Visualizzazione post con etichetta Giardini. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Giardini. Mostra tutti i post

lunedì 1 ottobre 2018

Visita al giardino di Villa Manuzzi a Mensa (RA) con "Collegium Musicum Classense"


Bella esperienza ieri a Mensa (RA) grazie all'associazione Collegium Musicum Classense, che propone concerti di musica antica in luoghi di pregio naturalistico e/o storico, in terra di Romagna. La proposta per "Bellezza Fuori Porta" prevedeva una visita guidata al giardino di Villa Manuzzi, in località Mensa (RA), in compagnia dell'agronomo Giuseppe Orselli e, a seguire, concerto di musica antica ed etnica con Fabio Tricomi e Marco Ferrari. L'organizzazione è stata splendida, come sempre ho avuto modo di constatare in passato con questa associazione culturale, per cui consiglio caldamente le iniziative in programma nel prossimo futuro. 

Villa Manuzzi si trova nella frazione di Mensa Matellica del comune di Ravenna, al confine con i comuni di Cesena-Forlì-Bertinoro. Si tratta di un podere di impianto ottocentesco di grande interesse architettonico e paesaggistico. Alla villa si arriva attraverso un viale alberato con frassini e rose al cui termine si trovano due colonne in muratura a “bugna”. L’impianto originario degli edifici si colloca agli inizi del 1800. La villa venne acquistata dal Demanio il 21 aprile 1869 da Ernesto Manuzzi. Venne completamente ristrutturata intorno al 1880. Il nucleo centrale è costituito dalla Villa con la Casa nel Parco e dalla Limonaia-Cantina. La Villa di pianta rettangolare presenta un corpo centrale su due piani ed è dotata di una torretta posta sul fronte di ingresso principale che sottolinea la centralità dell’androne passante. I due corpi laterali, ad un piano, sono coperti a terrazza. I vani di rappresentanza hanno pareti e soffitti decorati. In particolare significativa è la presenza di vetri colorati di gusto neo-liberty nell’androne e nel vano scala. Ulteriori interventi sulle decorazioni vennero fatti negli anni ’50, dopo la guerra, quando la Villa, da residenza estiva della famiglia, divenne residenza permanente degli ultimi eredi.

La Limonaia presenta una pianta ad “U” è frutto della crescita nel tempo di una costruzione originaria di più ridotte dimensioni. Era utilizzata come limonaia, ripostiglio, ricovero attrezzi e “bigataia”, ovvero allevamento di bachi da seta, fino agli anni della guerra. Sotto di essa si trova la cantina, al piano leggermente seminterrato. Altro aspetto interessante del complesso di villa Manuzzi è il contesto in cui esso si trova. E’ ancora, infatti, ben visibile in questi luoghi la struttura centuriata dei campi risalente all’epoca romana. Qui il complesso di Villa Manuzzi costituisce l’esempio di una “Quadra” (370×370 mt). I campi sono disposti secondo il preciso asse nord/sud (Ravenna/Cesena) impostato sulla direttrice del Dismano. La geometrica organizzazione ha una ragione agronomica fondata sulla miglior esposizione al sole e sul razionale drenaggio delle acque. Villa Manuzzi è un esempio di come la centuriazione costituisca la struttura portante del territorio nel quale si trova, anche in condizioni economiche, sociali, temporali profondamente mutate. Questa continuità di filari, fossi, strade allineate ed ortogonali fra loro, in un ritmo cadenzato è la dimostrazione che ciò che funziona tende a permanere. Questo principio di funzionalità è valido in quanto la sistemazione agraria romana era strettamente connessa alle condizioni geo-morfologiche ed idrografiche e finisce per diventare una “seconda natura”. L’utilizzo del suolo documentato nelle mappe del 1835 registra la vasta presenza di “seminativo vitato” e “canapale vitato”, quindi appezzamenti di terra coltivata inframezzati ad intervalli regolari da filari di viti maritate. La coltivazione della canapa è testimoniata dalla presenza di due vasche in muratura, i “maceri”, sul retro del giardino della villa, utilizzati per la lavorazione della canapa. Negli ultimi 20 anni le coltivazioni sono state quelle a fruttetto-pescheto, seminativo omogeneo, vivaio a terra per alberi da frutto. Il recupero di questo complesso architettonico dalla storia affascinante, e del suo magnifico giardino,  è opera della  Engineering Spa, che ha i propri uffici in questa sede.

Ma veniamo alla nostra esperienza di visita guidata. Le stanze del giardino sono state quanto più possibile mantenute separate. All'ingresso della villa troviamo un giardino regolare, all'italiana, subito in affaccio sulla limonaia, fino a giungere al laghetto e alla collinetta; la limonaia, un tempo luogo di ricovero utensili e sede dell'allevamento del baco da seta, oggi ospita eventi, meeting, concerti, ed è considerata un'ottima wedding location, grazie alla presenza dell'attiguo giardino romantico, ideale per le foto di rito.

