domenica 31 luglio 2016

"Subsidenze Street Art Festival" dal 1 al 11 settembre 2016 a Ravenna (RA)


Fino al 31 agosto 2016 è aperto un bando rivolto a quattro artisti che vivano, studino o lavorino in regione Emilia Romagna. I selezionati realizzeranno le loro opere durante "Subsidenze Street Art Festival", in programma dall’1 all’11 settembre a Ravenna (RA). Torna infatti per il terzo anno consecutivo il festival di street art che ha ormai fatto di Ravenna, insieme con molte altre iniziative, un punto di riferimento per questa particolare forma d’arte. E torna con esso il bando che consente agli artisti emiliano romagnoli di realizzare ed esporre le loro opere accanto a quelle di talenti di fama internazionale. Per il bando leggete qui. Le foto che inserisco si riferiscono a predenti edizioni del medesimo festival.  

"Alba Musicale" con FemmeFolk a Marina Romea (RA) domenica 7 agosto 2016

Segnalo per la rassegna "un mare di musica", in programma domenica 7 agosto 2016 alle ore 5.30 il concerto di FemmeFolk "Alba Musicale" presso il Bagno Marisa 48, Marina Romea (RA). Una bellissima opportunità per godere di un magnifico concerto in un ambiente naturale  di grande bellezza. L'ora insolita renderà il tutto ancora più godiibile, ve lo assicuro. La rassegna "Un mare di solidarietà", fatta di musica, stelle e poesia, in favore di Piccoli Cuori Onlus, è curata da Livia Santini.

sabato 30 luglio 2016

"L'Ascesa Invisibile": videomapping in 3D in Sant'Apollinare in Classe (RA)

Ci sono alcuni appuntamenti da non perdere nella calda estate ravennate. Sicuramente uno di questi è costituito da "L'Ascesa Invisibile", video mapping in 3D in programma dal 30 al 31 luglio 2016 dalle 22 alla 1 in Sant'Apollinare in Classe, Classe (RA). Si tratta di uno degli 8 monumenti Unesco della città di Ravenna, valorizzato in maniera splendida da questo progetto "Visioni di Eterno", che già può vantare all'attivo precedenti grandi successi: nel 2011 "Galla Placidia Shines On", nel 2012 "Teoderico il Grande", nel 2013 "Il Cielo Dorato. La Basilica di Sant’Apollinare Nuovo", e nel 2014 "Luce d’Oriente. Il Battistero Neoniano". Inutile dire che noi ce li siamo goduti tutti, con amore. Sul web trovate  i video completi, ve li consiglio. 


E' stato per me un piacere tornare ad assistere all'opera creativa di Andrea Bernabini, regista del progetto che apprezzo moltissimo, Vi propongo alcuni degli scatti migliori; inoltre sul canale INSTAGRAM ho caricato un primo video qui, ed un secondo quiperché l'entusiasmo al rientro a casa ieri sera era tangibile, e non ho resistito. 

L'installazione è visibile sul retro della basilica di Sant'Apolinare in Classe, in piazzetta Vescovo Eufrasio a Classe (RA). Il pubblico viene fatto accomodare ogni 20 minuti, capienza massima 150/200 persone a proiezione. Questa sera domenica 31 luglio 2016 si replica dalle 22 all'1. 

Come raggiungere Classe? In auto sono circa 5 km dal centro storico, con ampi parcheggi a disposizione sui due lati della basilica. In alternativa è possibile usufruire di una pista ciclabile, che collega Ravenna a Classe, oppure di un bus navetta gratuito che parte ogni 20 minuti circa dalla stazione ferroviaria di Ravenna. Il servizio è attivo dalle 21 circa fino alla 1 di notte, con partenze scaglionate. 

Il progetto "Visioni di Eterno" è una produzione del Servizio Turismo e Attività Culturali del Comune di Ravenna, volto alla valorizzazione del patrimonio Unesco della città. La regia è affidata ad Andrea Bernabini, NEO Visual Project Ravenna -Nuovi Elementi di Osservazione. I collaboratori più stretti, tutti grandi professionisti, sono i seguenti: visual 3D Sara Caliumi, Roberto Costantino “Prospectika Group, sound design Davide Lavia, consulenza storica Giovanni Gardini.

Cosa aggiungere? Buon divertimento, non c' è altro. Perché la cultura, se presentata con leggerezza, non pesa, anzi diverte. E con "Visioni di Eterno" siamo decisamente sulla buona strada!

