mercoledì 31 ottobre 2012

"Biennale delle Chiese Laiche": inaugurazione mostre oggi 31.10.2012 a Cervia (RA) e Russi (RA)


Dopo il successo registrato durante l’apertura delle sezioni dedicate a fotografia, design, ceramica e arti visive è il turno della pittura contemporanea per la Biennale delle Chiese Laiche 2012.
Mercoledì 31 ottobre inaugurano due magnifici contenitori: l’ex-Macello di Russi (alle ore 17:00) con una mostra che raccoglie le opere di Cinzia Baccarini, Antonio Caranti, Barbara Casabianca, Domenico Casadei, Rudy Cremonini, Claudio Irmi, Laura Marchese, Matteo Nannini e Fabrizio Pavolucci; e gli antichi Magazzini del Sale di Cervia, precisamente la Sala Rubicone (alle ore 19:30) che alza il sipario sui quadri di Antonella Cinelli, Gaia Cortesi, Roberta Dallara, Stefano Gattelli, Luca Giovagnoli, Isabellangela Germinario, Enrico Lombardi, Mussoni Morena e Monica Spada.
Non è così determinante questa suddivisione delle espressioni artistiche, in realtà proprio il travalicare di queste differenze, ancora in uso oggi, è uno degli scopi precipui dei curatori, Beatrice Buscaroli, Bruno Bandini, Silvana Costa e Rolando Giovannini.
La sintesi delle arti è l’aspetto più interessante del progetto, letta attraverso l’indagine (in corso) di 70 artisti che hanno trovato nel tema delle “arti alla fine del mondo” una determinazione ad esserci.
 “Qualcuno, tempo fa, ci ha benevolmente informato che quest’anno il mondo avrà fine. Non ne siamo del tutto convinti – spiega la curatrice Silvana Costa -. Non ne sono convinte le arti, nella loro ricca complessità, nel loro desiderio di interrogare le infinite varianti del mondo che ci è stato consegnato”. 
Russi e Cervia si affiancano così alle sezioni già aperte: l’Autorità Portuale di Ravenna, la Galleria San Vitale 41 di Massa Lombarda, Casa Rossini a Lugo, la Sala delle bandiere del Comune di Faenza, in attesa che apra le porte anche la sezione che esporrà pittura e grafica nella Sala della Manica Lunga Biblioteca Classense di Ravenna. Un anello culturale, reso dall’allestimento di sette mostre in contemporanea raccolte in un unico evento. fil rouge sono le Chiese laiche, intese, queste ultime, come quei contenitori storici di grande prestigio in grado di allargare i confini della memoria storica e culturale, luoghi che una volta erano adibiti al lavoro e che oggi, avvolti da quell’energia tangibile delle vicissitudini e delle genti che hanno ospitato, sono destinati a nuova identità culturale.
Il progetto organizzato dalla associazione Il Cerbero è realizzato grazie alla disponibilità dei Comuni che accolgono l’evento. In collaborazione con Regione Emilia-Romagna, Provincia di Ravenna, Romagna Acque, Autorità Portuale di Ravenna, Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo, Vertical Pmc, Four service, Parmigiano Reggiano.

RUSSI (RA) - Pittura
Inaugurazione 31 ottobre/ore 17.00
Ex-Macello, Via Vecchia Godo
31 ottobre/25 novembre
dal venerdì alla domenica: 15.30 - 18.30
per informazioni. 0544 587642

CERVIA (RA) -Pittura
Inaugurazione 31 ottobre/ore 19.30
Sala Rubicone, Via Nazario Sauro
Periodo apertura mostra: 31 ottobre/25 novembre
dal giovedì alla domenica: 16.00 - 19.00
per informazioni  0544 993435



domenica 28 ottobre 2012

Per "Halloween" visite guidate a cura di Ravenna Incoming

Segnalo dal 31 ottobre al 4 novembre 2012 una serie di visite guidate organizzate da Ravenna Incomiing, dal titolo "Ravenna e i simboli perduti" e "La setta degli Accoltellatori".
 Per info dettagliate visitate il sito www.ravennaincoming.it oppure telefonate al numero 0544 35404/462838

sabato 27 ottobre 2012

Presentazione del libro "Il gusto delle Donne" di Licia Granello a Cesena (FC)