Il laghetto romantico è arricchito da un ponte di accesso alla collinetta e da una discesa per le barche. Di forte suggestione sono la siepe in tasso curvilinea con aperture in affaccio al laghetto. Per giungere alla cima della collinetta si cammina lungo un percorso a spirale immerso nella vegetazione arborea, che permette di scoprire una piccola area di sosta circolare, con sedute in pietra e nicchia, costruita su base di sassi sovrapposti, tecnica costruttiva che rimanda ai ninfei dei giardini rinascimentali e barocchi italiani. All'interno della collinetta è stata ricavata una "conserveria" o "ghiacciaia", realizzata su volta di mattoni. Le info qui riportate ci sono state gentilmente offerte da Giuseppe Orselli, agronomo che si occupa dell progetto di manutenzione del verde a Villa Manuzzi.
Proseguendo troviamo il parco anteriore, costituito da aberature secolari e perimetrato da siepi regolare. Qui è stato possibile osservare un "macero", dove veniva un tempo collocata la canapa dopo la raccolta. Più in là abbiamo il "giardino segreto", dove insistono gli alberi da frutto, l'orto e l'edificio del custode. 

Il boschetto sul retro della villa ci permette di osservare il bambù, che era ancora più prevalente, ma la cui presenza è stata ridimensionata, e il prato, lasciato volutamente fiorito di  ciclamini, e non raso all'inglese. La visione infatti che si vuole donare di questo giardino è quella di uno spazio in cui uomo e ambiente colloquiano amabilmente, senza la prevalenza di un elemento sull'altro.

Un ringraziamento speciale va al sig.re Gattamorta Luigi, che ci ha mostrato foto d'epoca dei Manuzzi, raccontandoci la storia della famiglia ed trasmettendoci il proprio piacere nell'averli personalmente conosciuti. Da ricercare, e lo farò senz'altro in un prossimo futuro, in Biblioteca Classense oppure in un archivio storico, il volume "Il leone di pietra", che in Villa Manuzzi ha trovato la sua ambientazione, un romanzo liberamente ispirato a fatti e persone del passato.

Terminata la visita guidata al giardino la nostra esperienza è proseguita in limonaia, con un concerto molto apprezzato dal pubblico (una sessantina di persone) di musica etnica e medioevale, con l'uso di strumenti antichi. Meravigliosi interpreti Fabio Tricomi e Marco Ferrari, che colgo l'occasione per salutare e ringraziare, estendendo i ringraziamenti a Collegium Musicum Classense e a Engineering Spa per la gentile ospitalità.  

sabato 21 aprile 2018

Con "Meraviglie Segrete" sabato 12 maggio a Villanova di Bagnacavallo (RA)

Tra i numerosi eventi in programma quest'anno per la bella manifestazione "Meraviglie Segrete", alla quale siamo particolarmente affezionati, vi segnalo l'evento previsto per sabato 12 maggio a Villanova di Bagnacavallo (RA). Una camminata di 5 km che ci porterà a visitare il Giardino Incantato e il Giardino Pacchioli. Inoltre la mostra "Piante Succulente" al Museo delle Erbe Palustri e il pranzo, a base di prodotti dell'orto ed erbe selvatiche. Per i dettagli date un'occhiata alla locandina in foto. Evento consigliato.  

venerdì 6 aprile 2018

"Meraviglie Segrete": giardini aperti 12 e 13 maggio 2018 a Ravenna e Forlì

Segnalo la bellissima manifestazione "Meraviglie Segrete", tra natura, cultura e territorio, in provincia di Ravenna (ma non solo) sabato 12 e domenica 13 maggio 2018. Strepitose visite guidate in splendidi giardini del nostro territorio, assolutamente da mettere in agenda. Noi abbiamo già visitato alcuni dei siti in calendario quest'anno. godendone nelle precedenti edizioni della manifestazione. Vi proponiamo il Podere Pamtaleone a Bagnacavallo (RA), il Vivaio di Sauro Campri a Santo Stefano (RA), il Giardino Incantato a Villanova di Bagnacavallo, la Città del Silenzio a Piangipane (RA), il Museo della Vita Contadina in Romagna a San Pancrazio di Russi (RA). Per il programma completo vi rimando al sito: fate attenzione che alcune delle proposte sono da prenotare tramite email. 76 giardini aperti, dalle 10 alle 17 sabato 12 e domenica 13 maggio 2018 a Ravenna e Forlì. 

lunedì 5 marzo 2018

"Festa dei ciliegi in fiore": a Vignola dal 17/3 al 8 aprile 2018

Segnalo la "Festa dei ciliegi in fiore" a Vignola dal 17 marzo al 8 aprile 2018, nel centro storico della cittadina. Una fiera mercato che riscuote molto successo, dal 1970. Per il programma dettagliato visita il sito.  

