il tempo libero, non solo dei marinanti, ma anche dei ravennati.  Prima degli anni '60 invece la palizzata, o "palé", come veniva chiamato, era fatto di palafitte di legno che sostenevano un tavolato,  e veniva prevalentemente utilizzato dai pescatori locali.  Oggi, anno 2011,  la situazione appare modificata a causa della costruzione del porto turistico di Marinara, che è andato ad occupare la porzione iniziale della diga, sul suo lato sinistro. In ogni modo negli anni l'afflusso di persone a piedi o in bicicletta non è mai calato, anzi appare in costante aumento, per cui se non siete di Ravenna e volete essere certi di fare qualcosa di tipicamente "locale"  d'inverno come in primavera o in autunno recatevi alla diga, Via Zaccagnini, a Marina di Ravenna.  Unica stagione che forse fa eccezione è l'estate, a causa della calura eccessiva si preferisce una passeggiata in pineta. A metà circa della diga è stata recentemente installata una pala eolica alta 20 mt circa. Si tratta di un esperimento fatto per valutare quanto può rendere una pala in zona esposta a ventilazione moderata.  Infatti, nell'entroterra non sono presenti venti sufficientemente costanti e forti, per cui si è pensato a questa sede vicino al mare. In alternativa si penserebbe addirittura ad un progetto di pale eoliche offshore, ma il traffico marittimo non potrebbe essere ostacolato, per cui si è ancora in fase di studio del progetto: Per quanto mi è dato osservare la pala produce un discreto rumore di sottofondo, e se un tempo passeggiare sulla diga era sinonimo di libertà assoluta e contatto con la natura, ora abbiamo il porto turistico e l'eolico con cui confrontarci....il prezzo del progresso!  Ma io torno sempre volentieri, e lo suggerisco anche a voi con piacere.

Visite guidate ai luoghi risorgimentali del territorio di Ravenna

In occasione della Borsa delle 100 Città d'Arte, in programma a Ravenna dal 27 al 29 maggio, il Comune ha organizzato visite guidate ai luoghi del Risorgimento del territorio ravennate ad un prezzo davvero interessante: 9,00 euro a partecipante.
L'itinerario prevede Capanno Garibaldi (Piallassa della Baiona) - Cascina Guiccioli (località Mandriole) - Oasi Naturalistica di Volta Scirocco e Penisola di Boscoforte - Museo NatuRa (località Sant'Alberto).
Venerdì 27 e sabato 28 partenza da Ravenna, Piazza Garibaldi ore 15.00, rientro previsto ore 18.30.
Domenica 29 partenza ore 10.00 e rientro ore 13.30, sempre da piazza Garibaldi, Ravenna.
La prenotazione è obbligatoria, al 0544528710 oppure 0544529260.
I luoghi che andrete a visitare sono di grande suggestione storica e paesaggistica, per il Capanno Garibaldi potete consultare il post in archivio su questo blog, così come per Casa Guiccioli. Debbo ancora preparare un post sulle oasi naturalistiche, ma non mancherò di farlo a breve.....
Vi auguro una buona esplorazione del territorio, per ulteriori info consultate http://www.100cities.it/