Visita alla mostra "Un mondo strappato" di Maurizio Ceccarelli a Cervia (RA)

Ho fatto visita alla mostra "Un mondo strappato" di Maurizio Ceccarelli qualche giorno fa. Mi è piaciuta parecchio, così come la location, ovvero i Magazzini Darsena a Cervia (RA) Vi propongo i miei scatti migliori per questa mostra che resterà fruibile solo fino a domani domenica 31 luglio 2016. Vale la pena non perderla. 

Ceccarelli, con la mostra "Un mondo strappato" intende presentare il suo vissuto, la sua crescita artistica, con una serie di opere che vanno dal 2010 alle ultimissime realizzate pochi giorni fa. Dalle prime più timide come soggetti, e come nuance, in cui il decollage come tecnica è il fulcro della sua attenzione, realizzato con padronanza e con una scelta di carte che già da ottimi impatti tonali; a quelle più iconiche come la serie delle Barbie, dei Superman, fino ad arrivare lontano, dove la maturazione sta sia nelle tematiche a volte cosi attuali, legate a drammi che hanno colpito il mondo, alle tecniche che vanno ben oltre ad un decollage ben fatto e che uniscono l'uso sapiente del colore, delle resine, per farne un caleidoscopio di emozioni.Nella sua ultimissima produzione, il tema del viaggio a lui cosi caro, un po' cittadino del mondo com'è, un artista che ama andarsene a caccia di “miti” da strappare, si unisce ancora di più alla forza dominante del colore. Esso acquisisce una sua autonomia, una sua identità, è a lato dei suoi “miti”, ne enfatizza la visione, cattura lo spettatore e come un leitmotiv ricorre in tutta una serie di opere.

Come uno stilista, un inventore, un rapitore di immagini, imbriglia anche il colore, e questo cattura lo spettatore, lo annichilisce davanti all'opera e poi lo fa diventare parte di quest'ultima facendolo interagire. 

La mostra si articola come un viaggio alla scoperta della produzione di Ceccarelli e della sua evoluzione e culmina con lo svelamento della sua ultima opera, insolita e carica di energia come una sferzata d’aria fresca dopo un lungo cammino.

All'interno della mostra è allestita un’area dove con gessetti colorati i visitatori possono lasciare dediche, dare sfogo alla propria vena artistica e interagire con la mostra entrando a farne parte.

venerdì 29 luglio 2016

"TorronePhotoMarathon" a Cervia (RA) domenica 28 agosto 2016

Dal connubio fra Cervia e la Festa del Torrone di Cremona nasce l’idea di una dolce sfida nelle categorie  fotografi amatoriali e professionisti alla scoperta delle bellezze delle città di Cervia – Milano Marittima e Cremona. Si tratta della maratona fotografica della Festa del Torrone di Cremona, non una corsa ma un contest fotografico itinerante: 4 scatti, 4 temi e 2 città da vivere andando  alla scoperta delle bellezze delle città di Cervia – Milano Marittima e Cremona, legate da diversi anni di amicizia e collaborazione.
L’iscrizione è gratuita e semplice: basta compilare il modulo scaricabile dal sito www.torronephotomarathon.it e compilarlo ed inviarlo aprogetti@cassapadana.it  entro il 19 di agosto per la tappa di Cervia ed entro il 4 novembre per la tappa di Cremona. Si può partecipare prendendo parte ad una o ad entrambe le tappe. La tappa cervese sarà il 28 agosto mentre quella a Cremona sarà il 20 novembre. In palio soggiorni premio a Cervia e Cremona. Tutte le info su www.torronephotomarathon.it


"Antiquariato" a Milano Marittima (RA) dal 28 al 31 luglio 2016

Inaugurata ieri alla presenza del sindaco di Cervia  Luca Coffari la prestigiosa mostra mercato e collezionismo "Antiquariato a Milano Marittima":  un tuffo nel passato lungo  un week end  dal 28 al 31 luglio, dalle 17 alle 24Sempre gradevole fare quattro passi a Milano Marittima (RA), cosa ne pensate?

"Antico Porto al Chiaro di Luna" a Classe (RA) lunedì 1 agosto 2016

Domani, lunedì 1 agosto 2016, presso il sito archeologico Antico Porto di Classe, via Marabina 7, Ravenna (RA) nell’ambito della rassegna "Antico Porto al chiaro di Luna", sono in programma due turni di visite guidate: la prima alle ore 19.00 dal titolo "Dallo scavo al recupero", attraverso la quale i restauratori di RavennAntica, sulla base della loro esperienza e del loro vissuto, racconteranno tutte le tappe che vanno dalla scoperta fino alla musealizzazione e alla fruizione pubblica di un sito archeologico; la seconda alle ore 21.00 dal titolo "Le suggestioni dell’Antico Porto", a cura degli archeologi di RavennAntica. Tariffa per entrambe le visite: € 7 a persona (ingresso + visita guidata). In caso di maltempo, verificare eventuali variazioni allo 0544.478100 