lunedì 29 gennaio 2018

"Rose e Musica, due passioni che si intrecciano": mercoledì 31 gennaio 2018 a Ravenna (RA)

Segnalo "Rose e Musica, due passioni che si intrecciano" di Michela Mollia, (musicista, rosaista, autrice) conferenza in programma mercoledì 31 gennaio alle ore 16.30 presso la Sala Don Minzoni del Seminario Arcivescovile, Piazza Duomo 4, Ravenna (RA)




mercoledì 20 settembre 2017

Il Giardino di Palazzo Costabili a Ferrara FE)

Mai stati al Giardino del Museo Archeologico di Ferrara? Vi ho fatto visita qualche giorno fa, in occasione di una wiki gita organizzata per "Wiki Loves Monuments" da APT Emilia Romagna. Eravamo un gruppo di 17 fotografi, impegnati a realizzare magnifici scatti di questo prezioso patrimonio verde, al fine di poter poi partecipare a uno dei più prestigiosi concorsi fotografici al mondo.  

Dal 1 luglio 2017 il Giardino di Palazzo Costabili è aperto al pubblico e fruibile con biglietto d'ingresso di 1,00 euro a persona. Palazzo Costabili, dal 1935 è sede del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara, dedicato a Spina. Il museo, allestito nel pregevole complesso architettonico progettato nel 1500 da Biagio Rossetti per il nobile ferrarese Antonio Costabili, conserva le testimonianze di uno dei più interessanti ritrovamenti archeologici del XX secolo: la necropoli e l’abitato di Spina – la città etrusca sorta sul Po, che ha restituito agli studiosi un nucleo di materiali giunto in gran parte integro fino a noi, grazie alle straordinarie condizioni ambientali di giacitura delle antiche vestigia, naturalmente protette dalle acque della laguna di Comacchio.

Il Giardino di Palazzo Costabili (ovvero quello attuale, situato a mezzogiorno del Palazzo), costituisce l’unico esempio compiuto di giardino formale storico superstite a Ferrara. Non si tratta, in realtà, dell’originale giardino rinascimentale ma di una simulazione, un esercizio di stile realizzato negli anni Trenta.

L'ultimo recente lavoro di ristrutturazione operato dal Garden Club è datato 2009-2010 ed ha riportato in luce la piacevole creazione “in stile”, progettata intorno agli anni Trenta. Troviamo il labirinto di bosso, i tassi potati a forma di piramide (ora sono a cono), il pozzo, i pergolati di rose, le aiuole geometriche con bulbi e fiori. 

Al centro dei riquadri delle siepi laterali, le preesistenti piante di Thuia ed una Magnolia sono state sostituite con due alberi di Melograno, pianta già presente nel giardino, molto utilizzata nel corso del rinascimento e rappresentata nelle decorazioni della Sala del Tesoro del Garofalo.

Per inciso, la Sala del Tesoro, posta sul lato destro del giardino, è splendida. Coi suoi decori firmati Benvenuto Tisi, datati 1503-1506, essa rappresenta forse la sala più famosa dell'intero Palazzo.  

Le aiuole del giardino sono state rimodellate e all'interno dei riquadri sono state piantate specie erbacee, tappezzanti e bulbose fiorite per creare una copertura stabile e non invasiva del piano sottostante. Si è scelto di mettere a dimora specie con radici superficiali con per creare superfici cromaticamente uniformi e fiorite, che sottolineino con la loro diversità il disegno delle siepi.

Il muro di cinta è stato rivestito con piante rampicanti fiorite quali Rose, Hydrangee, Clematis armandii, e viti americane che crescono su idonei grigliati in ferro. E’ stato infine realizzato un nuovo impianto di illuminazione.

Non vi resta che visitarlo questo magnifico giardino! E naturalmente potete fotografarlo fino al 30 settembre 2017 e partecipare al concorso "Wiki Loves Monuments". In bocca al lupo! 


venerdì 23 giugno 2017

Al Vivaio di Sauro Campri a Santo Stefano (RA) con "Meraviglie Segrete"

Magnifica atmpsfera in una sera di inizio estate al Vivaio Sauro Campri, via Lunga 33, Santo Stefano (RA9 per la serata finale di "Meraviglie Segrete". Lo scorso fine settimana mi sono ritrovata in questo splendido contesto grazie all'invito dell'amica ceramista Anna Tazzari, che lì avrebbe esposto le sue opere nel corso della serata.

L'evento, dedicato a tutti i giardinieri e agli amici e sostenitori di “Meraviglie Segrete 2017”, prevedeva anche un "cake contest": ho assaggiato prelibatezze assolute, preparate da mani esperte. E al termine dell'arduo compito, in qualità di giurato, ho espresso il mio voto in una semplice urna. Il verdetto finale non ha rispettato la mia scelta, ma non importa. 

