Scusa "se" esisto: pièce teatrale per il festival "Donne verso il Mare Aperto"

Questa sera si conclude il festival "Donne verso il Mare Aperto", ma cosa ci è stato proposto nei giorni scorsi? Qui trovate il nostro racconto della serata di inaugurazione, e qui il concerto all'alba,  ma noi abbiamo assistito anche alla pièce teatrale dal titolo Scusa "se" esisto, che si è tenuta giovedì 17 luglio 2014 presso l'Hotel Corallo di Marina Romea (RA), di fronte a un pubblico attento e partecipe.

Si è trattato di una performance itinerante tra le sale dell'horel: dalla hall ci siamo mossi nella sala giochi, per poi arrivare nel giardino esterno, ai bordi della piscina. La pièce era liberamente tratta dal film "Nata Ieri" per la regia di George Cukor (1950), che è stato proiettato dopocena,  con introduzione a cura di Olga Cellentani.

La pièce teatrale era interpretata da Frnacesca Bucci nel ruolo di Ramona, ex spogliarellista, Leonardo Maltese, giornalista ricco di fascino, ed Edoardo Liverani, nei panni di un ricco imprenditore romano. La voce narrante era quella di Sandra Melandri, regia di Marina Magnani, sceneggiatura di Monica Vodarich.

Il lavoro teatrale affronta il problema della violenza di genere, che tante vittime ha causato soprattutto negli ultimi anni, e che non è fatta solo di violenze fisiche, ma anche e spesso soprattutto psicologiche ed economiche.

Gli stessi interpreti della pièce teatrale stanno ora lavorando al cortometraggio dal titolo, ancora una volta, Scusa "se" esisto, per la regia di Alessandro Tedde, che verrà presentato alla commissione europea giudicatrice che transiterà a Ravenna nell'ottobre 2014, nell'ambito della candidatura di Ravenna a Capitale Europea della Cultura. Per questo progetto, inserito nel più ampio "Atmosfere di Arte Diffusa", vi rimandiamo al sito www.ravenna2019.eu per tutti i futuri aggiornamenti.

In questa occasione sono stata immortalata in compagnia di Marina Magnani dalla brava Cristina Patuelli, fotografa professionista: la foto mi piace in modo particolare, per cui la condivido con piacere, ringraziando naturalmente Cristina che me ne ha concesso l'uso..