giovedì 28 luglio 2016

Cristina Rocca all'Antico Porto di Classe: la mia photo gallery

Ho partecipato giovedì 14 luglio 2016 allo shooting fotografico della stilista Cristina Rocca, che ha presentato "Donne nell’antica Classis" presso l'Antico Porto di Classe, Via Marabina 7, Ravenna (RA). E' stata una piacevole esperienza. I partecipanti all'evento, tra cui fotografi amatoriali ed appassionati di moda, hanno potuto vivere da vicino e respirare l’atmosfera che si crea quando viene realizzato un set fotografico: le splendide modelle, ritratte dai fotografi ravennati Lidia Bagnara, Daniele Casadio, Giampiero Corelli, Massimo Fiorentini, Vincenzo Pioggia e Fabrizio Zani, sono state immortalate in tutto il loro splendore, anche dalla sottoscritta.
Vi propongo i miei scatti migliori. Penso che eventi come questo riescano ad esaltare ancor di più la bellezza dei siti - archeologici e non - di cui il nostro paese Italia è tanto ricco. Mi auguro che in futuro si realizzeranno altri eventi di questo tipo, in altri contesti di pregio architettonico: sarà un piacere per noi appassionati di INSTAGRAM partecipare alla diffusione via web del nostro patrimonio culturale.
Il sito archeologico dell'Antico Porto di Classe è stato inaugurato il 28 luglio 2015, alla presenza delle massime autorità cittadine e del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali  e del Turismo Dario Franceschini.  E' stata una festa per tutta la città: per i residenti e per i tanti archeologi volontari che, nel corso degli anni, si sono succeduti nelle operazioni di scavo.
Forse non tutti sanno che i primi rinvenimenti in loco risalgono al 1972, presso la ex Chiesa di San Severo, a cui seguirono,  nel 1976-77,  i primi magazzini di stoccaggio merci: in seguito la strada basolata. Ma fu solo nel 2001 che ebbe inizio una campagna di scavi sistematici grazie alla Università di Bologna, alla Soprintendenza per i Beni Artistici e Culturali della Emilia Romagna e, dal 2003, alla Fondazione RavennAntica che, tra gli scopi della propria costituzione, ha l'apertura al pubblico del Parco Archeologico di Classe. Nella luce tenue del tramonto è stato un vero piacere fotografare il set nel suo insieme, gli abiti, le modelle, ed anche i fotografi stessi.


"Doppia Esposizione - Berlin 1985-2015" di Natascia Ancarani a Savarna (RA) venerdì 29 luglio 2016

Nell'ambito della rassegna "Mezzano estate 2016" venerdì 29 luglio 2016 a Cà Sgurì, via degli Orsini 4, Savarna (RA) Natascia Ancarani e Pietro De Carli presentano "Doppia esposizione - Berlin 1985-2015" di Natascia Ancarani. Appuntamento in loco alle ore 21.15, ingresso ad offerta libera. Se non siete mai stati a Cà Segurini, leggete qui.

"Italian Liberty": mostra fotografica a Cervia (RA) dal 1 al 10 agosto 2016

Sarà inaugurata il 1 agosto alle ore 21:00 la mostra fotografica ‘‘Italian Liberty’ che vede i Magazzini del Sale Cervia come prima location dell’esposizione itinerante. Parteciperanno il curatore Andrea Speziali che racconterà al pubblico la storia degli edifici Art Nouveau coinvolti, l’assessore alla Cultura di Cervia, Roberta Penso e il Sindaco Luca CoffariIn seguito al successo del premio fotografico internazionale ‘‘Italian Liberty’’,  l’organizzazione del concorso, Aitm Art, in collaborazione con l’associazione Menocchio e il Comune di Cervia, hanno pensato e voluto la mostra fotografica nel fascinoso contesto dei Magazzini del Sale a Cervia. La mostra proseguirà sino al 10 agosto. Verranno esposte le stampe delle 33 immagini vincitrici delle tre edizioni del premio (svoltesi dal 2013 al 2015) con la proiezione di quattro importanti video che raccontano l’Art Nouveau a Milano, Viareggio, Livorno (con le Terme del Corallo), Cervia con villa Righini e la Lombardia con diversi edifici storici. Un emozionante viaggio a ritroso nel tempo nel quale il fruitore potrà rivivere il fascino della Belle Époque con l’occhio dei fotografi vincitori che hanno saputo raccontare con la tecnica della fotografia e del video uno tra gli stili più seducenti del Novecento: L'Art Nouveau.  