Accanto alle opere di Anna Tazzari, presente con le ultime creazione per la sua "Signora Maria", di cui ho più volte scritto su questo blog, ho ritrovato le stampe romagnole di Egidio Miserocchi e altri artisti ed artigiani della Bassa Romagna. Piacevoli i piccoli uccelli a mosaico con casette in legno naturale, collocati quà e là nel giardino di Sauro Campri. Un vivaio prestato all'arte e all'artigianato, davvero bello e suggetsivo con le luci della sera.  
 
La rassegna “Meraviglie Segrete 2017” ha riscosso particolare successo. La collaborazione tra il Comune di Fusignano, l’associazione “Giardino&Dintorni” e la Pro loco di Fusignano ha permesso di organizzare numerosi eventi nel territorio, che hanno incontrato il favore del pubblico. 

Si è registrato in particolare un flusso turistico proveniente da fuori provincia che ha manifestato interesse non solo per le iniziative organizzate nei giardini, ma anche per la mostra “Insetti” di Lucia Nanni a cura di Giovanni Gardini, ospitata al museo civico San Rocco. 

Il sodalizio tra Comune, Pro loco e associazione ha garantito un incremento di visitatori che conferma la precisa volontà di fare cultura rispettando le tradizioni e l’ospitalità del comprensorio. Il clima di proficua collaborazione che si è creato con gli anni ha permesso alla manifestazione di allargare la base di consenso anche nelle zone della Bassa Romagna. 





giovedì 11 maggio 2017

"Meraviglie Segrete": nel giardino di Anna Tazzari 13 e 14 maggio 2017

Nell'ambito della manifestazione Meraviglie Segrete porte aperte al giardino di Anna Tazzari, ceramista di chiara fama in Romagna, sabato 13 e domenica 14 maggio 2017, dalle ore 10 alle ore 17 a Bagnacavallo (RA), via Baccano 5, tel. 0545 52870 cell. 340 2254699. Il programma di sabato 13 maggio prevede "Santa Liberata dell'abdolla". Alle ore 15 avverrà una processione della santa dalla casa dell'artista Anna Tazzari fino all'abdolla (pioppo nero - populus nigra) dove verrà officiato un rito per richiamare le energie positive. Alle ore 15.30 seguiranno musica, racconti, poesia e cabaret in compagnia del poeta e narratore Michele Zizzari. Si tratterà di un’iniziativa dal carattere conviviale, un evento estemporaneo che non avrà nulla di scontato, con la partecipazione di musicisti e narratori. Il poeta-narratore, in arte Lupoeta, proverà a coinvolgere i presenti su diversi piani emotivi, svelando il carattere camaleontico della sua produzione letteraria e teatrale, passando dall’esilarante comicità del cabaret a testi poetici e racconti di forte tensione drammatica. Il programma di domenica 14 maggio prevede la "PEDALEDA CUN LA MAGNEDA LONGA", che farà tappa alle ore 16 nel giardino di Anna Tazzari. Per info e iscrizioni visita il sito

sabato 6 maggio 2017

"Meraviglie Segrete" dal 6 al 14 maggio 2017 a Ravenna (RA)

