mercoledì 28 settembre 2016

Visualizzazioni di pagine per il blog "Living Ravenna": un nuovo record a settembre 2016

Per il blog "Living Ravenna", di cui Antonella Barozzi è la curatrice, potete trovare i dati ufficiali, relativi alle statistiche di google anlytics online, avendo aggiornato di recente (11/09/2016).il mio media kit. Ma in questi giorni registriamo una novità che ci sentiamo di voler condividere perché ci riempie di soddisfazione e di orgoglio. Questo blog nasce nel marzo del 2011, grazie ad una sfida intrapresa quasi per caso. Per anni le visualizzazioni di pagine sono cresciute lentamente, assestandosi intorno alle 6 mila unità al mese (dall'anno 2013 al 2016), quando abbiamo registrato un nuovo decisivo cambiamento. Nel marzo del 2016, grazie ad un rinnovamento della veste grafica del blog "Living Ravenna" abbiamo avuto una clamorosa impennata, pari a 60763 visualizzazioni.

In questi giorni, oggi è mercoledì 28 settembre 2016, abbiamo notato che il mese di settembre 2016 si appresta a rappresentare un nuovo record assoluto. Oggi il contatore segna 78642 visualizzazioni di pagine. Grande! Sono emozionata e contenta. Felice di aver perseverato, anche quando i riscontri in termini economici sembravano non arrivare. Felice di aver portato sulla rete la città di Ravenna e le mille attività culturali e sociali che la contraddistinguono, facendola conoscere in Italia e all'estero, come del resto ampiamente merita. 

Un nuovo brillante risultato, legato al cambio di veste grafica, è inoltre rappresentato dal superamento degli accessi dagli USA rispetto a quelli registrati in Italia: a settembre 2016 sono 74432 dagli USA e 4046 dall'Italia. Cosa ne dite? L'avreste mai immaginato? Tanti dei miei concittadini paragonano il blog "Living Ravenna" ai periodici cartacei di stampa locale, che fanno diffusione di notizie di cultura e società. Ebbene, i numeri parlano chiaro: il blog viaggia oltre i confini dell'Italia, e li supera ampiamente. Altri paesi connessi con noi sono, in ordine decrescente di importanza numerica (per il mese di settembre 2016): Germania, Francia, Filippine, Russia, Kazakistan, Slovacchia, India, Turchia. Buona lettura amici, e continuate a seguirci per conoscere sempre più approfonditamente questo magnifico territorio - Ravenna e la Romagna - in cui io ho scelto di vivere dal 1994. 

martedì 27 settembre 2016

Visita alla mostra "Il Volto di Dante. Per una traduzione contemporanea" a Ravenna (RA) fino al 23/10/2016

Ci siete stati? E' stata inaugurata il 18 ottobre 2016 negli spazi della Biblioteca Oriani, via Corrado Ricci 26, Ravenna (RA) la mostra "Il Volto di Dante, Per una traduzione contemporanea". Raccoglie le opere di 33 artisti, che utilizzando tecniche artistiche variegate, hanno aderito al progetto pluriennale "IdDante", lanciato da Marco Miccoli, titolare di Bonobolabo a Ravenna. Curatore della mostra è Maria Vittoria Baravelli. 
Le opere, tutte in vendita, spaziano dalla grafica al fumetto, dalla scultura all'uso del technogel. Non manca un'opera a mosaico, firmata da Luca Barberini. In comune hanno l'obiettivo di rappresentare il volto di Dante Alighieri, di cui ricorrerà il settimo centenario dalla morte nel 2021. E Ravenna si prepara al grande evento con grande anticipo, e sommo piacere. Per tutta la durata della mostra, nel giardino della Biblioteca Oriano, sarà presente un'installazione fatta di rondini giganti, curata dal gruppo di artisti Cracking Art, i quali mirano, attraverso l'installazione stessa, ad avviare una raccolta fondi in favore delle attività culturali organizzate dalla Biblioteca Oriani.
Vi segnalo inoltre la ricostruzione del volto di Dante Alighieri  realizzata partendo dalla prima ricognizione scientifica attuata dallo studioso Fabio Frassetto nel 1921, ovvero nel sesto centenario della morte del poeta. La mostra rimarrà fruibile fino al 23 ottobre 2016, osservando gli orari seguenti: 9.00 - 13.00 / 15.00 - 19.00 (da lunedì al sabato); 15.00 - 19.00 (domenica)
Negli spazi della Bilbioteca Oriani è ancora visibile l'opera realizzata da No Curves nel 2014, utilizzando la tecnica della tape art, per la quale potete leggere il post scritto allora qui

"Moondogs International Rock'N'Roll Festival" a Ravenna (RA) dal 29 settembre al 1 ottobre 2016

Segnalo da giovedì 29 settembre al 1 ottobre 2016 il festival "Moondogs International Rock And Roll Festival", giunto quest'anno alla VI edizione a Ravenna (RA). Sede principale della manifestazione sarà il teatro Almagià, via dell'Almagià 2, Ravenna (RA), Ma il programma è vasto e articolato, e non risparmierà il centro storico della città, dove potrete trovare live music e djset da giovedì mattina a venerdì sera, e concerti serali all'aperto in Piazzetta Unità d'Italia, a due passi dalla centralissima Piazza del Popolo. Previste inoltre lezioni di ballo a titolo gratuito. Moondogs significa tre giorni a base di Rock and Roll, Rockabilly, Bluegrass, Rhythm’n’blues e tutte le loro varie declinazioni, con le migliori band giovanili europee e italiane, nel rispetto della tradizione e con la freschezza delle nuove generazioni di musicisti. Per il programma completo vi rimando al sito.

lunedì 26 settembre 2016

"Mosaico contemporaneo": il progetto "Ritorno" di Felice Nittolo ad Avellino dal 1 ottobre 2016

Segnalo sabato 1 ottobre 2016 la inaugurazione delle mostre afferenti al progetto "Ritorno" di Felice Nittolo, per la precisione alle ore 17.00 presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa”, via Circumvallazione , 156, Avellino, e alle ore 11.30 presso il Museo Civico di Villa Amendola,, via Due Principati, 202, Avellino. Entrambe le mostre rimarranno fruibili fino al 28 febbraio 2017.

