venerdì 10 febbraio 2012

Mostra "Dalla macchina da scrivere al computer" presso "Private Banking"

Se transitate in piazza del Popolo, fermatevi presso il "Private Banking" di piazza del Popolo 30, nelle cui vetrine potrete ammirare la mostra storico-documentale promossa dall'Istituto Olivetti "Dalla macchina da scrivere al computer, frammenti di storia" con esposizione di attrezzature didattiche d'epoca, foto e documenti. 
Forse non tutti sanno che l'attuale sede di "Private Banking" era un tempo, ovvero già nel 1888, una cappelleria, gestita dai Fratelli Foschini. L'insegna di questo storico negozio venne dipinta da due pittori, Domenico Miserocchi e Vittorio Guaccimanni. Il negozio, acquistato in seguito da Paolo Bubani, apriva le sue vetrine sull'antico portico del Palazzo Senatorio, formato da sei grandi archi con la ghiera ornata di terracotta. Nel 1896, in occasione del restauro della facciata, si scoprirono le finestre bifore, in stile liberty. La Cassa di Risparmio di Ravenna ha acquistato la struttura dell'antico negozio, trasformandolo nella sala d'attesa del "Borsino", all'interno del quale è possibile ammirare le decorazioni del soffitto, le vecchie scaffalature e un registratore di cassa del primo '900. Inoltre due delle colonne perfettamente integrate nel "Private Banking" sono resti della antica Chiesa di San Giovanni Decollato.  Siamo quindi in presenza di uno spazio che la Cassa di Risparmio di Ravenna ha voluto recuperare e valorizzare, trasformandolo in sede di esposizioni temporanee che si rinnovano di mese in mese. Fermatevi a dare un'occhiata!

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