"Meraviglie Segrete" ritorna come da tradizione nella seconda settimana di maggio. La manifestazione di giardini aperti nel comprensorio ravennate rappresenta ormai un classico appuntamento primaverile. Quest’anno ci sarà una grande novità: l’edizione 2017 si trasforma in un festival. Il 2 maggio alle 21 si aprirà ufficialmente la rassegna con la conferenza “Il giardino uno spazio simbolico”, di Giovanni Gardini docente di archeologia e iconografia cristiana ISSR Forlì e Rimini. Si entrerà nel vivo durante l’intera settimana dal 6 al 14 maggio. Ravenna e provincia fioriranno, è il caso di dirlo, di iniziative. "Meraviglie Segrete" è organizzata dall’Associazione Giardino&Dintorni, col Patrocinio dei Comuni di Ravenna, Lugo, Fusignano, Alfonsine, Bagnacavallo e Russi. Seconda nel suo genere in Italia per aderenti, la formula tutti gli anni vede crescere il numero dei giardini selezionati e delle aree verdi visitabili liberamente, in molti casi ospitanti mini eventi culturali di richiamo. Il 6 maggio al MAR, Museo d’Arte della Città di Ravenna, alle ore 16 verrà inaugurata la mostra “Il senso segreto della natura” dell’artista Takako Hirai. Gli spazi pubblici e privati a disposizione dei visitatori sono oltre 70 per un’affluenza di pubblico che l’anno scorso ha superato le 5000 presenze. La manifestazione mira a far conoscere lo splendore di un territorio che rivela un antico amore per la cura dell'ambiente circostante, non solo per quanto riguarda il plein air, ma anche per i tesori di arte e architettura. In collaborazione con il Polo Museale e l’Arcidiocesi di Ravenna-Cervia si terranno conferenze, laboratori, visite guidate a monumenti e giardini di particolare interesse culturale. L’edizione 2017 rappresenta una novità assoluta anche per il panorama nazionale: una sorta di green living event che coinvolge per una settimana l’intera città, elevando Ravenna a capitale del verde. Numerosi gli appuntamenti dedicati ai bambini e ai genitori, gli spazi speciali di approfondimento, le occasioni di attività all’aperto grazie alle associazioni come il Nordic Walking della Bassa Romagna e il Tai-Chi Ravenna, in una festa allegra e colorata. Incanti nascosti, giardini a tema, luoghi che testimoniano la precisa volontà di tenere viva una cultura ecologica diventeranno i teatri naturali per una serie di eventi. Anche quest'anno non verranno trascurate le esigenze degli operatori specializzati, che potranno ritrovarsi in aree dedicate ai professionisti del verde. Particolarmente interessante sarà l’appuntamento dedicato all’enologia: “VinoVeritas: le verità del vino”, che avrà luogo a Ravenna nell’Anfiteatro della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna venerdì 12 maggio alle 16.30. Una narrazione affascinante, a quattro voci, che affonda le radici nella storia per arrivare fino all’attualità, con le eccellenze produttive locali. “Unire la cultura al giardinaggio”- dichiara Patrizia Matteucci di Giardino&Dintorni -”fa parte del progetto originario con cui è nata la manifestazione. Per questa edizione abbiamo pensato ad una forte connotazione legata agli eventi. Vogliamo che Meraviglie Segrete si affermi come un'iniziativa che si distingue nel panorama nazionale: una rassegna che non si rivolge solo agli appassionati del verde, ma un vero festival dedicato al nostro territorio a beneficio di residenti e turisti.” L'itinerario dei giardinieri che aderiscono all'iniziativa è disponibile sul sito Meraviglie Segrete

sabato 15 aprile 2017

"Meraviglie Segrete" a Villanova di Bagnacavallo (RA) 13 maggio 2017

L'Ecomuseo delle Erbe Palustri a Villanova di Bagnacavallo (RA) presenta "Meraviglie Segrete", dalle capanne alle rose, giardini aperti nel territorio ravennate, in collaborazione con Giardino e Dintorni e Nordik Walking Bassa Romagna sabato 13 maggio 2017 : una giornata per giardini segreti, mostre all'Ecomuseo e all'Etnoparco Villanova delle Capanne con pranzo a tema. Alle ore 9.30 ritrovo all’Ecomuseo delle Erbe Palustri e camminata con itinerario di visita al Giardino Incantato (via Aguta 34) e al Giardino Pacchioli (via Cocchi 102/A) - Itinerario 5 km. Alle ore 13.00 pranzo dell’orto e del prato incolto” presso la sala conviviale dell’Ecomuseo. Menù: Fave, pecorino e ravanelli con crostino dell’orto, Tagliatelle stridoli e scalogno, Polpette alle ortiche e nocciole , Nido di patate e rosolaccio con crema dell’orto, Panna cotta al basilico e pesto di fragole, Acqua, vino e caffè - costo: € 18,00 (posti limitati, prenotazione obbligatoria). nel pomeriggio "Natura maestra di colore" estemporanea di pittura dell’artista Mauro Petrini , visita alle capanne e all’orto giardino delle nonne, e alla mostra florografica di orchidee selvatiche "Il bello del Bardello" a cura dell’associazione L’Arca (Ravenna). Ai partecipanti saranno offerti la râma, biscotto tipico della tradizione che imita il ramo e un sacchetto di sementi di leguminose da fiore che favoriscono le api. Per la camminata conferma entro il 10 Maggio a Fabio Tossani 335 5330558. Prenotazioni per il pranzo: Ecomuseo 0545 47122 erbepalustri@comune.bagnacavallo.ra.it. Per il Giardino Incantato di Elio Minguzzi potete leggere un post sul nostro blog clickando qui

domenica 2 aprile 2017

"Ravenna in Fiore" dal 22 al 23 aprile 2017 a Ravenna (RA)

Segnalo "Ravenna in Fiore", che si terrà in Piazza Kennedy, Ravenna (RA) dal 22 al 23 aprile 2017 dalle 9.00 alle 19.30. Sarà possibile scoprire le prime fioriture dell'anno ma anche piante da interni, da giardino e da frutto e alcune rarità da non perdere. Ampio spazio sarà dedicato all'artigianato di qualità, all'hobbistica e all'alimentare. In Piazza Kennedy sarà possibile trovare prodotti tipici, artigianato a tema e attrezzature per il giardinaggio e per l'esterno casa. 