Il progetto "Ritorno", a cura di Generoso Picone e Paolo Sacchini, intende proporre per la prima volta - in maniera così ampia nella terra natale dell’artista – una retrospettiva dell’opera di Felice Nittolo. Una panoramica approfondita che rende ragione sia dello sviluppo cronologico ormai quarantennale, sia della sua articolazione in percorsi differenziati e per certi versi paralleli, che nonostante talune apparenti discordanze sono in realtà dimostrazione – in ultima analisi – di una rara coerenza di ispirazione e di ricerca. Il progetto risulta particolarmente efficace ed interessante ed è articolato su più sedi dislocate nell’avellinese e nei luoghi natali dell’artista. Propone al visitatore un vero e proprio “percorso narrativo” e consente di muovere alla scoperta dei diversi versanti del lavoro di Felice Nittolo e di alcune delle più significative emergenze culturali locali: così facendo, da una parte la parabola creativa nittoliana risulta più facilmente comprensibile per il visitatore, e dall’altra l’impatto dell’esposizione risulta capace di maggiore suggestione. 

Felice Nittolo nasce a Capriglia Irpina nel 1950. Dopo la prima formazione all’Istituto d’arte di Avellino e  all’Accademia di Belle Arti di Napoli, nel 1968 si trasferisce a Ravenna «per amore del mosaico». Nel 1984, in occasione del II Convegno Internazionale dell’AIMC si impone all’attenzione internazionale con il manifesto l’A-ritmismo, attraverso il quale si fa promotore di un deciso rinnovamento del mosaico tradizionalmente inteso. A partire dal 1989 il crescente apprezzamento internazionale della sua opera gli consente di esporre assiduamente in Italia e all’estero presso sedi estremamente prestigiose.

Nel 1992 presenta il manifesto della Nuova Tradizione al III Convegno Internazionale dell’AIMC (San Pietroburgo) ed è presente a Genova alla mostra che commemora il cinquecentenario della scoperta dell’America. Nel 1996 allestisce la mostra Always mosaic nella sede di Casa Italia ad Atlanta in occasione della XXVI Olimpiade, e nel 1997 – mentre realizza ed espone a Ravenna e ad Udine lavori musivi che incontrano l’ambito del design, si dedica anche alla scenografia. Allestisce le mostre Byzantium Faventia Venetiae (presso la Urban Glass Contemporary School of Design di New York), Avellana (nella Chiesa del Carmine di Avellino) e Murarie (nella Galleria d’Arte Moderna della Repubblica di San Marino). Nel 2000 realizza l’installazione Abellinum nelle catacombe della Chiesa paleocristiana di Prata di Principato Ultra (Avellino), ed espone più volte in Inghilterra (Exeter, Chichester, Sheffield) e negli Stati Uniti (San Diego, Seattle, Olimpia) Nel 2001 rende nuovamente omaggio alla propria terra con la mostra Centoportemorte, allestita presso la Chiesa del Carmine di Avellino e dedicata alla tragedia del terremoto dell’Irpinia, mentre negli anni seguenti – pur continuando ad esporre in varie sedi italiane – allestisce diverse importanti personali all’estero, tra cui la mostra Il suono del silenzio ospitata dai Musei d’Arte di Kawagoe e Saitama, in Giappone (2003) e la rassegna Incantamenti allestita presso la Galleria del Museo Internazionale di Tuzla, in Bosnia Erzegovina (2004). Negli anni successivi, sperimenta ulteriormente le possibilità del vetro e della ceramica e realizza anche alcune video-performance, affianca all’attività creativa un profondo lavoro di riscoperta del lavoro dei massimi protagonisti della scuola musiva ravennate del Novecento, organizzando e curando nel corso degli anni una lunga serie di esposizioni monografiche retrospettive, a cui si alternano esposizioni di artisti viventi (spesso “nuovi talenti” del mosaico); continua inoltre ad esporre assiduamente in Italia, Francia, Giappone, Stati Uniti, Germania, Austria, Scozia. In particolare nel 2007, in occasione del lancio mondiale della nuova Fiat 500, realizza l’opera Ravenna 2007. L’anno seguente – durante il quale sue opere vengono acquisite nelle nuove collezioni musive del Museo d’Arte di Ravenna – allestisce la suggestiva installazione Acqua e mosaico nella cripta dell’antica Basilica di San Francesco a Ravenna; nel 2013 espone sull’Isola del Garda nell’ambito di Meccaniche della Meraviglia, e nel 2014 è invitato ad allestire la mostra Porziuncola a Chartes. Del 2015 è l’ installazione nella Basilica di San Giovanni Evangelista a Ravenna. Per molti anni docente di arte del mosaico presso l’Istituto d’Arte “Nervi-Severini” di Ravenna, ha altresì insegnato presso l’Accademia di Belle Arti della stessa città ed è stato inoltre docente presso la Pilchuck School di Seattle (Usa). Vive e lavora a Ravenna.