Si scorgeranno nel percorso espositivo opere che rappresentano tutto il Paese: il Casinò di San Pellegrino Terme, il chiosco Ribaudo a Palermo, la Villa Ruggeri sul lungomare di Pesaro, le scalinate Liberty di palazzi milanesi, il teatro Ambra Jovinelli a Roma (tra i pochi edifici Liberty della città eterna), Villa Masini a Montevarchi (location del film ‘‘La vita è bella’’ di Roberto Benigni), Villa Zanelli a Savona, vari palazzi dell’Emilia-Romagna ed altro ancora. La mostra ‘‘Italian Liberty. Il sogno europeo della grande bellezza’’ che prende il nome dall’omonima monografia edita da Cartacanta Editore è curata dal Direttore Artistico del premio, Andrea Speziali con la partecipazione di Cecilia Casadei per la critica fotografica. Nella foto qui sopra villa Palanti a Cervia-Milano Marittima, photo credit Gabriele cabassi.

lunedì 25 luglio 2016

"Mosaici Sonori": concerto a Punta Marina Terme (RA) mercoledì 27 luglio 2016

Ultimo appuntamento con la rassegna “I concerti del mare”, organizzata in collaborazione con Capit Ravenna, mercoledì 27 luglio ore 21:15 a Punta Marina Terme (RA) presso la Chiesa di San Massimiano, Piazza Massimiano 8, Punta Marina Terme (RA). Il quartetto d’archi Amarcord è formato dai due violini di Giampiero Montalti e Rocco Malagoli, dalla viola di Giovanna Gordini e dal violoncello di Matteo Montanari. “Suonare a Punta Marina, inseriti all’interno di una rassegna che punta sulla qualità delle esecuzioni, non può che farci piacere.” - dichiara Giampiero Montalti del quartetto Amarcord - ”I Concerti del Mare quest’anno hanno richiamato un pubblico ancora più competente. Vediamo che c’è una risposta significativa anche da parte dei giovani. Noi vogliamo intercettare un preciso bisogno di cultura attraverso un approccio informale. Il quartetto d’archi è, al tempo stesso, la forma più pura e tradizionale del concerto da camera eppure riesce ad appassionare per la ricchezza di sfumature. In occasione del concerto di chiusura della rassegna, proponiamo un repertorio che prende per mano il pubblico, come ad una mostra di pittori impressionisti. Partiamo con Vivaldi, proseguiamo con Beethoven fino a terminare con l’esecuzione di Mussorgsky Petite suite dai Quadri di un’esposizione. Questo tipo di brani enfatizzano gli strumenti ad arco, valorizzando l’impatto emotivo.”Mosaici di Note" è un progetto finanziato col supporto della Regione Emilia-Romagna. Ingresso libero.

giovedì 21 luglio 2016

Il lavoro dei salinari in mostra al MUSA di Cervia: le foto di Maurizio Finotto dal 24 luglio 2016

MUSA, il museo del sale di Cervia ospita gli scatti fotografici dei salinari cervesi al lavoro nella Salina Camillone. Il duro lavoro nella salina sotto al sole caldo dell’estate ha ispirato Maurizio Finotto, fotografo appassionato che ha voluto fermare nei suoi scatti i tratti salienti della raccolta del sale e le caratteristiche del luogo e del lavoro dei salinari.
L’inaugurazione  domenica 24 luglio alle ore 21.00 alla presenza del vicesindaco Gabriele Armuzzi. Sull’artista e su questa mostra in particolare  Alberto Moioli, direttore editoriale dell’Enciclopedia  d’Arte Italiana così si esprime: Maurizio Finotto è un fotografo italiano dotato di una spiccata sensibilità creativa, il suo linguaggio espressivo si avvale dell’uso della macchina fotografica attraverso la quale riesce a raccontare luoghi e situazioni e ad evocare riflessioni e sensazioni che spaziano sapientemente dalla filosofia alla poesia.
Il bianco e nero delle sue immagini alimentano senza alcun dubbio l’atmosfera romantica di un luogo che non è solo di lavoro ma anche di storia e passione. Si pensi al valore del sale e al suo significato. Il sale nelle opere del fotografo appare come frutto del lavoro e della tradizione e riporta alla memoria di tutti quello che è stato nella storia, sinonimo in antichità di ricchezza, i lavoratori un tempo erano infatti schiavi o prigionieri di guerra. Ci si soffermi poi nella lettura degli scatti fotografici di Finotto lasciandoci alle spalle ogni pregiudizio storico e didattico per far agire liberamente l’opera stessa su di noi, solo così possiamo apprendere che oltre alla precisione compositiva e alla capacità  innata dell’artista di immortalare momenti determinanti che divengono poi immortali sulla superficie fotografica, esiste un substrato inconscio che può portarci a nuove riflessioni determinate dalla consapevolezza del significato stesso del sale.  Mi piace infatti pensare alla stimolazione delle nostre papille gustative che oggi in particolar modo ci offrono anche l’occasione per insaporire la visione delle opere fotografiche di Maurizio Finotto. Un particolare che desidero sottolineare, perché lo si può considerare un autentico valore aggiunto, riguarda la composizione post scatto di ogni opera, realizzata attraverso una fotografia principale e alcune più piccole a far da corollario, un’operazione delicata e pericolosa che nella visione complessiva però premia ulteriormente l’intero reportage dell’autore che, con questa modalità, offre allo spettatore gli strumenti per una più completa visione d’insieme. I grandi cieli nuvolosi che si specchiano nelle saline, le mani sporche di quel fango utilizzato nei centri benessere, le montagne di sale, ogni dettaglio selezionato da Maurizio Finotto è un sonetto che al termine si fa poesia e indica ancora una volta lo straordinario patrimonio creativo e imprenditoriale del quale possiamo disporre oggi nel nostro paese, un binomio ora formato dal fotografo e dalla splendida Salina di Cervia. Non ultimo, la Salina di Cervia può contare sulla forza di volontà di persone che da sempre credono nella bellezza del proprio lavoro e nella straordinaria cortesia e disponibilità che è universalmente riconosciuta come caratteristica dello splendido popolo romagnolo.