mercoledì 29 marzo 2017

"Festa dei ciliegi in fiore" a Vignola (MO) dal 1 al 9 aprile 2017

Segnalo la "Festa dei ciliegi in fiore" a Vignola (MO) dal 1 al 9 aprile 2017, organizzata dal Centro Studi Vignola. Uno spettacolo da non perdere! Per i dettagli della manifestazione, visitate il sito. Forse non tutti sanno che in Oriente il ciliegio ha un valore simbolico importante. La stupenda fioritura di questo albero viene accolta dai nipponici con una festa chiamata Hanami, ossia una celebrazione dedicata specificatamente ai fiori di ciliegio, che spuntano ad aprile. Per i giapponesi la fioritura del ciliegio indica la rinascita e la pace interiore ed è un augurio di buona fortuna. 

mercoledì 15 marzo 2017

"Meraviglie Segrete": tre appuntamenti 1 e 2 aprile 2017 a Ravenna (RA)

Il signore delle camelie. Sorride, Gian Paolo Giuliani, quando lo chiamano così, anche se ormai ci ha fatto l'abitudine. «E' iniziato tutto per gioco.» - racconta Gian Paolo - ”Mi sono innamorato delle camelie dopo averne acquistata una. E da lì non mi sono più fermato. Anni di passione nella ricerca botanica e nell'ibridazione mi hanno permesso di piantare circa cinquanta varietà differenti, provenienti da ogni angolo del mondo, per un numero imprecisato di piante fra grandi e piccole. Sono molto orgoglioso in particolare delle camelie asiatiche, giapponesi e cinesi le più note ma coltivo anche varietà vietnamite, che sono assai rare da trovare in Italia. La fioritura di queste piante è uno spettacolo davvero meraviglioso.” 

"Il giardino di Giuliani", "I bulbi di Tullio e "Il giardino di Lino e Maria", in accordo con l'associazione "Giardino&Dintorni"rappresentano l’evento di apertura della rassegna "Meraviglie Segrete". L’ anticipo di un mese rispetto alla data ufficiale della tradizionale kermesse di maggio è stato pensato per mostrare ai visitatori la bellezza dei bulbi e delle camelie in piena fioritura. Una sorta di biglietto da visita fiorito per raccontare ciò che sarà la manifestazione.

«Crediamo che questo evento assecondi i tempi della natura rispettando in pieno lo spirito della nostra iniziativa.” - sostiene Maria Patrizia Matteucci di “Giardino&Dintorni” - «Il giardino di Giuliani è una vera e propria meraviglia segreta, un piccolo tesoro del territorio costruito negli anni con pazienza e dedizione. Quest’anno sarà un vero e proprio festival di eventi all’aria aperta che non si limita a un solo week-end: partendo dal giardino di Gian Paolo inizierà un calendario ricco di proposte che proseguirà fino a fine maggio" per ulteriori info visitate il sito.  L'appuntamento è nei giardini del circuito sabato 1 e domenica 2 aprile, dalle 15.00 alle 18.00.

giovedì 3 novembre 2016

"Una giardiniera in cucina" di Maria Gabriella Buccioli a Ravenna (RA) sabato 5 novembre 2016

Maria Gabriella Buccioli è una giardiniera dotata di senso estetico e animata da passione per il proprio lavoro. All'inizio degli anni Ottanta si è trasferita in un podere di famiglia sull'Appennino bolognese, trasformando il luogo in un giardino di tipo naturale: i "Giardini del Casoncello". L’autrice ― ospite a Ravenna grazie a un sodalizio tra Giardino&Dintorni, Garden Club Ravenna, Fidapa Ravenna e CIF-Ravenna — invita ad entrare nel magico luogo dei Giardini del Casoncello passando da una porta alternativa. Sabato 5 novembre alle ore 17 presso la “Casa Matha”, piazza Andrea Costa 3, Ravenna (RA) verrà presentato il libro "Una giardiniera in cucina": una passeggiata botanico gastronomica attraverso le stagioni; la ricerca di un uso alternativo di fiori, ortaggi, frutti, piante ornamentali che Maria Gabriella propone nel suo ultimo lavoro, chiamandoli regali del giardino alla tavola. Un equilibrio insolito e avvincente tra un libro di giardinaggio e uno di cucina che solo una “giardiniera” come Maria Gabriella Buccioli può affrontare in perfetta armonia con la natura che descrive. Per ulteriori info visitate il sito

giovedì 20 ottobre 2016

Heritage: Palazzo Rasponi Murat, già Balbi, a Ravenna (RA)

Vi siete mai fermati a  curiosare in Piazzetta Serra a Ravenna (RA)? Su un lato della piazza trovate l'orto botanico, un angolo di incantevole verde e di quiete nel centro storico della città. In faccia all'orto botanico possiamo invece osservare Palazzo Rasponi Murat, già Balbi, di cui l'orto botanico di oggi fu il giardino privato di un tempo. 