Segnalo martedì 30 ottobre 2012 alle ore 20.00 presso il Ristorante Osteria Cerina, Via San Vittore 936, Cesena (FC), telefono 0547 661115, la presentazione del libro "Il gusto delle Donne - Il mestiere della tavola in 20 storie al femminile" di Licia Granello. 
Durante la serata, organizzata da Slow Food Cesena e Confesercenti Cesenate, in collaborazione con il Comune di Cesena, saranno protagoniste anche alcune donne che hanno valorizzato il nostro territorio con la loro esperienza eno-gastronomica e imprenditoriale. I piatti del menù e i vini che verranno proposti sono il frutto della loro passione per i prodotti e la tradizione dei luoghi nei quali vivono.
Piadina con squacquerone e fichi caramellati
Piadina tirata al mattarello da Maria “Ines” Ceccarelli e Cinzia Branzaglia, di Cesena. Squacquerone della Centrale del Latte di Cesena.
Fichi caramellati di Fattorie Malatestiane, di Cesena.
Passatelli con “zambudello” (salsiccia dell’Appennino)
Di Giuliana Saragoni (Locanda Al Gambero Rosso, San Piero in Bagno)
Involtini di verza con carne di bovina Romagnola e maiale  
Polpettine in umido su crema di zucca
Di Alessandra Bazzocchi (Osteria La Campanara, Pianetto di Galeata)
La carne di bovina Romagnola è del consorzio Il Magnifico, di Premilcuore
Crema gialla con ciambella - Fave dei morti - Scroccadenti
Di Graziella Dallara (Ristorante Osteria Cerina, San Vittore di Cesena)
I vini in abbinamento saranno quelli
dell’Az. Agr. Biologica Galassi Maria, di Paderno di Cesena.

Quota di partecipazione: 40 euro a testa (35 euro per il socio e consorte). In omaggio ai partecipanti il libro “Il gusto delle donne – il mestiere della tavola in venti storie al femminile”, edito da Rizzoli (in libreria a 16,00 euro). Per prenotare: tel. 0547.622602 – 348.7517095
Il ricavato della serata servirà ad acquistare arredi e/o macchinari per il reparto di Lungodegenza dell’Ospedale Bufalini di Cesena.

Nutrire è un atto esclusivamente femminile. Nella lingua italiana esiste soltanto la nutrice, non il “nutore”, così come c’è la balia e non il “balio”. Per una donna, quello dell’alimentazione è una sorta di codice genetico che si tramanda da millenni. Quando gli uomini si sono affacciati al mondo dell’alta gastronomia, hanno adottato il titolo di “chef”, ovvero “capo in francese. Un bel salto di qualità rispetto a chi, come le cuoche, fa semplicemente da mangiare. Tuttavia, sono sempre donne le vere artefici del piacere a tavola. Donne che, con dolcezza e intransigenza, curano la qualità assoluta dei cibi, ricercano sapori antichi e nuovi. Lo dimostra questa entusiasmante galleria di ritratti di venti grandi signore del gusto. Madri e nonne, single e sposate, hanno coltivato spesso nell’ombra ma con passione inesorabile ciascuna la propria vocazione, chi per il vino, chi per l’accoglienza e la ristorazione. Le vite raccontate da Licia Granello sono percorsi affascinanti nei piaceri del cibo e del vino di qualità che, con determinazione, creatività e passione tutte femminili, si sono potuti compiere. Vite da ammirare e da gustare.

Presentazione libro "Il mosaico a Ravenna. Ideologia e arte" di Clementina Rizzardi


Segnalo martedì 30 ottobre 2012 alle ore 16.30 presso la Sala del Refettorio del Museo Nazionale, Via Fiandrini, Ravenna, la presentazione del volume di Clementina Rizzardi dal titolo " Il mosaico a Ravenna. Ideologia e arte".
Il volume prende in considerazione i mosaici parietali di Ravenna dal V al XII secolo che decorano monumenti in gran parte inseriti nella lista Unesco e considerati Patrimonio dell'Umanità. Sullo sfondo del quadro storico, politico, culturale e artistico della Ravenna del tempo, le singole decorazioni musive vengono riconsiderate nei loro aspetti iconografici, iconologici e stilistici, alla luce dell'ideologia politico-religiosa coeva. Si tratta dei mosaici tuttora conservati, ma anche di quelli perduti, a noi noti solo attraverso fonti storiche, che offrono informazioni preziose, nonostante la loro scomparsa, e contribuiscono ad approfondire e a chiarire il panorama generale della Ravenna bizantina, importante ponte fra Oriente e Occidente. Ne deriva un quadro ricco di suggestioni in cui si intrecciano eventi storici, politici e religiosi e da cui emergono il ruolo dell'autorità imperiale o vescovile e gli stretti rapporti con Costantinopoli e con i centri più importanti dell'area mediterranea. I mosaici divengono quindi un efficace supporto ai testi sacri e un valido strumento di propaganda di particolari concetti e idee: propaganda che si realizza attraverso quella "civiltà dell'immagine" che in definitiva connota anche i nostri giorni. 
Interverranno alla presentazione del libro Antonella Ranaldi, Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena, Rimini e Giordana Trovabene, Università Ca' Foscari di Venezia.
In via Fiandrini trovate ampio parcheggio a pagamento.