Borsa delle 100 Città d'Arte a Ravenna dal 27 al 29 maggio

Torna per la quarta volta consecutiva la Borsa dellle 100 Città d'Arte a Ravenna, giunta alla sua XV edizione. Si tratta di un appuntamento importante per gli operatori del settore turistico, un'opportunità per le aziende italiane di incontrare i tour operators internazionali, coloro i quali fanno i grandi numeri, ai quali è riservato il workshop di sabato 28 maggio presso il Centro Congressi di Largo Firenze.
Aperto alla popolazione locale e ai visitatori invece  Piazza del Popolo, dove la piazza stessa ospiterà stand dedicati ad attività che spaziano dall'artigianato alla degustazione, fino agli spettacoli . Si potrà prendere contatto con tipicità differenti tra loro, tutte ugualmente interessanti. Per il programma completo delle attività e gli orari previsti per le singole iniziative potete consultare il sito http://www.100cities.it/
L'anno scorso ho partecipato a incontri pubblici in Municipio, che ho trovato davvero stimolanti, per cui vi segnalo i tre appuntamenti in calendario per l'anno in corso:
- venerdì 27 maggio ore 14.30 presso Residenza Municipale, Sala del Consiglio, incontro sul tema "Cultura e identità: le chiavi del successo dell'Italia nel mondo" I nuovi modi di comunicare la cultura e l'identità del territorio.
- sabato 28 maggio ore 10.00 presso la Palazzo della Provincia, Sala Consigliare, incontro sul tema "Città d'Arte: la realtà è aumentata" Come promuovere la cultura nell'era del web 2.0. Presentazione di due case history su geolocalizzazione e realtà aumentata.
- domenica 29 maggio ore 12.00 presso lo stand di piazza del Popolo del Comune, Provincia e Università di Ravenna, incontro sul tema "Classe: archeologia di una città scomparsa", a cura di Andrea Augenti ed Enrico Cirelli, Facltà di Conservazionen dei Beni Culturali Polo di Ravenna.
Sponsor della manifestazione Unicredit Banca, che ospiterà l'ufficio stampa nella sede di piazza del Popolo.

sabato 14 maggio 2011

Mostra "Ciclismo Ravennate di Ieri e di Oggi" presso Uraban Center.

La mostra "Ciclismo Ravennate di Ieri e di Oggi" è stata pensata per rendere omaggio alla passione per la bicicletta che è una componente importante dell'identità ravennate. La nostra città ospita quest'anno per la sesta volta nella storia del Giro d'Italia, manifestazione nata nel 1909, una tappa, quella di giovedì 19 maggio 2011. I ciclisti transiteranno davanti a due monumenti Unesco, la Basilica di Sant'Apollinare in Classe e il Mausoleo di Teodorico. In Viale Farini, nei pressi della stazione ferroviaria, verrà allestito per l'intera giornata, il Villaggio del Giro d'Italia, con stand, musica e altro ancora.
Questa mostra visitabile presso l'Urban Center di Via Diaz, in pieno centro storico, si colloca in questo contesto. E' visitabile da martedi a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.00. L'ingresso è libero. Espone materiale raccolto dalle società ciclistiche ravennati nel corso degli ultimi 50 anni, fotografie e ricordi. Inoltre presenta per la prima volta in Romagna le opere del pittore molisano Antonio Tamburro, grande appassionato del mondo del ciclismo.
Sono tele di grande forza espressiva, dove si percepisce il dinamismo dell'azione, ma anche la fatica dello sforzo e la perseveranza nella volontà di eccellere. Interessante l'uso dei colori freddi (blu/viola) quando Tamburro ritrae la ruota che si ferma e la dimensione della fatica, seguito dall'uso di colori caldi (gialli/rossi) quando dipinge lo sforzo atletico, la propulsione meccanica, la volontà di vincere. A me sono piaciuti in modo particolare "In salita" e "Sotto la pioggia".
Alla mostra ho trovato anche un riferimento al sito http://www.fiabravenna.com/ dove ho visionato il calendario completo di tutte le iniziative presenti sul territorio di Ravenna e provincia nel corso del 2011:  potete scaricarlo, se siete appassionati, ce n'è per tutti i gusti, per grandi e piccini.