Costruito nel XV secolo da Giovanni Balbi, questo palazzo è tra i più antichi della città, sebbene le parti originarie superstiti siano limitate. La struttura massiccia, il basamento a scarpata, e gli imponenti barbacani superiori conferiscono un aspetto caratteristico, solo parzialmente rimodernato dagli interventi successivi. Dopo i Balbi, il palazzo passò ai Rasponi (1658), qui trasferitisi dalla loro precedente dimora, e poi via via a vari altri proprietari, tra i quali il conte Marco Fantuzzi (1740-1806), eminente studioso, archivista e storico ravennate che nel 1775 affidò la risistemazione di un’ala dell’edificio al giovane Camillo Morigia, che si occupò anche della costruzione del portale antistante, d’ingresso a quello che fu il giardino esterno del palazzo stesso.

L’edificio tornò poi ai Rasponi grazie all’acquisto di Giulio, sposatosi nel 1825 con Luisa Murat, figlia del re di Napoli Gioacchino e di Carolina, sorella di Napoleone. Forse in previsione del matrimonio, già intorno al 1820 Giulio fece allestire, nei locali superiori dell’ala affacciata sull’odierna piazza Kennedy, un ricco ‘appartamento neoclassico’ le cui decorazioni furono affidate ad artisti di fama internazionale. La dimora divenne importante salotto di idee liberali e patriottiche: nei primi decenni dell’Ottocento, Giulio aveva già ricoperto molte e importanti cariche pubbliche. Le decorazioni interne, per lo più settecentesche e ottocentesche, sono ben preservate; nelle volte del piano terra si riconoscono le strutture a ombrello, probabilmente risalenti ancora al primo Cinquecento. L’edificio vanta una collezione di arredi, cimeli e opere d’arte impressionante, specie nell’appartamento ‘neoclassico’. Un valore aggiunto è rappresentato dalla biblioteca privata del palazzo, allestita dai Rasponi nei secoli e tuttora conservata. Il palazzo è attualmente proprietà privata, non accessibile al pubblico, neppure per visite guidate a pagamento. All'interno conserva opere di Andrea Appiani (1754-1817), Tommaso Minardi (1787-1871), Jean-Baptiste Joseph Wicar (1762-1834), Pietro Piani (1770-1841), Filippo Agricola (1776-1857), e altri ancora.  

Sul retro di Palazzo Rasponi Murat, in via Marco Fantuzzi 4, Ravenna (RA) troviamo invece l'ingresso del Museo delle Bambole. Qui sorgevano un tempo i magazzini e le scuderie di Palazzo Murat. Oggi troviamo un piccolo grazioso museo, che espone bambole del periodo storico compreso tra il 1860 e il 1950 e ambienti storici ricostruiti con dovizia di particolari, completi di utensili assolutamente conformi agli originali. Si tratta di una collezione privata, per ulteriori info vi rimando al post

venerdì 16 settembre 2016

"L'incanto di un giardino" a Ravenna (RA) domenica 25 settembre 2016

L’associazione "Giardino&Dintorni", dopo il successo di "Meraviglie Segrete 2016", presenta "L’incanto di un giardino", evento inserito all’interno della manifestazione regionale "Vivi il Verde" che si svolge durante l’ultimo fine settimana di settembre. Il parco della villa di Maria Patrizia Matteucci che si sviluppa intorno all’aia di una casa colonica ospiterà domenica 25 settembre 2016 una giornata aperta al pubblico dedicata allo stile di vita all’aria aperta. “L’idea originale della nostra associazione” - sono le parole di Maria Patrizia Matteucci, presidente di Giardino&Dintorni - “è sempre stata quella lavorare sul territorio attraverso iniziative culturali. Utilizzare cioè le nostre competenze per parlare di temi quali il rispetto per l’ambiente e il rapporto tra stile di vita e cultura verde. Ci occupiamo in particolare di sviluppare progetti che, partendo dal giardino, possano coinvolgere argomenti inerenti la qualità della vita. Il paesaggista Ippolito Pizzetti, che ha curato lo spazio che ospita la manifestazione, ha rispettato la semplicità dell’origine in armonia con la campagna circostante.” L’incanto di un giardino dalle 09.00 alle 12.00 prevede un laboratorio di sperimentazioni fotografiche in giardino con fotografo e giardiniera a cura di Mauro Bosi, fotografo e videomaker e Maria Patrizia Matteucci giardiniera; dalle ore 16.00 si terranno due interessanti incontri: inizia Luisa Codeluppi, autrice del libro “Del diabete, dell’amore, e di altre briciole di vita”, e a seguire “Movimento, incontri e salute” con Vito Minguzzi, presidente Nordic Walking della Bassa Romagna. La prof. Codeluppi in particolare parlerà del rapporto tra stile di vita e diabete di tipo 1, filtrandolo attraverso la sua esperienza di divulgatrice di medicina narrativa. Si tratta di un vero e proprio confronto col pubblico di una donna che si spende in prima persona per parlare di tematiche legate al diabete e di come affrontare la malattia per vivere meglio. Minguzzi invece affronterà il tema dell’attività fisica all’aria aperta: l’esperienza del Nordic Walking contribuisce a diminuire la sedentarietà in ampie fasce della popolazione, grazie al crescente successo di popolarità. Queste proposte hanno ricevuto il Patrocinio dell’Ordine dei Medici della Provincia di Ravenna a testimonianza del fatto che il giardino, nelle sue infinite declinazioni, può diventare uno strumento di benessere. La cultura dell’ambiente non significa solo coltivare la bellezza, ma diventa anche una formidabile occasione di dialogo sulle tematiche della salute. Ingresso Libero. L'indirizzo? Via Argine Destro Montone 160, Ravenna (RA). L'evento si svolgerà domenica 25 settembre 2016 dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00. Per ulteriori info e prenotazioni Patrizia Matteucci Cell. 333.3347358