Conferenza al Museo Nazionale di Ravenna (RA) per "La forma del Dialogo" giovedì 29 settembre 2016

Segnalo da giovedì 29 settembre Museo Nazionale di Ravenna, via San Vitale 1, Ravenna (RA) un ciclo di incontri per approfondire i temi della mostra “La forma del Dialogo”, evento espositivo organizzato dal Polo Museale dell’Emilia Romagna – Sede di Ravenna, in collaborazione con Il Cigno GG Edizioni. 

Presso la Sala del Refettorio del Museo Nazionale si terrà giovedì 29 settembre alle ore 17.00 la conferenza dal titolo "Le icone del Museo Nazionale di Ravenna tra Oriente e Occidente", a cura di  Rosa D’Amico, co-curatrice della mostra. “La forma del dialogo” è il titolo scelto per un evento espositivo che consentirà fino al 30 ottobre 2016, di ammirare il riallestimento della Sala delle Icone insieme ad opere e istallazioni site-specific di Bruno Ceccobelli presso il Museo Nazionale di Ravenna e la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, in un dialogo ideale fra arte contemporanea e religiosità antica, in un sito patrimonio dell’Umanità UNESCO. La collezione delle icone del Museo Nazionale di Ravenna trova le sue origini nella raccolta dei padri camaldolesi di Classe costituitasi nel Settecento. Tra i dipinti della collezione sono presenti molte icone databili tra il tardo Trecento e il Settecento: alcune provengono direttamente dal mondo slavo, altre traducono in un nuovo stile iconografie di stretta osservanza ortodossa, mentre la maggior parte è legata alla scuola veneto-cretese.

Su questo blog potete trovare il nostro storytelling della visita alla mostra allestita al Museo Nazionale qui, e quello relativo alla mostra allestita presso la Basilica di Sant'Apollinare in Classe qui

giovedì 22 settembre 2016

"A cavallo nel Mare d'Autunno" presso Aloha Beach a Marina Romea (RA) dal 24 settembre 2016

In arrivo a Marina Romea (RA) una grande kermesse dedicata al cavallo, al divertimento e alla scoperta del suggestivo mare d’autunno. Ogni anno, per tutto il mese di ottobre, presso il Bagno Aloha Beach, Viale Italia 117, Marina Romea(RA), la spiaggia si trasforma e vengono allestiti recinti, staccionate e scuderie. Un villaggio equestre unico nel suo genere popolato di equini di ogni tipo. In ogni week end di questo periodo sono a disposizione, pony, asinelli e cavalli per brevi passeggiate o lunghe escursioni, adatte a tutti i livelli di esperienza. Adulti e bambini possono provare l’emozione di salire per la prima volta a cavallo, seguiti da istruttori qualificati, passeggiare in spiaggia lungo la battigia, costeggiare le valli salmastre e attraversare le pinete dell’entroterra accompagnati da guide esperte. Nelle serate limpide si svolgono abitualmente passeggiate ed escursioni in notturna. Carrozze sono a disposizione per rilassanti escursioni nei dintorni. Il villaggio equestre è sempre aperto all’accoglienza di chi ha cavallo proprio. E’possibile richiedere guide esperte del territorio, supporto logistico, pernottamento cavallo, sosta o semplice abbeverata. Ogni week end offre sempre nuovi spunti. Spettacoli equestri anche in notturna, sfilate e giostre con rievocazioni storiche in costume, gare di abilità a cavallo, rassegna delle razze equestri. Il bar, il ristorante e il grill in spiaggia rimangono sempre aperti per cene, pranzi, aperitivi, spuntini, merende e in ogni week end si svolgono cene a tema, dedicate di volta in volta alle cucine regionali. Immancabile l’appuntamento con il Party a tema Western, con ballerini ed insegnanti di balli Country Line Dance. Non resta che provare, cosa ne dite? Per ulteriori info visita il sito.

"Festa di San Michele" a Bagnacavallo (RA) dal 28 settembre al 2 ottobre 2016

Segnalo la "Festa di San Michele" a Bagnacavallo (RA) dal 28 settembre al 2 ottobre 2016. Ogni anno ci torno, e non smetto di rimanerne incantata. Bagnacavallo è una piccola cittadina a 25 km circa da Ravenna, molto attenta all'offerta culturale. In archivio su questo blog potete leggere lo storytelling della edizione 2015 qui, della edizione 2014 qui, della edizione 2013 qui, e via così. Cercate i post, ne troverete tantissimi, per ogni mostra, visita guidata, visita naturalistica, concerto, ai quali ho partecipato. Il programma completo della edizione 2016 è consultabile sul sito. Vi segnalo anche alcune interessanti anteprime, a partire da domani venerdì 23 settembre 2016. Nella foto: un classico dolce da assaggiare in loco: la torta di San Michele

Foto storiche del kartodromo di Cervia (RA) al MUSA fino al 25 settembre 2016

Resta visitabile a MUSA il museo del sale di Cervia fino al 25 settembre la mostra di immagini storiche dedicata al kartodromo Happy Valley  di Pinarella di Cervia (RA) a cura di Ristorante Al Deserto. Le foto esposte dal 20 agosto  ripropongono immagini storiche  a colori e in bianco e nero del circuito. Si tratta di un percorso emozionale fra immagini di manifestazioni nazionali ed internazionali, nomi famosi nel campo del  cinema, del giornalismo e delle gare automobilistiche che qui si sono sfidati dagli anni '60  agli anni '90. Una fetta della  storia locale legata allo sport. Sarà Furio Foschi,  famiglia che ormai da alcune generazioni gestisce il kartodromo, ad illustrare le immagini degli esordi del circuito che nasce  nel 1961 quando tutt’intorno c’erano  campi coltivati di una Pinarella ancora a prevalente  vocazione agricola. L’Happy Valley propone un circuito tecnico lungo 1000 metri,  propedeutico per chi vuole imparare a guidare ma anche per chi semplicemente vuole divertirsi.   Una disciplina quella del kart che ha  conquistato diversi campioni dello sport che hanno utilizzato la disciplina per tenersi in forma oppure per sperimentare la guida e la competizione in pista prima della prova su auto.