mercoledì 11 maggio 2011

Progetto "TAMO": nasce uno spazio per chi ama il mosaico

Da anni si attendeva questo momento a Ravenna, finalmente ci siamo, il vernissage è fissato per venerdì  20 maggio,  Il nuovo progetto "Tamo. Tutta l'avventura del mosaico" nasce grazie alla Fondazione RavennaAntica in collaborazione con Comune, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell'Emilia Romagna e Dipartimento di Archeologia dell'Università di Bologna. E' affidato ad un comitato scientifico composto da Giovanna Bucci, Chiara Guarnieri e Paolo Racagni, presieduto dal Professor Carlo Bertelli.
Si tratta di una esposizione permanente di mosaici pavimentali e parietali che coprono un arco temporale che va dal I sec al XIII sec d.C. che verranno collocati nella navata centrale della Chiesa di San Nicolò, in Via Rondinelli 4, Ravenna. Nell'abside verrà invece ospitata una sezione dedicata alle paste vitree utilizzate per la realizzazione dei mosaici, tra le quali quelle della ottocentesca fornace Angelo Orsoni di Venezia. Nei chiostri troveranno spazio le esposizioni temporanee di artigiani contemporanei. Inoltre sono previsti spazi per laboratori teorico-pratici destinati alle scuole di ogni ordine e grado, nonchè postazioni multimediali realizzate da Panebarco & Co e Touchwindow. 
L'apertura al pubblico sarà dal giorno successivo all'inaugurazione, dalle 10.00 alle 18.30. Per info potete chiamare al 0544213371 oppure visitare il sito http://www.ravennantica.it/
Vi parlerò estesamente di quanto esposto in un prossimo futuro,  per il momento mi premeva solo segnalare l'evento perchè se siete a Ravenna non potete assolutamente mancare...

Escursione in pulmino elettrico nelle Valli di Comacchio

Si tratta di un doppio appuntamento: sabato 14 e sabato 28 maggio ore 10.00.
L'escursione parte dal museo NatuRa, Via Rivaletto 25, Sant'Alberto (RA) e utilizza un mezzo inconsueto: un pulmino elettrico con 8 posti a sedere. Il gruppo dovrà essere formato da min 4 max 8 persone, la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire entro il giorno precedente all'escursione. Potete provare a telefonare anche se siete soli, verrete aggregati.
Può essere effettuata al 3385097841 (sempre attivo) oppure tel al 0544528710 o 529260 (orari ufficio)
Il costo è di 10,00 euro a partecipante. Assolutamente consigliati binocolo e macchina fotografica.
I percorsi effettuati dal "tarabusino" (ovvero il pulmino elettrico) possono essere 4:
- Dal Palazzone alla stazione di ricerca di Volta Scirocco,
- Dal Palazzone a Comacchio,
- Dal Palazzone a Mandriole fino a Punte Alberete,
- Dal Palazzone allo stagno della Riserva di Alfonsine.
Per chi non lo sapesse, siamo nel territorio del Parco del delta del Po, ecosistema naturale straordinario, riconosciuto dall'Unesco come Patrimonio dell'Umanità. Si tratta di un vero paradiso per gli appassionati di birdwatching.  Possono essere ammirati esemplari di Gabbiani, Sterne, Aironi Cenerini, Garzette, Cavalieri d'Italia, Germani Reali, Folaghe e Fenicotteri Rosa.
Per ulteriori info consultate http://www.trailromagna.eu/

domenica 8 maggio 2011

La notte dei musei al Museo Civico delle Capuccine di Bagnacavallo (RA)

Nella notte di sabato 14 maggio 2011 per le "nuits des musées", evento molto caro al popolo d'oltralpe, qualcosa di insolito viene proposto in località Bagnacavallo (RA) dal Museo Civico delle Capuccine.
Si comincia alle 21.00 con una visita guidata al nuovo allestimento della Pinacoteca antica, riaperta di recente dopo un lungo restauro. Alle 23.00 si prosegue con un laboratorio di scrittura collettiva, a più mani, per la creazione di un racconto sulle presenze immateriali e sui segni che ancora oggi esprimono l'identità e la memoria di questo luogo, uno storico convento di clausura convertito in ostello della gioventù.
I partecipanti a questa seconda fase potranno essere max 20, è assolutamente necessaria la prenotazione al 0545280913. oppure via mail a centroculturale@comunebagnacavallo.ra.it
Basteranno un sacco a pelo e una penna con dei fogli: al centro dell'attenzione per la scrittura del racconto verrà posto un dipinto anonimo del primo '800 che raffigura la vita e il tempo libero delle educande nel parco delle capuccine.
Bagncavallo si trova a pochi km da Ravenna, in auto sono 15' non di più. Buona notte dei musei a tutti.