giovedì 8 settembre 2016

"Giardini&Terrazzi" edizione 2016 a Ravenna(RA): la mia photogallery

Ottimo successo di pubblico per la manifestazione "Giardini&Terrazzi", svoltasi a Ravenna dal 2 al 4 settembre 2016. Un mostra mercato dedicata a piante, fiori, prodotti, tecnologie per il giardinaggio, arredo casa e giardino, artigianato artistico, antiquariato, per la quale vengono messe a disposizione le piazze del centro storico e anche qualche edificio pubblico, come il settecentesco Palazzo Rasponi dalle Teste e la celebre Biblioteca Oriani. 

Vedere la città di Ravenna impreziosita da tante architetture verdi è sempre per me un grande piacere. Bello anche scoprire tanti nuovi prodotti. La mia esplorazione ha avuto inizio nella centralissima Piazza del Popolo, per la quale vi propongo una foto.

Mi sono quindi diretta verso Palazzo Rasponi dalle Teste, dove ho potuto ammirare le installazioni site specific di Shani Militello e Marta Severglini  della Accademia di Belle Arti di Ravenna, Jessica Ferro e Valentina Burel della Accademia di Belle Arti di Bologna,  Liceo Artistico Statale Nervi-Severini di Ravenna, “Il Giardino  Sospeso” di Angela Corelli e Matteo Gritti, Museo della Canapa di San Pancrazio di Russi (RA), Museo della Canna Palustre di Villanova di Bagnacavallo (RA), le tessiture biologiche di canapa e ortica di Michela Musitelli, gli abiti scultura e le meraviglie tessili di Pomelo, le stampe vegetali di Egidio Miserocchi, la ricerca sperimentale e il vintage di Tasa Casa, l’equilibrio olistico di Toccasana, il profumo della Lavanda di Montescudo, il sapore dello Zafferano della azienda agricola "I Cuori" di  Bagnara di Romagna (RA), il legno ecologico di Stefano Rubboli, la flower tapestry di Silei Arredamenti, l’arte dell’intreccio di Fabio Benzoni. Avrei forse potuto non scattare bellissime foto, circondata com’ero da tanta bellezza verde?

Vi assicuro che le cose da vedere erano tante, le tecniche tra cui curiosare anche, e la spinta ad acquistare molto forte. Nella stessa sede, previste per tutta la durata della manifestazione, incontri didattici e laboratori, nonché mostre fotografiche. Un menù davvero interessante, come del resto quello previsto nei ristoranti in città che hanno aderito all’iniziativa, proponendo per tutto il fine settimana piatti realizzati con erbe e fiori.


Particolarmente gradita alla sottoscritta l’installazione “Kokedama”, con perle di muschio sospese, dell’artista Maria Grazia Borgnolo, realizzata presso i chiostri della Biblioteca Oriani, con ingresso da Piazza San Francesco, Ravenna. Un’arte tipicamente giapponese, che si presta a meraviglia per esaltare i silenzi della zona dantesca di Ravenna. 

mercoledì 31 agosto 2016

"Giardini & Terrazzi" dal 2 al 4 settembre 2016 a Ravenna (RA)

Torna a Ravenna dal 2 al 4 settembre 2016 una manifestazione che amiamo molto: si tratta di "Giardini & Terrazzi"per la quale abbiamo scritto qui, relativamente a una delle edizioni precedenti. Sono certa che chi ama il verde e l'arredo urbano di qualità, si rifarà gli occhi. Per il programma completo vi rimando al sito