Il karting è infatti importante  per  giovani e giovanissimi che vogliono iniziare una carriera da pilota. I più grandi piloti di Formula 1 degli ultimi anni :Michael Schumacher, Ayrton Senna, Alain Prost, Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Giancarlo Fisichella, Jarno Trulli, Jenson Button, sono stati kartisti di livello internazionale. Alcuni  utilizzano ancora i go-kart per mantenersi in allenamento. L’appuntamento per la visita guidata alla  quale prenderanno parte  l’Assessore alla Cultura Michela Lucchi e l’Assessore allo Sport Gianni Grandu,  è a MUSA alle ore 18.00. Al termine del percorso Francesco, chef del ristorante Al Deserto,  proporrà ai partecipanti una simpatica e golosa sorpresa.  Inoltre segnaliamo che il MUSA sarà aperto anche domenica 25 settembre al mattino. Nell’ambito delle Giornate Europee del Patrimonio  infatti  da MUSA partirà al mattino alle 10.00  un percorso culturale legato alla storia di Cervia dal titolo "Cervia Una Storia legata al Sale". Dopo la visita guidata al museo l’iniziativa   proseguirà al centro multimediale con una full immersion nel racconto virtuale  e si concluderà con un aperitivo con vista sulle saline.  E’ necessaria la prenotazione al Centro visite Salina di Cervia  0544 973040. Il museo torna all’orario invernale con apertura sabato , domenica e festivi dalle 15.00 alle 19.00. 

"Settima del Buon Vivere" in Romagna dal 24 settembre al 2 ottobre 2016

Segnalo la "Settimana del Buon Vivere" a Forlì (FC) e in Romagna dal 24 settembre al 2 ottobre 2016. Monica Fantini, ideatrice della Settimana del Buon Vivere scrive "La Settimana del Buon Vivere non è un festival. La Settimana del Buon Vivere è un’occasione per costruire percorsi di sviluppo consapevole, dove alla tecnologia che migliora la vita si affianca la necessità di non lasciare indietro nessuno. È l’economia della relazione, è la cultura della coesione e questo è per noi un’idea di futuro. Per Forlì e la Romagna inizia una grande occasione di confronto e mi piacerebbe che ciascuno trovasse, durante questa settimana, un momento per pensare a qual è la propria idea di futuro. Perché in questa domanda sta la chiave per affrontare le sfide ruvide e difficili che ci aspettano". Molti gli eventi in programma, per i quali vi rimando al sito. In programma anche blog tour internazionale, al quale avrò il piacere di partecipare in prima persona, grazie all'invito ricevuto da Alessandra Catania di 21grammyI blogger che avrò il piacere di incontrare sono: Sue Cooper, Jonell Galloway, Ida Leone, Maria Arruda e Antonietta Niro. È il quarto anno che la Settimana del Buon Vivere ospita un blog tour. In totale, oltre venti blogger hanno visitato la Romagna durante le varie edizioni, toccando le principali città dell’area vasta romagnola e vivendo la terra del Buon Vivere in lungo in largo. Il lavoro svolto è tracciabile nei loro blog e sui principali canali Social, Instagram, Twitter e Facebook. Al progetto dei blogger, che vivranno a pieno anche alcuni momenti del programma, partecipando alla vita della Barcaccia a Forlì (FC), sempre di più cuore pulsante della Settimana del Buon Vivere, si affianca quest’anno un inedito percorso creato da IgersItalia, la community del noto social network fotografico. Gli hashtag da seguire sono: #buonvivere2016 e #vivolacqua per il contest che era stato lanciato. Nel 2014 abbiamo raccontato la nostra esperienza di partecipazione al blog tour internazionale della "Settimana del Buon Vivere" qui. Stay tuned! Seguiranno nuove splendide avventure in terra di Romagna. 

martedì 20 settembre 2016

Passeggiata fototografica a Bologna (BO) con "Wiki Loves Emilia Romagna"

Avete mai partecipato ad una passeggiata fotografica? Nel corso degli ultimi anni ne ho fatta più d'una, in località diverse, traendone sempre grande piacere nel condividere un'esperienza, vivere la mia passione per la fotografia e visitare splendidi contesti architettonici. Sabato 17 settembre ho aderito all'iniziativa promossa da Wiki Loves Monuments Italia, la  V edizione del concorso fotografico più grande al mondo. 