MADRA a Ravenna il 28 ottobre e il 25 novembre 2012

Torna la Mostra Mercato Domenicale Ravenna, dalle ore 10.00 alle 19.00, con orario continuato,  sotto i portici del centro storico di Ravenna: via Gordini, via Ricci, piazza Caduti per la Libertà.
Quando? Due date: domenica 28 ottobre e domenica 25 novembre 2012.
45 saranno gli operatori che presenteranno i loro prodotti di stagione, per esaltare il rapporto che la città di Ravenna intrattiene con l'entroterra. Grande successo di pubblico nelle edizioni precedenti.
Per info potete visitare il sito www.madraravenna.it oppure telefonare al 0544 509611.
Le foto che inserisco si riferiscono a maggio 2012.
Si potrà votare anche la bancarella più bella, cosa ne dite?

Fotografie d'epoca a Milano Marittima (RA) fino al 11 novembre 2012


I costumi degli italiani nel secolo scorso in mostra al Magazzino del Sale di Cervia. Fotografie d’epoca e documenti svelano la storia, la bellezza e l’identità della spiaggia, e non solo, di Milano Marittima. 
Rimarrà aperta fino al 11 novembre negli spazi degli antichi Magazzini del sale di Cervia (RA) la mostra dal titolo “Milano Marittima 100. La città e le architetture a cura di Valentina Orioli ed Emanuele Dari organizzata nell’ambito delle manifestazioni per la celebrazione del Centenario della fondazione di Milano Marittima, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Ravenna, dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Ravenna e dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ravenna, un racconto per immagini della storia che ha reso questa città l’elegante insediamento turistico che è oggi.
In mostra una ricostruzione, tramite materiali originali anche inediti, provenienti, tra gli altri, da collezioni private, dagli archivi del Comune di Cervia, dall'archivio fotografico Zangheri di Cesena e dell’Istituto Luce; foto e cartoline d’epoca, progetti architettonici, documenti e documentari filmati storici, dall’epoca del Liberty fino alla moderna età.
L’esposizione restituisce l’identità del passato e dei costumi dell’Italia nel secolo scorso grazie al suggestivo bianco e nero: i ritratti delle famiglie milanesi, le ragazze in bikini in spiaggia negli anni Cinquanta, i primi bar e i Club, come la celebre discoteca Pineta o il Wood Pecker, una struttura avanguardistica per quegli anni. Inoltre le immagini che ritraggono il Duce in visita alle gigantesche colonie, le “case delle vacanze” del fascio, e i documentari restaurati dell’epoca:
Per la prima volta in mostra anche il Piano Palanti appena restaurato. Si tratta del piano regolatore di Milano Marittima disegnato cento anni fa dal pittore milanese.
Era il 14 agosto del 1912, infatti, quando nasceva Milano Marittima immaginata e realizzata da un gruppo di milanesi della media borghesia e dall’artista Giuseppe Palanti, il quale, ispirandosi ai concetti di Howard, propose di trasformare questo tratto di riviera romagnola nella spiaggia dei milanesi. Da allora la “Città Giardino”, con le sue villette costruite in stile liberty, ancora oggi perfettamente conservate, ha visto crescere costantemente la propria fama all’insegna dell’eleganza e del prestigio.
Milano Marittima ha saputo contestualmente mantenere la propria originale natura, ispirata a quello che oggi definiamo “sviluppo sostenibile”, con la sua lunga spiaggia che digrada dolcemente nel blu del mare, con la sua rigogliosa pineta, un immenso polmone verde percorso da sentieri e piste ciclabili per lo sport e il relax, i suoi esclusivi club, i locali alla moda e i ristoranti stellati.
L’esposizione è stata organizzata nell’ambito delle manifestazioni per la celebrazione del centenario della fondazione di Milano Marittima, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Ravenna, dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Ravenna e dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ravenna.
Milano Marittima 100. Le architetture e la città
A cura di Valentina Orioli con Emanuele Dari 
Cervia, Magazzini del Sale, 25 Ottobre – 11 Novembre 2012
Orario: tutti i giorni, 9.30-12.30 e 15.00 - 18.00
Inaugurazione: giovedì 25 Ottobre 2012 ore 18.30
Ingresso: gratuito