"La Notte del liscio": dal 20 al 24 luglio 2016 in Romagna

Sabato 23 luglio 2016 dalle 18 un suggestivo momento dedicato alla "Notte del liscio" vedrà protagoniste le spiagge di Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, in provincia di Ravenna (RA). Le note delle musiche romagnole inonderanno la riva in un virtuale abbraccio musicale lungo i 9 km di arenile cervese. Inoltre pubblico e turisti saranno invitati a ballare il liscio dagli staff degli stabilimenti balneari.La Riviera festeggia l’identità della Romagna con la prima edizione della "Notte del liscio", una “cinque giorni” di eventi dedicati alla musica romagnola e ai balli che la celebrano. Oltre 20 comuni partecipano all’evento con 60 appuntamenti di spettacoli e oltre 300 musicisti e scuole di ballo di tutta Italia. In questa occasione artisti famosi – come Goran Bregovic, Frankie Hi-Nrg MC, Massimo Bubola e tanti altri – hanno interpretato in chiave moderna il liscio collaborando con le orchestre della tradizione romagnola per innovare questa famosa musica popolare.
La giornata clou della manifestazione sarà sabato 23 luglio quando un suggestivo evento si realizzerà in spiaggia: un ballo corale lungo tutta la Riviera romagnola che manderà On Air solo musica romagnola. Coinvolte anche le quattro località cervesi - Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata - che dalle ore 18 e fino alle 18.30 trasmetteranno musica tradizionale lungo i 9 chilometri dell’arenile. Le note delle musiche romagnole inonderanno le spiagge in un virtuale abbraccio musicale e i turisti saranno invitati a ballare dagli staff degli stabilimenti balneari. Anche Radio Galileo, la radio web delle spiagge di Cervia, trasmetterà liscio, valzer, polka e mazurka sul suo canale adibito alla Romagna.

mercoledì 20 luglio 2016

"Antico Porto al Chiaro di Luna" giovedì 21 luglio 2016 a Ravenna (RA)

Giovedì 21 luglio, a partire dalle ore 19.00, l’Antico Porto di Classe, via Marabina 7, Ravenna (RA)  ospita la seconda ed ultima serata del  "CantaLaStoria Festival Viva le donne!", organizzato da RavennAntica in collaborazione con Archeostorie, a cura di Cinzia Dal Maso e Mariangela Galatea Vaglio. Le tariffe sono le seguenti: Euro 5,00 (ingresso al sito + incontri), Euro 10,00 (ingresso al sito + incontri + aperitivo). Aperitivi con prenotazione obbligatoria al 0544 478100. In caso di maltempo gli eventi si terranno presso il Museo TAMO, via Rondinelli, 2 - Ravenna