Su iniziativa di Unione Città d'Arte Emilia Romagna e MIBACT era stata organizzata da APT Emilia Romagna una bella passeggiata nella città di Bologna, che comprendeva tre tappe di assoluto spessore: la Pinacoteca, Palazzo d'Accursio, oggi sede del Comune di Bologna, e il Palazzo dei Notai, solitamente chiuso al pubblico.
Il concorso fotografico internazionale per la valorizzazione del patrimonio culturale locale su Wikipedia, avrà quest'anno decorrenza dal 1 al 30 settembre 2016. Le foto scattate nel corso delle passeggiate fotografiche potranno essere inserite dai partecipanti utilizzando gli appositi elenchi dei monumenti rilasciati per ogni regione italiana.
Per la regione Emilia Romagna, nella fattispecie Bologna, troviamo l'elenco dei monumenti a questo link, dove possiamo inserire le nostre foto. Ancora non ho provveduto a farlo, ma lo farò al più presto, ve lo assicuro. In palio numerosi premi, di cui potete trovare un dettagliato elenco qui
Ma veniamo allo splendore che i nostri occhi hanno attraversato. In Pinacoteca, via delle Belle Arti 56, Bologna (BO avevamo a nostra disposizione una guida esperta, che ha selezionato per noi tre sale di particolare rilievo, sulle quali soffermarci a lungo per le nostre fotografie: la sala 22 - il Manierismo - e la sala 23 - i Carracci, per finire con la sala dei Reni. Abbiamo scattato e raccontato nei dettagli opere di Parmigianino, Bartolomeo Cesi, Giorgio Vasari, Annibale Carracci, Ludovico Carracci, Agostino Carracci, Guido Reni. Il biglietto d'ingresso aveva un costo di 6,00 euro a persona, nonostante si trattasse di una iniziativa promozionale del patrimonio, ma ci sentiamo comunque di affermare che sono stati spesi bene.
Entrare a Palazzo d'Accursio è stato magico: molti gli scorci che ci è stato consentito di fotografare a finestre aperte, sulla centralissima Piazza Maggiore di Bologna, senza fastidiosi riflessi a frapporsi tra noi e la nostra opera fotografica, al servizio della cultura e della bellezza in genere. Le sale interne del Palazzo hanno presentato molte interessanti sorprese. Tra tutte la mia preferita è stata la Sala Urbana. Fu fatta costruire verso il 1750 dal Cardinal Girolamo Farnese e fu fatta restaurare nel 1852 dal cardinal Gaetano Bedini. Le sue pareti, a metà Settecento, vennero ricoperte da affreschi comprendenti circa 200 stemmi, pertinenti alla serie dei governatori e dei legati pontifici che ressero la città a partire dal XV secolo. Vi assicuro che da fotografare è uno schianto!  
Per concludere la passeggiata fotografica in bellezza, ci è stato consentito di salire al I piano del Palazzo dei Notai, in via dei Pignatari 1, Bologna (BO), edificio solitamente chiuso al pubblico. L'edificio venne costruito nel 1381 dalla "Società dei Notai" allo scopo di farne la propria sede. Una parte dell'edificio, edificata nel 1381,  affaccia sulla Basilica di San Petronio, ben visibile nelle mie foto. 
Una seconda parte dell'edificio, edificata nel 1437, affaccia invece su Palazzo d'Accursio. All'interno abbiamo potuto ammirare preziosi affreschi quattrocenteschi, nonché lo stemma dei notai. Lo stabile fu completamente restaurato nel 1908 a cura di Alfonso Rubbiani. Nel mese di settembre 2016 si terranno altre passeggiate fotografiche in tutta la regione Emilia Romagna: per l'elenco completo delle iniziative, potete leggere qui.Esperienza assolutamente consigliata.


lunedì 19 settembre 2016

Visita alla mostra "Il Villaggio di Chagall" a Bagnacavallo (RA) fino al 4 dicembre 2016

Ci siete stati? Ha inaugurato sabato 17 settembre 2016 presso il Museo Civico delle Cappuccine, via Vittorio Veneto 1, Bagnacavallo (RA) la bella mostra "Il Villaggio di Chagall". Curatori dell'allestimento sono Diego Galizzi e Michele Tavola; organizzazione: a cura del Museo Civico delle Cappuccine, una bella realtà del nostro territorio.
Lo straordinario genio immaginifico di Marc Chagall incontra la verve narrativa di Gogol in questa mostra che presenta al pubblico l’intero ciclo illustrativo del romanzo “Le anime morte” composto da un centinaio di incisioni originali e autografe realizzate dal grande maestro russo tra il 1923 e il 1927. Attraverso le avventure di Cìcikov, protagonista del romanzo, Chagall restituisce – in quelle che sono considerate il vertice assoluto della sua attività grafica – la degenerazione morale, le miserie e i paradossi della società russa del tempo, descritta da Gogol’ con ironia mista a rassegnazione.
Per Chagall è un’occasione unica, non solo per svelare l’essenza del popolo russo, ma anche per tornare con la mente ai panorami della sua terra, ammantandoli di lirismo, sogno e nostalgia. Chagall si avvicina alla tecnica incisoria nel 1922, ma ne acquisisce la padronanza con estrema facilità. Delle sue opere alcuni commentano "Aveva dentro il caos dell'Oriente". Il tono usato dall'artista in questi suoi lavori è grottesco, una ironia giocosa che chiama al sorriso attraversa la fruizione della mostra. Il meccanismo che Chagall utilizza è quello delle favole, una illogicità plastica che porta alla verità. Il tutto fatto per conquistare il pubblico senza irritare la critica, utilizzando quale filo rosso che unisce l'artista al suo pubblico la leggerezza delle metafore. 
A completamento del vernissage, una volta visitata la mostra ai piani superiori, siamo scesi nell'antico chiostro, dove abbiamo goduto di una degustazione dei migliori vini del territorio, offerta dalla Azienda Agricola Longanesi Daniele di Bagnacavallo. A seguire, alle ore 20.30, 'Omaggio a Chagall', concerto per flauto (Niccolò Valerio) e arpa (Agnese Contadini)a cura di Emilia-Romagna Concerti, con musiche di Fauré, Debussy, Saint-Saens, Massenet, Ibert, Ravel, Rota, Godefroid. 
Questi sono gli appuntamenti sul territorio di Ravenna e dintorni che noi preferiamo: di qualità, in siti di pregio architettonico. I nostri complimenti quindi agli organizzatori dell'evento. La mostra rimarrà fruibile fino al 4 dicembre 2016, osservando gli orari seguenti: martedì e mercoledì, 15.00-18.00; giovedì, 10.00-12.00 e 15.00-18.00; da venerdì a domenica, 10.00-12.00 e 15.00-19.00. Chiuso il lunedì e i post-festivi. Aperture serali straordinarie fino alle 23.30 dal 28 settembre al 1 ottobre. Ingresso libero