Escursione guidata a piedi nella Valle della Canna

Siete mai stati all'agriturismo Tenuta Augusta in località Mandriole (RA)?
Da qui partono per tutto il mese di maggio, la domenica pomeriggio alle ore 15.00 escursioni a piedi con guida nella Valle della Canna. La Tenuta Augusta si raggiunge percorrendo la SS Romea Nord che da Ravenna conduce a Venezia, al km 11 troviamo l'accesso all'agriturismo.
Il numero minimo di partecipanti è 10, fino ad un max di 40. La prenotazione è obbligatoria, si effettua entro il giorno precedente all'escursione al 3385097841 (sempre attivo) oppure al 0544528710 o 0544529260. Per ulteriori info consultate http://www.trailromagna.eu/ 
Il costo è di 10,00 euro a partecipante e comprende la merenda presso la Tenuta Augusta.
L'agriturismo offre anche un servizio di noleggio bici, binocoli, cavalli. Inoltre ha recentemente aperto una bottega dove vengono venduti prodotti tipici della tradizione romagnola, aperta dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 tutti i giorni  (lunedì e martedì esclusi)  Merita un discorso a parte il ristorante, attrezzato per accogliere anche comitive numerose. Offre menù del giorno a prezzo fisso sia mezzogiorno che sera tutti i giorni escluso lunedì e martedì sera.  Dal 2010 negli stessi ambienti funziona  anche la pizzeria.
Per prenotazioni al ristorante Tenuta Augusta potete contattare il 0544449015.
L'indirizzo esatto Via A: Poggi 8,  località Mandriole (RA)  La Tenuta Augusta è dotata di un ampio parcheggio, di un laghetto per la pesca sportiva, di un maneggio e di un'area sosta per i camper.

Bici di "Classe": visita guidata in bicicletta

Per mercoledì 18 maggio 2011 segnalo una iniziativa dedicata alla tappa di Ravenna del 94esimo Giro d'Italia, una passeggiata in bicicletta fino alla Basilica di Sant'Apollinare in Classe (RA), che dista 5 km circa dal centro città.
Si parte dall'Ufficio IAT di Via Salara 8/12, in centro storico. Ogni partecipante spende 10,00= euro, ma il costo per il noleggio della bicicletta e per l'ingresso alla Basilica va conteggiato a parte.
L'ingresso alla Basilica di Sant'Apollinare in Classe è cumulativo insieme all'ingresso del Mausoleo di Teodorico, viene venduto a 6,00 euro.
Per il noleggio delle biciclette si può contattare la Cooperativa San Vitale, presso Piazza Farini, a lato della stazione ferroviaria di Ravenna, dal lunedì al venerdì, dalle 7.00 alle 20.00, allo 054437031.
I prezzi per il nolo sono 1 ora euro 1,03=,  1 giorno euro 7,75=, 1 settimana euro 25,00= (salvo modifiche dell'ultim'ora!)
Per info e noleggio bici potete anche contattare lo IAT al 054435404 oppure 054435755.
Per ulteriori info visitate il sito http://www.ravennareservation.it/

La notte dei musei al NATURA di Sant'Alberto (RA)