"Mosaici Sonori" concerti in programma il 21 e 23 luglio 2016

Terzo e quarto appuntamento con la rassegna “I concerti del mare”, organizzata in collaborazione con Capit Ravenna, giovedì 21 e sabato 23 luglio ore 21:15 a Lido Adriano e Marina di Ravenna. Doppio appuntamento questa settimana con i Concerti del Mare. Si parte giovedì con il Coro Calamosca-Mariani di Ravenna che si esibirà a Lido Adriano nel concerto lirico che lo ha reso celebre. Il coro ha la precisa vocazione di diffondere la cultura del bel canto affermatasi – in Italia – fin dal Seicento e ha avuto la sua massima espressione, come fenomeno popolare, nell’Ottocento. Ricco il repertorio lirico di brani operistici: verranno eseguiti tra gli altri alcuni brani di Verdi, Puccini, Mascagni e Gershwin. Sabato 23, festa di Sant’Apollinare patrono della città di Ravenna, presso la chiesa di San Giuseppe a Marina di Ravenna si terrà il tradizionale concerto della Cappella Musicale della Basilica di San Francesco. L’evento sarà per sola orchestra. Questo appuntamento vedrà la partecipazione straordinaria del Duo Dissonance, composto dai fisarmonicisti veneti Roberto Caberlotto e Gilberto Meneghin, che eseguirà con lo strumento ad ancia e mantice le partiture di Bach pensate per il clavicembalo. Il repertorio in programma vede brani di Bach e Haendel nella classica interpretazione dell’ Orchestra della Cappella Musicale della Basilica di San Francesco. Mosaici di Note è un progetto finanziato col supporto della Regione Emilia-Romagna. Per ulteriori info vi rimando al sito

martedì 19 luglio 2016

"I maschi son così. Penelope si è stancata" venerdì 22 luglio 2016 a Marina Romea (RA)

Segnalo per la edizione 2016 del festival "Donne verso il Mare Aperto", per la direzione artistica di Marina Magnani, evento previsto venerdì 22 luglio 2016 alle ore 21.00 presso l'hotel Corallo, viale Italia 102, Marina Romea (RA). Maria Rita Parsi, psicoterapeuta di chiara fama, presenta il suo libro "I maschi son così. Penelope si è stancata". L'opera di Barbara Cotignoli, che rappresenta Penelope, è stata scelta quale immagine per la diffusione info relative al festival. Qui di seguito la locandina del libro.

"Un mare di Vino" giovedì 28 luglio 2016 a Rimini (RN)

Segnalo "Un mare di Vino" a Rimini (RN) giovedì 28 luglio 2016 dalle 20.00 alle 24.00. Una notte d'estate dedicata alle migliori etichette di vino degustate con calice alla mano e piedi nell'acqua. Sono 40 i punti di degustazione accompagnati da 50 artisti musicali, disseminati sulla spiaggia, dal bagno 50 al bagno 100 del Lungomare di Rimini. Per ulteriori info visita il sito.  

La "Rotta del Sale" martedì 26 luglio 2016 a Cervia (RA)

Segnalo la "Rotta del Sale" martedì 26 luglio 2016 a Cervia (RA). La rievocazione storica dell'antica rotta che collegava Cervia a Venezia, una delle principali arterie commerciali marittime fin dalla fine del XII secolo, viene festeggiata con musica e spettacoli. Un omaggio all'oro bianco di Cervia, presidio Slow Food dal 2004. Per ulteriori info visita il sito. Da non perdere. La foto che inserisco è firmata Maria Anna Previati.