Visita alla mostra "Omaggio al Premio Marina" a Marina di Ravenna (RA) fino al 30 settembre 2016

Ci siete stati? La mostra "Omaggio al Premio Marina di Ravenna", alla Galleria FaroArte di Piazzale Marinai d'Italia 20, Marina di Ravenna (RA) rimarrà fruibile fino al 30 settembre 2016. In occasione del sessantesimo anniversario dalla creazione, il premio internazionale di pittura Marina di Ravenna è sospeso nella sua versione abituale, sostituito dalla mostra che propone 42 artisti che in passato si sono affermati come vincitori nelle varie edizioni. 

Un gradito viaggio nel passato, tra nomi eccellenti della pittura quali: Guido Onofri, Ravenna 1964, Mauro Cozzi, Firenze 1965, Nevio Bedeschi, Faenza (RA) 1967, Vito Montanari, Terra del Sole (FO) 1972, Walter Coccetta, Terni 1984, Franco Sumberaz, Livorno 1986 e 2005, Elio Carnevali, Pegognaga (MN) 1987 e 2005, Franco Chiarani, Arco (TN) 1988, Claudio Gotti, Almenno S. Salvatore (BG) 1990, Vanni Saltarelli, Saronno (VA) 1993, Temistocle Scola, Livorno 1994, Romano Bertelli, Ostiglia (MN) 1995, Ido Erani, Vecchiazzano (FO) 1997, Gamal Meleka , Milano 1998, Nadia Cascini, Arezzo 1999, Ugo Rassatti, Latisana (UD) 1999, Gianni Gueggia, Castrezzato (BS) 2000, Tommaso Cascella, Bomarzo (VT) 2003 e 2005, Bruno Ceccobelli, Todi (PG) 2003, Graziano Pompili, Montecchio (RE) 2003, Jean Gaudaire-Thor, Francia 2003, Erzsebet Palasti, Roma 2004, Concetto Pozzati, Bologna 2004, Erio Carnevali, Modena 2005, Franck Moeglen, Germania – U.S.A. 2005, Biagio Pancino, Francia 2005, Antonio Tamburro, Isernia 2005, Gabriella Benedini, Milano 2006, Claudie Laks, Francia 2006, Giuseppe Simonetti, Palermo 2006, Hermann Nitsch, Austria 2007, Renata Boero, Milano 2008, Nicola Carrino, Roma 2008, Vittorio D’Augusta, Rimini 2008, Mario Nanni, Bologna 2008, Vanni Spazzoli, Ravenna 2009, Giorgio Vicentini, Varese 2009, Ettore Frani, Roma 2011, Bo Mi Kim, Corea 2012, Giulia Dall’Olio, Bologna 2013, Federico Zanzi, Ravenna 2014, Federica Giulianini, Ravenna 2015. 

In passato su questo blog abbiamo scritto del "Premio Marina" qui nel 2015 e qui nel 2014. A noi anche la edizione di quest'anno è piaciuta molto, per cui ci sentiamo di consigliarla caldamente. Trovate aperto venerdì, sabato e domenica dalle 17.00 alle 19.00. Ingresso libero,. Ad accogliervi i volontari dell'associazione Capit, che sapranno darvi tutte le info di cui avrete bisogno, con grande disponibilità. Per ulteriori info visitate il sito

venerdì 16 settembre 2016

"Arrivano dal Mare": i burattini del Teatro del Drago a Cervia (RA) domenica 18 settembre 2016

Si alza il sipario sul Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure “Arrivano dal mare!” che anche quest’anno ha scelto la piazza di Cervia (RA) per far partire il ricco programma della quarantunesima edizione del Festival. La compagnia Teatro del Drago di Ravenna, il 18 settembre sarà in Piazza Garibaldi (alle ore 18:00) con la tradizione della Famiglia Monticelli nella pièce classica “La mirabolante istoria di Fagiolino”. La Famiglia Monticelli è una famiglia d’arte attiva nel settore dei burattini e delle marionette dalla prima metà del XIX secolo. Oggi con il nome di Teatro del Drago, i fratelli Mauro e Andrea rappresentano la quinta generazione, proseguendo un filone artistico basato sul linguaggio del teatro di figura sia tradizionale (burattini in baracca) che contemporaneo (pupazzi, ombre, animazione a vista).