"Le arti alla fine del mondo", fino al 16 novembre 2012, Ravenna (RA)


Nell'ambito della V edizione della "Biennale delle Chiese Laiche"  inaugura oggi sabato 27 ottobre 2012 alle ore 17.30 a Ravenna la mostra dedicata al tema "Le arti alla fine del mondo" 
“Qualcuno, tempo fa, ci ha benevolmente informato che quest’anno il mondo avrà fine. Non ne siamo del tutto convinti – spiega la curatrice Silvana Costa -. Non ne sono convinte le arti, nella loro ricca complessità, nel loro desiderio di interrogare le infinite varianti del mondo che ci è stato consegnato. “Le arti alla fine del mondo” gioca con questa previsione incerta ed inopportuna, ma gioca anche con un romanzo scritto da Luis Sepulveda nel 1989: Il mondo alla fine del mondo.  Un romanzo ricco di tematiche “ambientali”, una sorta di romanzo-inchiesta sul massacro delle balene che ancor oggi si consuma. Poiché non si tratta più della lotta del capitano Achab per descrivere una mappa del mare sulle tracce delle movenze di Moby Dick – come ci aveva magistralmente narrato Hermann Melville – ma piuttosto di una rapina, di un vero e proprio attentato compiuto contro la fragilità del sistema ambientale nel quale ci troviamo a vivere. Nel romanzo di Sepulveda, l’avidità e la cecità degli uomini sarà sconfitta dalla battaglia che i cetacei ingaggiano contro la nave che cerca di sterminarli. Potremmo provare a immaginare che il “canto delle sirene” riviva oggi, soprattutto oggi, nella improvvisa ed indefinibile ricchezza dei linguaggi delle arti”.
Galliano Di Marco, Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna, scrive nel catalogo curato da Silvana Costa:Acqua, vetro, mattoni, metallo. E sullo sfondo la skyline dei campanili del centro storico di Ravenna. Il nostro canale che scorre a pochi metri da noi, a pochi metri dalla città, tra antiche bitte e nuove costruzioni. Un luogo ideale, di grande suggestione, per immaginare la città che verrà, la città del futuro e non certo la fine del mondo. Uno scenario inconsueto per delle opere d’arte ma il mondo cambia e così cambia la darsena che ospita, all’interno della sede dell’Autorità Portuale di Ravenna, la Sezione fotografia e design della V edizione della Biennale delle Chiese Laiche”.



RAVENNA
Fotografia e design
Inaugurazione 27 ottobre/ore 17.30
Autorità Portuale, Via Antico Squero 31
Periodo apertura mostra: 27 ottobre/16 novembre
dal lunedì a giovedì: 9.00 - 17.00
venerdì 9.00 - 14.00 /
sabato e domenica chiuso
per informazioni  0544 608811

venerdì 26 ottobre 2012

Pittura e mosaico a confronto a Massa Lombarda (RA) fino al 18 novembre 2012


A Massa Lombarda, negli spazi di Galleria San Vitale 41 si confrontano fino al 18 novembre due espressioni tra presente e antico: la pittura e il mosaico. In mostra un quadro del bolognese Walter Cascio (1958) accanto a un’opera tecnica mista della giovane Sara Faccin. Completano la parte dedicata alla “pittura” le tele del veneziano Roberto Floreani, del riminese Giovanni Lombardini del mantovano Riccardo Negri. Accanto le opere in mosaico di: Cinzia Montanari, Samantha Holmese e Andrea Sala.
MASSA LOMBARDA (RA)
Pittura e mosaico
Inaugurazione 26 ottobre/ore 19.30
Galleria SanVitale, via San Vitale, 41
Periodo apertura mostra: 26 ottobre/18 novembre
tutti i giorni dalle 16.00 - 19.00
sabato e domenica: 10.00 - 12.00
per informazioni cell. 328 8462759