Per la notte di sabato 14 maggio 2011 segnalo questo evento conosciuto in tutta Europa che porta all'apertura di musei e di monumenti in orari insoliti perchè sempre più persone possano fruirne. Questo lo spirito dell'iniziativa, a ciascun museo la libertà di organizzare attività in autonomia.
Interessante al museo Natura di Sant'alberto (RA), in Via Rivaletto 25, la proposta dedicata ai bimbi di età compresa tra i 7 e gli 11 anni.  A partire dalle 20.30 percorso di giochi e laboratorio dal titolo "Alchimia e draghi al museo". Al termine delle attività i bambini muniti di sacco a pelo pernotteranno nelle sale del museo, al risveglio potranno fare una ricca colazione e quindi partire per una interessante escursione alle Valli di Comacchio. Il costo per la partecipazione è di euro 10,00=, le prenotazioni si raccolgono al 054452870 oppure 0544529260. Per maggiore documentazione su ciò che è possibile trovare al museo visitate il sito http://www.natura.ra.it/

sabato 7 maggio 2011

Week end dell'ospitalità: tutto maggio con sconti e omaggi.

Finalmente a Ravenna si comincia a cambiare...il presidente Confcommercio Parenti e l'assessore al Turismo Corsini annunciano in una conferenza stampa di aver raggiunto l'accordo per riproporre un'iniziativa già collaudata nel 2010, il cosiddetto "week end  dell'ospitalità". Di cosa si tratta? Per tutto il mese di maggio, e quindi per 4 week end a  fila, ai turisti che pernottano 2 notti a Ravenna viene offerta una terza notte gratuita. Non solo. Ogni turista riceverà all'arrivo un kit dell'ospitalità comprendente: la ravenna visit card (di cui vi ho già parlato in un mio post in archivio, andate a vedere quanti vantaggi offre!), la guida del Touring Club sulla visita alla città, ingresso ridotto ai monumenti diocesiani  (ovvero 5 degli 8 Monumenti Unesco della città), menù della tradizione romagnola nei ristoranti convenzionati al prezzo di euro 20,00= e....questa è una vera chicca.......diritto a un posto riservato ai concerti del 15 e del 28 maggio a San Vitale. Si tratta di concerti brevi, di circa un'ora, in uno scenario da favola! Noi romagnoli ci siamo quasi abituati a tanta offerta di cultura, anche a titolo gratuito, organizzata in chiese e monumenti della città, ma i turisti come reagiranno? Apprezzeranno? Non resta che attendere l'esito di questa bella iniziativa che si ripromette di rilanciare il turismo, nel frattempo facciamo circolare la voce....a Ravenna a maggio si sta bene e si spende bene! Per chi volesse approfittarne, il pacchetto dell'ospitalità può essere prenotato tramite il sito http://www.ravennareservation.it/ 

mercoledì 4 maggio 2011

Fotografie di Andrea Santucci alla Classense

Nel pomeriggio ho visitato la mostra fotografica itinerante  di Andrea Santucci ospitata nei locali della Manica Lunga presso la Biblioteca Classense, Via Baccarini  3, Ravenna. La mostra è aperta solo il pomeriggio dalle 15.00 alle 18.00 e rimarrà in questi spazi fino al 21 maggio 2011.
Il titolo della mostra "L'occhio della memoria, verso l'unità d'Italia: i simboli e i luoghi" riassume in sè il significato che l'autore ha voluto dare a questa raccolta fotografica che si fa racconto di un'epoca e dei luoghi che l'hanno vista protagonista.
Si tratta del periodo storico che va dalla partenza di Garibaldi dall'Argentina per Roma, il suo arrivo a Cesenatico, la partenza per Venezia, il ritorno avventuroso  nella zona della Romagna, con la cosiddetta "trafila garibaldina"  che vide protagonisti un gruppo di coraggiosi che conosceva bene il territorio, tra cui contrabbandieri, fiocinini delle Valli di Comacchio, caccciatori di frodo, ma anche nobili e clericali, carbonari e preti che si strinsero intorno a Garibaldi per proteggerlo nel corso della fuga dai veneziani inseguitori. Purtroppo Anita Garibaldi, la moglie, si ammalò di malaria e morì mentre si trovava ospite a Casa Guiccioli in località Mandriole(RA). L'eroe in fuga seppellì la moglie poco distante e tornerà per traslarne la salma a Nizza  solo nel 1959, di ritorno dalle Americhe, quando già era conosciuto come "l'eroe dei due mondi". La fuga portò Garibaldi ad attraversare l'Appennino esausto, sulle spalle di un altro uomo, a raggiungere Genova, dove si imabarcò per l'America.
Andrea Santucci ci parla di tutto questo attraverso i suoi scatti.
Storico dell'arte e fotografo, è nome noto grazie a molteplici lavori di documentazione fotografica.
A me sono piaciute in modo particolare le foto del Capanno di Garibaldi e il letto di Anita a casa Guiccioli, considerato che ho visitato entrambe di persona me li sono sentiti più "vicini". Belle anche le immagini dei paesaggi aspri dell'Appennino. Se volete fare un salto, trovate la mostra accanto all'ingresso principale della Biblioteca Classense, a piano terra. Per ulteriori info http://www.classense.ra.it/