Fagiolino Fanfàn è l’eroe indomito della baracca dei burattini, con la sua cuffia bianca, povero di portafoglio ma ricco di appetito, sempre pronto a difendere i deboli a suon di randellate. In scena una delle sue avventure più esilaranti, tratta da un antico canovaccio della Commedia Burattinesca del XIX secolo. Lo spettacolo è il primo del progetto speciale è al centro di questa 41^ edizione del Festival, “Il Teatro nelle Mani. I burattini, una grammatica antica specchio dei tempi“ tema che si sviluppa attraverso spettacoli, colloqui, workshop e mostre sul teatro dei burattini.  Il festival ospita 31 compagnie ospiti e più di 50 spettacoli in diverse location da Ravenna e Gatteo a Gambettola, Longiano e Montiano.  Si termina domenica 25 settembre, con i premi più antichi Sirene d’Oro e il Carnevale dei Burattini, quando si esibiscono numerose compagnie, in centro a Gambettola, nei loro colorati teatrini. Per informazioni: Teatro Del Drago - 0544 509590 – 392 6664211oppure visitate il sito

"L'incanto di un giardino" a Ravenna (RA) domenica 25 settembre 2016

L’associazione "Giardino&Dintorni", dopo il successo di "Meraviglie Segrete 2016", presenta "L’incanto di un giardino", evento inserito all’interno della manifestazione regionale "Vivi il Verde" che si svolge durante l’ultimo fine settimana di settembre. Il parco della villa di Maria Patrizia Matteucci che si sviluppa intorno all’aia di una casa colonica ospiterà domenica 25 settembre 2016 una giornata aperta al pubblico dedicata allo stile di vita all’aria aperta. “L’idea originale della nostra associazione” - sono le parole di Maria Patrizia Matteucci, presidente di Giardino&Dintorni - “è sempre stata quella lavorare sul territorio attraverso iniziative culturali. Utilizzare cioè le nostre competenze per parlare di temi quali il rispetto per l’ambiente e il rapporto tra stile di vita e cultura verde. Ci occupiamo in particolare di sviluppare progetti che, partendo dal giardino, possano coinvolgere argomenti inerenti la qualità della vita. Il paesaggista Ippolito Pizzetti, che ha curato lo spazio che ospita la manifestazione, ha rispettato la semplicità dell’origine in armonia con la campagna circostante.” L’incanto di un giardino dalle 09.00 alle 12.00 prevede un laboratorio di sperimentazioni fotografiche in giardino con fotografo e giardiniera a cura di Mauro Bosi, fotografo e videomaker e Maria Patrizia Matteucci giardiniera; dalle ore 16.00 si terranno due interessanti incontri: inizia Luisa Codeluppi, autrice del libro “Del diabete, dell’amore, e di altre briciole di vita”, e a seguire “Movimento, incontri e salute” con Vito Minguzzi, presidente Nordic Walking della Bassa Romagna. La prof. Codeluppi in particolare parlerà del rapporto tra stile di vita e diabete di tipo 1, filtrandolo attraverso la sua esperienza di divulgatrice di medicina narrativa. Si tratta di un vero e proprio confronto col pubblico di una donna che si spende in prima persona per parlare di tematiche legate al diabete e di come affrontare la malattia per vivere meglio. Minguzzi invece affronterà il tema dell’attività fisica all’aria aperta: l’esperienza del Nordic Walking contribuisce a diminuire la sedentarietà in ampie fasce della popolazione, grazie al crescente successo di popolarità. Queste proposte hanno ricevuto il Patrocinio dell’Ordine dei Medici della Provincia di Ravenna a testimonianza del fatto che il giardino, nelle sue infinite declinazioni, può diventare uno strumento di benessere. La cultura dell’ambiente non significa solo coltivare la bellezza, ma diventa anche una formidabile occasione di dialogo sulle tematiche della salute. Ingresso Libero. L'indirizzo? Via Argine Destro Montone 160, Ravenna (RA). L'evento si svolgerà domenica 25 settembre 2016 dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Per ulteriori info e prenotazioni Patrizia Matteucci Cell. 333.3347358

giovedì 15 settembre 2016

"Mosaici tra Inferno e Paradiso": visita guidata sabato 17 settembre a Ravenna (RA)

Sabato 17 settembre, alle ore 16.00, in occasione delle celebrazioni in onore del Sommo Poeta, al museo TAMO - Tutta l'Avventura del Mosaico -, via Rondinelli 2, Ravenna (RA) è in programma una visita guidata, a cura di Paolo Racagni, alla sezione "Mosaici tra Inferno e Paradiso", l’esposizione permanente dedicata alle opere a soggetto dantesco commissionate dal Comune di Ravenna a grandi artisti italiani del ‘900 per celebrare il VII centenario della nascita del poeta, nel 1965.Si tratta di 21 mosaici da “cavalletto” eseguiti da mosaicisti della scuola ravennate, tra i quali Libera Musiani, Giuseppe Salietti, Santo Spartà, Sergio Cicognani e Renato Signorini, allora riuniti nello storico “gruppo mosaicisti” dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, e “tradotti” dai cartoni preparatori di importanti pittori italiani: Pierluigi Borghi, Domenico Purificato, Raul Costa, Franco Gentilini, Anna Bretoni, Giulio Ruffini, Leila Lazzaro, Aligi Sassu, Orfeo Tamburi, Ferruccio Ferrazzi, Primo Mattioli, Giovanni Brancaccio, Marcello Avenali, Giuseppe Migneco, Virgilio Guzzi, Lino Bianchi Bariviera, Antonio Rocchi, Gisberto Ceracchini, Bruno Saetti.