Arti visive in mostra a Lugo (RA) fino al 11 novembre 2012


È la Casa Rossini di Lugo a ospitare fino al 11 novembre 2012 le arti visive. “Casa Rossini, dopo il restauro ultimato nel 1992 è stata per alcuni mesi sede museale di materiali legati al grande musicista nell’ambito di un percorso rossiniano cittadino. – scrive Marco Scardovi Assessore alla Cultura del Comune di Lugo-. Nel ripensare il ruolo di Casa Rossini, senza rinunciare del tutto alla sua vocazione consolidata, si è ipotizzata una destinazione che tenga conto della sua struttura particolare e della conseguente suddivisione degli spazi, una sorta di Casa dei pensieri, tenuto conto dell’esistenza in ambito cittadino di alcune realtà consolidate o in via di costituzione che si muovono lungo queste direttrici principali: la fotografia; il fumetto; il cinema; il design; l’arte in senso lato.
In mostra i gioielli di Mirta Carroli, (Brisighella 1949), i Frammenti d’immagine di Ubaldo Della Volpe (Bologna 1939), il pexiglass dell’artista Paola Martelli, la terracotta dello scultore faentino Alberto Mingotti (1954) e un’opera del ceramista scultore brisighellese Ivo Sassi.
Uno spazio è dedicato all’ISIA di Faenza e a Luigi Capraro vincitore del Concorso nazionale indetto da Confindustria Ceramica per lo studio dell’immagine del Cersaie 2013, con i suoi quindici Colleghi, che hanno aderito con loro progetti all’iniziativa. Lo Studente premiato allievo di Roberto Ossani, attuale Direttore della straordinaria Scuola di Design faentina.
LUGO (RA)
Arti visive
Inaugurazione 26 ottobre/ore 17.30
Casa Rossini, via G. Rocca, 14
Periodo apertura mostra: 26 ottobre/11 novembre
orari venerdì 15.30 - 17.30, sabato e domeniche 10.00/
12.00 / 15.00 - 18.00
per informazioni  0545 38556

"Biennale delle Chiese Laiche": mostre diffuse di arte contemporanea

Sono più di 70 gli artisti contemporanei che espongono alla V Biennale delle Chiese Laiche, chiamati a indagare il tema delle arti e della “fine del mondo” attraverso molteplici espressioni dell'arte contemporanea visiva: pittura, fotografia, scultura, design, mosaico, ceramica, grafica. Gli artisti coinvolti appartengono a diverse generazioni, maestri e giovani talenti protagonisti dell’arte oggi e il progetto si snoda sul territorio della provincia di Ravenna ed espone artisti che gravitano attorno alla regione: un anello culturale, reso dall’allestimento di sette mostre in contemporanea raccolte in un unico evento a cura di Silvana Costa, Bruno Bandini, Beatrice Buscaroli, Rolando Giovannini.
Splendide le location scelte che di fatto identificano il fil rouge della Biennale delle Chiese laiche, intese, queste ultime, come quei contenitori storici di grande prestigio in grado di allargare i confini della memoria storica e culturale, luoghi che una volta erano adibiti al lavoro e che oggi, avvolti da quella energia tangibile delle vicissitudini e delle genti che hanno ospitato, sono destinati a nuova identità culturale: l’Autorità Portuale di Ravenna, la Sala della Manica Lunga Biblioteca Classense di Ravenna, la Sala Rubicone di Cervia, la Galleria San Vitale 41 di Massa Lombarda, Casa Rossini a Lugo, l’ex-Macello di Russi, la Sala delle bandiere del Comune di Faenza.
Nelle foto vi propongo una delle location: l'ex macello a Russi (RA), per il quale potete trovare un post in archivio alla categoria "architettura"
Per il calendario completo delle mostre in programma vi rimando al sito www.ilcerbero.it oppure al numero 335 8151821.

"Ravenna Future Lessons 2012": giovedì 25 ottobre, Ravenna (RA)