martedì 3 maggio 2011

Conferenza sul tema "La Cappella di Sant'Andrea"

Oggi alle 17.00 si è svolta presso la Sala del Refettorio del Museo Nazionale, Via Fiandrini, Ravenna, la quarta conferenza del ciclo previsto per la presentazione degli 8 Monumenti Unesco della città.
Sono intervenuti la Soprintendente Antonella Ranaldi, Claudia Tedeschi e Mons. Giovanni Montanari.  La Sala in cui ha luogo l'evento è già di per sè un piccolo gioiello del restauro, ospita fino a 80 posti a sedere ed oggii era gremita come le volte precedenti.  Ha aperto l'incontro la Soprintendente, passando la parola a Claudia Tedeschi, la quale ha partecipato in prima persona all'ultimo restauro effettuato. La Cappella di Sant'Andrea si trova all'interno del Museo Arcivescovile, che è rimasto chiuso per restauri fino al 5 febbraio 2010. Ha pianta a forma di croce, presenta un vestibolo con marmi nella parte inferiore e splendidi mosaici nella parte superiore. E' stata costruita come oratorio privato durante il regno di Teodorico, re degli Ostrogoti, quando il culto dominante era quello ariano.Il nartece della cappella presenta una rappresentazione di Cristo Sbarbato, il quale calpesta (simbolicamente) le eresie.
Mentre Claudia Tedeschi si è soffermata sui carteggi intercorsi tra Corrado Ricci e Giuseppe Gerola a proposito dei restauri effettuati tra il 1900 e il 1935, Mons. Montanari ha illustrato l'interpretazione iconografica cristiana dei mosaici presenti in cappella. La Cappella di Sant'Andrea, ci ricorda Mons. Montanari, può essere considerata come un palinsesto per opere di età successive.
Così in San Vitale abbiamo 4 evangelisti che sorreggono un disco, che porta all'interno la rappresentazione di un agnello, mentre nella Cappella di Sant'Andrea abbiamo 4 angeli con al centro un disco che porta all'interno una croce.
Così nella Cappella di Sant'Andrea abbiamo 6 apostoli per lato e nei sott'archi 6 ritratti di santi a destra e 6 ritratti di sante a sinistra, gli stessi santi che ritroviamo nella Basilica di Sant'Apollinare Nuovo.
Importante il contributo del Gerola per la comprensione della poesia  a mosaico delle pareti laterali: si tratta di 5 più 5 versi a destra e 5 più 5 versi a sinistra che Gerola è riuscito a ricostruire partendo solo da alcuni frammenti laterali.
Nelle pareti di sinistra sono inoltre presenti mosaici raffiguranti stormi, fagiani, anatroccoli e vegetazione tipica delle pinete ravennati.
Per completezza di informazione inserisco i dati relativi ad eventuale visita: la Cappella di Sant'Andrea è situata all'interno del Museo Arcivescovile, piazza Arcivescovado, Ravenna. Per accedere è necessario acquistare il biglietto cumulativo a 5 Monumenti Unesco, che costa 9,50 euro. Dal 1 aprile è aperto dalle 9.00 alle 19.00. Per info tel 0544541688 oppure il sito http://www.ravennamosaici.it/  Buona visita!