lunedì 18 luglio 2016

"Antico Porto al Chiaro di Luna" a Ravenna (RA) mercoledì 20 luglio 2016

Mercoledì 20 luglio 2016, nell’ambito della rassegna "Antico Porto al chiaro di Luna", alle ore 19 prende il via il "CantaLaStoria Festival Viva le donne!" che per due giornate animerà il sito archeologico dell’Antico Porto di Classe, via Marabina 7, Ravenna (RA) . "CantaLaStoria" parte dal presupposto che la storia è racconto, e solo il racconto la riporta in vita. Rappresenta un’immersione totale nel mondo del racconto sul passato: tra letture di racconti e confronti diretti con gli autori, vivremo un impagabile viaggio nel tempo. Un viaggio da cui non vorremo tornare mai più. Quest’anno viaggeremo nell’universo femminile. “Cominceremo con le donne Sabine – spiega la giornalista e curatrice dell’evento Cinzia Dal Maso.  Quelle che, rapite dai Romani e diventate loro mogli, alla fine li hanno difesi. Ma quante donne oggi abbandonano tutto per amore, e accettano una vita non loro? Ne parleremo con Carola Susani che è riuscita nell’immane impresa di raccontare il Ratto delle Sabine ai bambini. Mica facile, eh! Le donne si sanno adattare, troppo. Anche Arianna ha lasciato tutto per seguire Teseo che poi l’abbandonerà. Ma poi si è riscattata, e non a caso Arianna era amata e adorata dalle genti della Grecia antica. Era la benefattrice, un faro nella fatica del quotidiano. Servirebbe anche oggi. Nei miti c’è già tutto, ama dire Giorgio Ieranò che con Silvia Romani ci aiuterà a districare il filo di Arianna. Racconteremo anche Didone, la regina di ferro che ha guidato un gruppo di migranti fuggiti dalla terra natia, e ha dato loro una nuova patria. Didone l’astuta che ha saputo beffare il re di Libia e fondare una città. Poi però poi ha perso la testa per quel pirla di Enea, e tutto è andato a rotoli. Nel mito. Mentre la Didone moderna di Beatrice Monroy tira dritta e supera la brutta botta di Enea. Forse nel mito non c’è proprio tutto, forse qualcosa in più lo possiamo dire anche noi moderni. Beatrice dialogherà con Mariangela Galatea Vaglio che col suo ritratto di Didone ci ha fatti tutti innamorare. Ma parleremo anche di donne reali – conclude la giornalista -  personalità vere e forti, imperatrici di ferro. Con Lorenzo Braccesi, Danila Comastri Montanari, Paolo Cesaretti renderemo omaggio, come le parole di Emma Bonino, alla straordinarietà della forza di tutte le donne”. Mercoledì, all’apertura della rassegna, saranno presenti Lanfranco Gualtieri e Sergio Fioravanti, rispettivamente vicepresidente e direttore della Fondazione RavennAntica, Elsa Signorino, assessore alla Cultura del Comune di Ravenna e la giornalista Cinzia Dal Maso, curatrice dell’iniziativa insieme alla scrittrice e blogger Mariangela Galatea Vaglio. Tariffe: € 5,00 (ingresso al sito + incontri); € 10,00 (ingresso al sito + incontri + aperitivo). Aperitivi con prenotazione obbligatoria al 0544 478100 


domenica 17 luglio 2016

"Nell'Arena delle Balle di Paglia": la magnifica edizione 2016 a Cotignola (RA)

Ci siete mai stati? Nell'Arena delle Balle di Paglia, a Cotignola (RA) si sta divinamente bene. La edizione 2016 di questa manifestazione volge al termine; terminerà martedì 19 luglio 2016, per cui vi invito a non lasciarvi sfuggire questa magnifica opportunità. Per il calendario completo degli eventi vi rimando al sito; mi limito a raccontavi l'atmosfera che vi si respira, poi sta a voi valutare se farci un salto o meno. 
Siamo al punto di incrocio tra il Canale Emiliano Romagnolo e il fiume Senio. L'associazione culturale Primola di Cotignola organizza da qualche anno una manifestazione che ha quale momento clou la costruzione di un anfiteatro fatto esclusivamente di balle di paglia. 
Lo scenario naturale è quello di un'ampia golena di fiume, dominata da una maestosa e ordinata acaciera che fa da sfondo al palcoscenico. Nel 2016 i volontari coinvolti nella costruzione sono stati più di 70, ai quali occorre sommarne altri impegnati nel workshop che si è tenuto presso La Morada Studio di Faenza (RA), dove a dirigere i lavori è stato l'artista argentino Oscar Dominguez. 
I partecipanti hanno qui progettato la land art che impreziosisce il contesto, realizzando in gruppo opere di notevole interesse artistico, utilizzando rami, canne, legni e diversi materiali vegetali intrecciati. Sono uno spettacolo nello spettacolo, assolutamente da godere prima del tramonto. 
I più giovani apprezzano moltissimo i laboratori creati ad hoc per loro, inoltre saltellano come grilli tra le balle, prima che i concerti della sera abbiano inizio. Per cenare sono disponibili le tradizionali piadine, oppure cibi per celiaci, presso il chiosco gestito dai volontari. 
l programma della manifestazione è pensato per chi ama l'arte in ogni sua forma, la natura e i tempi che lasciano respirare la mente; la manifestazione viene ormai considerato l'evento paesaggistico e culturale più importante della Bassa Romagna. 
Come arrivarci? Se siete in auto parcheggiate nel campo sportivo di Cotignola (RA) in via Cenacchio. Fate un  chilometro circa lungo l'argine del fiume e siete arrivati alla Arena delle Balle di Paglia. E' disponibile un servizio navetta per chi lo richiede al 3334183149. 
Se possibile portatevi una torcia elettrica; se c'è la luna può bastare, ma non si sa mai. Se siete appassionati di fotografia portatevi la macchina, il sito è splendido per scattare immagini cariche di poesia.