Ieri giovedì 25 ottobre 2012 alle 9.30, puntuale come un orologio svizzero, ero alla Casa Matha, Piazza Andrea Costa 3, Ravenna (RA): puntualità premiata la mia, dopo pochi minuti c'erano posti solo in piedi. Grande successo di pubblico, giovane e meno giovane,  7 personaggi interessanti si sono alternati nell'arco della mattinata  per  parlarci di turismo e web 2.0: Rodolfo Baggio, Giancarlo Carmiani, Mikaela Bandini, Robi Veltroni, Fabio Lalli, Francesco Astolfi, Andrea Zironi.
La mattinata mi ha stimolata.........la definirei faticosa ma illuminante.
Il pezzo forte? A mio parere Mikaela Bandini, 40enne con tre "minus": donna, straniera e dal sud Italia, che ha saputo trasformare queste sue caratteristiche personali in tre "plus". Grande anche la carica umana di Mikaela, trasmessa attraverso una relazione fatta a braccio, senza slide, con l'ausilio esclusivo di alcuni video proposti, uno dei quali in anteprima assoluta.
Arrivata in Italia dal Sud Africa venti anni fa per motivi sentimentali (come spesso accade a noi donne) e trasferitasi a Matera, in Basilicata, dove l'attuale marito aveva un agenzia di viaggi, ha investito energie e risorse nel progetto www.viaggidiarchitettura.it. ottenendo un discreto successo. In un momento di stop del progetto, a causa del terremoto in Giappone nel 2011, si è vista  "per caso" contattata dal APT Basilicata per il progetto www.cantforget.it , grazie al quale ha consolidato il proprio successo personale proponendo un format di marketing territoriale, un inedito viaggio virtuale attraverso l'Italia, con l'utilizzo di immagini e video prodotti da giovani selezionati e English speaking che una volta tornati in patria continuano a promuovere il territorio nell'ambito delle  loro cerchie tramite i social media.
Un po' quello che APT Emilia Romagna ha realizzato l'estate scorsa con l'iniziativa che ha messo a disposizione un appartamento a Bologna e uno a Rimini  per accogliere travel bloggers che raccontassero il territorio.
Nella mattinata non è mancato un momento di "poesia": è intervenuto Ivano Marescotti, personalità molto amata in Romagna, a decantare "Lettera al turista" scritta da Roby Veltroni. Piuttosto lunga e densa di riferimenti gastronomici, proposta verso mezzogiorno, ha contribuito a farmi arrivare la sensazione di fame, ma ho resistito ancora ....grazie ad un piccolo spuntino al buffet interno.

mercoledì 24 ottobre 2012

"Ravenna Future Lessons 2012": mercoledì 24 ottobre, Ravenna (RA)

Siamo in piazza Andrea Costa 3, presso la Casa Matha, Ravenna: qui oggi si è svolta la seconda giornata di "Ravenna Future Lessons", conferenze  rivolte ai giovani che si misurano con il futuro attraverso l'uso delle nuove tecnologie.
Sala gremita, pubblico attento e partecipe.
Nella mattinata si sono avvicendati 4 relatori: Giovanni Boccia Artieri, Luisa Carrada, Alessandra Farabegoli e Marco Zamperini. 
Essendo io stessa blogger, ho particolarmente apprezzato l'intervento di  Luisa Carrada, consulente di comunicazione, docente di scrittura professionale, blogger e ideatrice di www.mestierediscrivere.com, con una relazione dal titolo "Nuove scritture professionali: cosa portare con sé dall'era Gutenberg".
Luisa Carrada ci invita a riflettere sul fatto che non siamo nati per leggere, ma per guardare.
In era digitale la parola è più leggera di quanto fosse in passato, diamo maggiore spazio all'immagine.
Il testo si frammenta, si alleggerisce. Il titolo è fondamentale, i testi possono essere resi "navigabili", si fa molto uso della info grafica, la sintassi si semplifica senza che ne soffra il ritmo, la sintesi nel testo diviene necessaria e ricercata, si scrive anche con gli spazi tra le righe, si pone attenzione ai font, si scelgono con perizia le parole giuste per un determinato contesto, si analizzano i testi dal punto di vista dell'anatomia del discorso........
Tutto questo e altro ancora senza perdere mai di vista il fatto che il testo è un tessuto, un intreccio di trame di elementi diversi, da miscelare tra loro con piena consapevolezza dell'obbiettivo che ci si prefigge. Per finire Luisa Carrada ci parla di poesia, ci invita a frequentarla di più, perché nella poesia le parole hanno un peso specifico maggiore, e risultano magicamente legate alle emozioni.
Grazie per gli interessanti stimoli, domani si replica con altre interessanti relazioni in materia di turismo e web 2.0, dalle 9.30 alle 13.30 e nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30 in materia di green economy, design e ambiente.
Se potete non mancate...
Vi piace piazza Andrea Costa? Siamo in pieno centro storico, di fronte alla Casa Matha trovate il Mercato Coperto, edificio interessante dal punto di vista architettonico, per il quale potete trovare alcuni post pregressi in archivio alla categoria "mercati", nella pausa pranzo potete rifocillarvi al suo interno: è un luogo simpatico.