Zona dantesca: Antichi Chiostri Francescani

Il Complesso Monumentale degli Antichi Chiostri Francescani è stato riaperto al pubblico nel settembre 2010, dopo un restauro durato tre anni, a cura della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, che ne è proprietaria dal 2001. Siamo nella zona dantesca di Ravenna, in pieno centro storico, un angolo di raffinata bellezza e di silenzio, luogo che ha un valore simbolico e morale per la città, prima ancora che architettonico ed artistico.
Questo luogo ci  ricorda la permanenza di Dante Alighieri nella nostra bella città. Dante giunse a Ravenna forse all'inizio del 1318, invitato da Guido Novello, della signoria dei Da Polenta, uomo dotto e poeta, che promuoveva la poesia, le arti e la cultura in genere. Dante, esule a Verona, accetta l'invito di ospitalità rivoltogli da Guido Novello per continuare e porre fine al "Paradiso" della Divina Commedia. E' così che la città che lo ospita entra a far parte della Commedia, in particolare il Paradiso celebra due insigni ravennati Romualdo e Pier Damiani, e contiene riferimenti al verde delle pinete di Classe e ai giochi di luce degli stupendi mosaici bizantini di Sant'Apollinare in Classe. Colpito da febbri malariche, Dante si spense nella notte tra il 13 e il 14 settembre 1321.
Nella Basilica di San Francesco si celebrarono i solenni funerali e le sue spoglie furono raccolte in un sarcofago collocato nel giardino della Basilica, allora cimitero. La tomba rimase qui, anche se subì modifiche architettoniche negli anni seguenti, e le ossa vennero trafugate dai monaci francescani all'inizio del '500 per proteggerle dai fiorentini che ne reclamavano la consegna, quindi ricollocate nel sepolcro solo nel 1865.
Fu nel 1921 che la zona dantesca assunse l'aspetto romantico che conserva a tutt'oggi, con il restauro della Basilica di San Francesco, della Cappella di Braccioforte e della Tomba di Dante
L'attuale tempietto detto "tomba di Dante" è opera di Camillo Morigia e risale al 1780.
Accanto alla tomba vi è un'antica struttura a quattro arcate, chiamata "Quadrarco di Braccioforte", sotto di esso sono collocati due sarcofagi. E arriviamo al primo chiostro dei monaci francescani, detto "dante", che rimase dei Frati Conventuali fino al 1810.  Al pianterreno il chiostro si snoda in un magnifico loggiato orlato di colonne di marmo bianco con capitelli in stile dorico. Al centro del chiostro si trova un pozzo adorno di sculture.  Il secondo chiostro, detto "cassa" ha una forma irregolare determinata dal numero diverso di arcate che fanno parte del loggiato a pianterreno. Le colonne sono costituite di sasso d'istria, di marmo rosso veronese e di greco. Al primo piano corre una loggetta sorretta da pilastri di mattone con capitelli di cotto. Al centro si trova un puteale, di sasso d'istria, che reca scolpito in rilievo due anfore e due stemmi esattamente uguali. Sugli stemmi v i è un'aquila su cui si trova scritto "In Pietra Exaltavit Me"
Questo è il chiostro che è stato riaperto al pubblico nel settembre 2010 e che andrà ad ospitare il Museo Dantesco al primo piano, con riapertura definitiva al pubblico dal settembre 2011, in occasione delle celebrazioni per la morte del sommo poeta. Sarà una bella occasione per la promozione della cultura in genere e per la città di Ravenna in particolare, in corsa per la candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019.