“Questi mosaici, ormai storicizzati - spiega Paolo Racagni -  evidenziano la grande personalità artistica dei mosaicisti: ognuno di loro, pur nel rigoroso rispetto del disegno preparatorio creato dall’artista che disegnava il cartone per il mosaico (pictor imaginarius) vi ha dato una traduzione connotata da personale e singolare sensibilità creativa. Chi, con maggior puntiglio, è restato fedele alla pittura, chi ha fatto sfoggio di abilità artistiche nel dominio dei rapporti cromatici, chi nell’invenzione e ricchezza del taglio delle tessere, sia per diversità di forma che di dimensione. Chi ha composto la superficie musiva “animandola” con le variazioni armoniche degli andamenti, personalizzando l’atto esecutivo, facendosi al tempo traduttore e interprete”. Tariffa: € 4 (ingresso + visita guidata). Si consiglia la prenotazione: tel. 0544 213371.

lunedì 12 settembre 2016

"Il Villaggio di Chagall": dal 17/9 al 04/12/2016 a Bagnacavallo (RA)

Segnalo la inaugurazione della mostra "Il Villaggio di Chagall" Cento Incisioni da °Le anime morte" sabato 17 settembre 2016 alle ore 18.00 presso il Museo Civico delle Cappuccine, via  Vittorio Veneto 1/A, Bagnacavallo (RA). Mostra a cura di Diego Galizzi e Michele Tavolaorganizzazione: Museo Civico delle Cappuccine. Lo straordinario genio immaginifico di Marc Chagall incontra la verve narrativa di Gogol’ in questa mostra che presenta al pubblico l’intero ciclo illustrativo del romanzo “Le anime morte” composto da un centinaio di incisioni originali e autografe realizzate dal grande maestro russo tra il 1923 e il 1927. Attraverso le avventure di Cìcikov, protagonista del romanzo, Chagall restituisce – in quelle che sono considerate il vertice assoluto della sua attività grafica – la degenerazione morale, le miserie e i paradossi della società russa del tempo, descritta da Gogol’ con ironia mista a rassegnazione. Per Chagall è un’occasione unica, non solo per svelare l’essenza del popolo russo, ma anche per tornare con la mente ai panorami della sua terra, ammantandoli di lirismo, sogno e nostalgia. In occasione dell'inaugurazione sarà offerta una degustazione dei migliori vini del territorio, a cura dell'Azienda Agricola Longanesi Daniele di Bagnacavallo. A seguire, alle ore 20.30, 'Omaggio a Chagall', concerto nel chiostro per flauto (Niccolò Valerio) e arpa (Agnese Contadini), a cura di Emilia-Romagna Concerti, con musiche di Fauré, Debussy, Saint-Saens, Massenet, Ibert, Ravel, Rota, Godefroid. La mostra rimarrà fruibile fino al 4 dicembre 2016, osservando gli orari seguenti: martedì e mercoledì, 15.00-18.00; giovedì, 10.00-12.00 e 15.00-18.00; da venerdì a domenica, 10.00-12.00 e 15.00-19.00. Chiuso il lunedì e i post-festivi. Aperture serali straordinarie fino alle 23.30 dal 28 settembre al 1 ottobre. Ingresso libero

domenica 11 settembre 2016

"Bottega Matteott": un ricco programma di eventi a Bagnacavallo (RA)

Riprendono, con l’arrivo dell’autunno, gli appuntamenti culturali in Bottega Matteotti. Ecco, in breve, quello che potrai vedere. Si riparte sabato 24 settembre alle 21 con il quinto compleanno di Bottega Matteotti. Per l’occasione, avremo ospite l’attore bagnacavallese Dodo Oltrecolli, che adesso abita in Finlandia. Sarà l’occasione per salutarlo e rivedere insieme a lui le pubblicità e gli spezzoni dei film in cui ha recitato. A conversare con lui, l’amico cinefilo Mario Maginot MazzottiLa festa di San Michele vedrà il ritorno in Bottega di Libridine – Quei libri mai mai visti, la mostra di libri fantastici curata da Mario Maginot Mazzotti (ebbene sì, sempre lui!) che, quest’anno, vede protagoniste le opere di Lamberto Caravita. Inaugurazione mercoledì 28 settembre alle 21Sabato 8 ottobre (ore 21) dedichiamo una serata alla Romagna. Sarà con noi, come altre volte, Giuseppe Bellosi, per illustrare e recitare i testi più famosi di Olindo Guerrini/Lorenzo Stecchetti a cento anni dalla morte. Giovedì 13 ottobre alle 21 arriva per la prima volta in Bottega il teatro di improvvisazione, grazie agli attori di 05QuartoAtto e il loro irresistibile Drink-itUn’altra prima: il jazz. Sabato 15 ottobre, sempre alle 21, si esibiranno Fabio Cimatti al sax e Henrique Molinario al contrabbasso. Un repertorio in prevalenza originale con alcune citazioni tratte dall’universo di Coltrane e Ornette Coleman. Avvicinandosi ad Halloween, ecco arrivare una serata da brivido. Giovedì 27 ottobre alle 21, Michele Antonellini terrà una conferenza sul… vampiro, dal titolo Per favore, non mordermi sul collo: il vampiro dal mondo antico a oggi. Narrazioni, proiezioni e ascolti. Chiudiamo questa prima parte di appuntamenti sabato 29 ottobrealle 21, con Thanks, Pluto., un duo di musicisti composto da David Sarnelli alla fisarmonica e Margherita Valtorta a toy piano, glockenspiel e voce. Un duo acustico nato quest’anno che ci propone sonorità inedite in brani popolari e canzoni originali. L’immagine che ci accompagnerà per questi due mesi è tratta da Oriolo dei Fichi di Barbara DonatiTutti gli appuntamenti si svolgono in Bottega Matteotti (Bagnacavallo, via Matteotti 26). Informazioni: 0545 60784. Il programma è ideato e organizzato Associazione culturale Controsenso in collaborazione con Bottega Matteotti, con il patrocinio del Comune di Bagnacavallo. Direzione artistica di Michele Antonellini. Con il determinante contributo economico di: Bottega Matteotti; Farmacia Catozzi; ComputerLab; Natura Nuova; Line-Level.