sabato 20 ottobre 2012

"Living Ravenna" festeggia 50 MILA VISUALIZZAZIONI

Non pensavo sarebbe arrivato così presto questo momento, i dati migliorano di giorno in giorno, oggi la mia piccola creatura, nata virtualmente il 7 marzo 2011,  tocca quota 50 MILA VISUALIZZAZIONI ed io festeggio insieme ai lettori italiani e stranieri, che giorno dopo giorno, mi seguono con attenzione.
Volete qualche numero? Sono 35313 le visualizzazioni dall'Italia e 8346 dagli USA, seguono nell'ordine utenti da Francia, URSS, Germania, Spagna, Regno Unito, Svizzera, Giappone, Ucraina, ecc.
Le visite al blog arrivano principalmente dai motori di ricerca: www.google.it ; www.google.com e www.facebook.com e non da altri blogger, come solitamente ci si aspetterebbe.
Il post più letto in assoluto? "Cibi in bici: pedalata enogastronomica".
La foto più visualizzata in assoluto? "La Signora Maria", ceramica d'arte di Anna Tazzari.
Il mese con il più alto numero di lettori? Luglio 2012 con 5433 visualizzazioni.
Grazie amici, è bello esplorare il territorio in vostra compagnia....ho iniziato spinta dalla passione ma ora per me questa è diventata una vera e propria attività, nella quale credo e che desidero innovare, sono quindi aperta a suggerimenti ed eventuali collaborazioni per allargare il bacino a tutta la Romagna. 
Vi invito a scrivermi all'indirizzo abarozzi59@gmail.com e a farmi conoscere il vostro punto di vista, potremmo trovare un modo per creare una rete di blogger, cosa ne dite?
A volte con un pizzico di passione in più si arriva dove altri non osano neppure sognare sia possibile....

giovedì 18 ottobre 2012

"Biblioteca Classense, Ravenna": visita guidata

Nell'ambito del ciclo di conferenze e visite guidate dal titolo "Turismo di Heritage: conoscere il nostro territorio per imparare a comunicarlo", organizzato dall'Associazione Volontari Aclisti per l'Accoglienza Turistica  mercoledì 17 ottobre 2012 ho effettuato la visita agli spazi architettonici della Biblioteca Classense, Via Baccarini 3, Ravenna.
E' stata una visita molto gradita, ringrazio la dott.ssa Claudia Giuliani, Direttice dell'Istituzione Biblioteca Classense per la squisita ospitalità, e la dott.ssa Daniela Poggiali per le ricca esposizione in fase di percorso guidato tra le sale della biblioteca.
I volontari erano circa 30 e sono rimasti tutti molto soddisfatti, tant'è che mi hanno già chiesto di poter tornare per ulteriori approfondimenti.
L'edificazione dell'Abbazia camaldolese, sede della Biblioteca Classense, ha inizio nel 1512. per tre secoli l'Abbazia  è stata oggetto di continui ampliamenti, oggi è una delle più apprezzate biblioteche a livello europeo.Vi si trovano opere a stampa, antiche e moderne, manoscritti, incisioni, mappe, fotografie, documenti d'archivio, materiale multimediale.
Al pianterreno abbiamo visitato il refettorio, adorno di vetrate, arredi lignei e dipinti, tra i quali la raffigurazione delle "Nozze di Cana" opera di Luca Longhi (1507-1590): si tratta di una sala di squisita atmosfera, ora adibita a sala di lettura aperta al pubblico.
Sempre a piano terra troviamo la Chiesa di san Romualdo, ora Sacrario dei Caduti, e il Museo del Risorgimento, decorato con affreschi di Giovanni Battista Barbiani e Cesare Pronti.
Dalla sala Muratori, oggi adibita a sala conferenze, siamo partiti per la visita: si tratta dell'antica sacrestia, decorata da Cesare Pronti e adorna di dipinti tra i quali spicca la "Resurrezione di Lazzaro", opera di Francesco Zaganelli (1465-1532).
Nella Manica Lunga in questi giorni trova collocazione una esposizione temporanea dedicata al "Ottobre Giapponese", un tempo veniva adibita a cantine e stalle, per questa sala potete trovare un post in archivio alla categoria "mosaico contemporaneo".
Il chiostro grande solitamente ospita manifestazioni quali "Ravenna Festival, fu edificato tra il 1611 e il 1620 su progetto di Giorgio Morelli, con un elegante cisterna disegnata nei primi del Settecento da Domenico Barbiani.
Al piano primo il corridoio grande, con gli affreschi di Giovanni Battista Barbiani, al piano secondo siamo rimasti ammirati dalla Libreria, realizzata tra il Sei e Settecento da Pietro Canneti.ricca di statue, stucchi e scansie lignee. Peccato non aver potuto visitare, per motivi di sicurezza, la Sala delle Scienze e delle Arti, opera neoclassica di Camillo Morigia (1744-1795).
Sono certa che torneremo e ve ne riparlerò presto. Per info sulle attività dell'associazione potete visitare il sito www.volontariaclisti.org