sabato 16 luglio 2016

"Bagnacavallo Festival" a Bagnacavallo (RA) dal 25 luglio al 30 agosto 2016

"Bagnacavallo Festival" torna in città dal 25 luglio al 30 agosto 2016. Musica, spettacoli per famiglie e due serate itineranti alla scoperta del territorio. Andremo in bicicletta alla scoperta dei luoghi del Passatore e, a piedi, ad ascoltare poesie in alcuni bei posti di Bagnacavallo. Ascolteremo brani rock per coro. Viaggeremo lungo le coste del Mediterraneo grazie alle musiche che, non conoscendo confini, hanno viaggiato insieme ai musicisti che le hanno divulgate. Andremo indietro nel tempo per ascoltare musica barocca francese e per entrare in un immaginario salotto dell'Ottocento dove si suona la grande tradizione operistica. Ascolteremo storie affascinanti grazie all'arte di un affabulatore e di un burattinaio. E finiremo tutti in piazza, a ballare, trascinati dalla pizzica pugliese. Nel sito puoi già trovare il programma completo e ricco di dettagli. Ma ti aggiorneremo di volta in volta, ricordandoti gli appuntamenti e scrivendoti tutto quello che serve a farsi un'idea degli spettacoli che vogliamo proporti. Sperando, naturalmente, di averti con noi. Intanto dai un'occhiata, qua sotto, al nuovo fischietto 2016, leggi chi sono gli artefici di questa edizione del festival e come puoi aiutarlo.

Il fischietto in argilla – un po’ strumento musicale, un po’ gioco, un po’ simbolo ancestrale beneaugurante – fa parte della tradizione romagnola. Abbiamo chiesto a Fabiano Sportelli – artista creatore di ceramiche fischianti – un piccolo fischietto per il festival. È così nata una testina di cavallo – ogni anno diversa – da portare al collo, collezionare e suonare. La vendiamo durante tutti gli appuntamenti del festival a 10 euro. Il ricavato sarà naturalmente devoluto all’organizzazione della rassegna; acquistando il fischietto, insomma, potrai finanziare Bagnacavallo Festival e portare a casa un piccolo oggetto d’arte.

Il festival è ideato e organizzato da Associazione culturale Controsenso, in collaborazione con il Comune di Bagnacavallo. Associazioni partner: AidoAvisAssociazione musicale DoremiAuserCircolo Arci CasablancaCollegium Music ClassenseConsorzio il BagnacavalloTeatro del DragoHa il patrocinio di: Regione Emilia-RomagnaAssemblea legislativa dell’Emilia-RomagnaPro Loco BagnacavalloLa direzione è affidata a Michele Antonellini. L’immagine è opera di Elisa Cesari.

"Antico Porto al Chiaro di Luna": uno splendido set fotografico per Cristina Rocca

Numerosissimo il pubblico che giovedì ha preso parte al set fotografico che Cristina Rocca ha ambientato all’interno del sito archeologico dell’Antico Porto di Classe, via Marabina 7, Ravenna (RA) nell’ambito della rassegna "Antico Porto al chiaro di Luna". 
E’ da diversi anni che RavennAntica collabora felicemente con la stilista ravennate, e dopo il successo delle tradizionali sfilate di moda realizzate in passato presso il Museo TAMO, quest’anno si è voluta proporre una formula inedita, ambientata all’aperto e all’interno di un’area archeologica, in cui dare la possibilità ai visitatori e agli appassionati dei social network basati sulle immagini - in primo luogo Instagram - di fotografare il set in tutti i momenti: dalla preparazione, allo scatto, alla posa della modella, riscoprendo anche il luogo. 
A questo fine sono stati coinvolti nel progetto anche gli Igers_Ravenna, che hanno collaborato alla diffusione delle bellissime immagini realizzate. Oltre a Cristina Rocca, erano presenti il direttore di RavennAntica Sergio Fioravanti e l’assessore alla Cultura del Comune di Ravenna Elsa Signorino, che hanno auspicato il ripetersi di questa bella ed originale iniziativa anche per il prossimo anno. 
I partecipanti, tra cui fotografi amatoriali ed appassionati di moda, hanno potuto vivere da vicino e respirare l’atmosfera che si crea quando viene realizzato uno shooting fotografico: le splendide modelle, ritratte dai fotografi ravennati Lidia Bagnara, Daniele Casadio, Giampiero Corelli, Massimo Fiorentini, Vincenzo Pioggia e Fabrizio Zani, hanno indossato le creazioni della Rocca sul tema Donne nell’antica Classis, animando il sito archeologico alla luce del tramonto e facendolo risplendere con i tessuti e gli abiti realizzati per l’occasione. Si ringrazia, in particolare, il gruppo Aribelli Parrucchieri di Ravenna: Lorena Gondolini, Via Veneto 5 di Sabrina, Alessandra e Susanna per le acconciature e “Il make up oltre l’estetica” di Marisa Fico per il trucco.