Escursione fotografica dal Museo delle Valli di Argenta (FE)

Segnalo sabato 20 ottobre 2012 alle ore 15.00 escursione fotografica nel Parco del Delta del Po con partenza dal Museo delle Valli, Via Cardinala 1, Argenta (FE). Come ogni terzo sabato del mese, gli escursionisti saranno accompagnati in oasi da Sergio Stignani, fotografo naturalista, all'interno dell'area abitualmente preclusa al pubblico.
L'ingresso costa 5,00 euro, gradita la prenotazione al 0532808058.
Per ulteriori info visitate www.vallidiargenta.org

"Notte d'Oro 2012": visita guidata ai locali della BPR, Ravenna

Segnalo sabato 20 ottobre 2012,alle ore 17.30  in occasione della "Notte d'Oro" l'apertura straordinaria dei locali della BPR, Via Guerrini, Ravenna, per una visita guidata.
La facciata esterna del palazzo risale al  1925, l'interno venne ristrutturato grazie all'opera dell'ing. Massimo Tarquini e del prof.re Roberto Capozucca. In occasione del restauro venne chiesto a Francesca Fabbri, mosaicista ravennate di fama internazionale, di realizzare una pedana in mosaico destinata a valorizzare la scultura dell'artista fiorentino Umberto Pinzauti, collocata nell'androne della scalinata con corrimano in ferro battuto che porta al primo piano del palazzo.
La scultura di Pinzauti, una figura di adolescente accovacciato fermato durante una torsione del busto, è stata realizzata negli anni Venti dallo scultore fiorentino che fu a Ravenna docente della locale Accademia. Si trova ora collocata su un tappeto di tessere d'oro del perimetro complessivo di 5 metri quadrati: tutta da vedere, tutta da fotografare.
Nell'arco della serata presso l'Anfiteatro della BPR dalle ore 21.00 lettura, poesia e musica con Eliseo Dalla Vecchia, Laura Fenati, Antonella Balella, Livia Santini.
Ringrazio sentitamente Francesca Fabbri, Akomena Studio Mosaico, per avere concesso la pubblicazione del video che ho inserito, tutti i diritti sono riservati ad Akomena Studio Mosaico, Via Chartres 3, Ravenna.
Per info visitate il sito www.akomena.com

"Darsena di città": apertura straordinaria "Tiro a Segno"

Segnalo sabato 20 ottobre 2012, in occasione della Notte d'Oro, apertura straordinaria dalle ore 15.00 alle 17.00 della sede storica del "Tiro a Segno", via D'Alaggio 93, Ravenna. Siamo in zona darsena, l'associazione sportiva dilettantistica Tiro a Segno Nazionale, sezione di Ravenna, garantirà grazie ai volontari  l'apertura di questo scenografico residuo urbano, all'interno dell'area industriale della darsena di città.
Alle ore 18.00 verrà inaugurato un Museo Temporaneo di Riuso Urbano, con accensione delle sculture di luce poste nel foyer all'aperto. Ogni oggetto che troverete esposto è stato riciclato, donato o prestato, e comunque "reinventato" grazie alla creatività degli organizzatori.
Vi propongo alcune foto scattate mesi fa in darsena, io ci tornerò, anche per vedere quali trasformazioni sono nel frattempo intervenute, e voi?

martedì 16 ottobre 2012

"Notte al Museo NatuRA" a Sant'Alberto (RA) sabato 20 ottobre 2012

Si tratta di un evento dedicato ai ragazzi dai 7 agli 11 anni: i piccoli ospiti potranno dormire nelle sale del museo, al risveglio ricca colazione ed escursione guidata nella Valli di Comacchio.
Prenotazione obbligatoria al 0544 528710 oppure 0544 529260
Il ritrovo è fissato alle ore 20.30 di sabato 20 ottobre 2012 presso il Museo NatuRA, Via Rivaletto 25, Sant'Alberto (RA). Per l'escursione si parte domenica 21 ottobre alle 8.30.

"L'oro è la carne degli dei" al Museo Nazionale sabato 20 ottobre 2012

Segnalo sabato 20 ottobre 2012 alle ore 18.00 presso il Museo Nazionale,Via Fiandrini, Ravenna, visita guidata e laboratorio creativo dal titolo "L'oro è la carne degli dei", alla scoperta della piccola sala egizia del museo. A conclusione atelier di bijoux egittizzanti. L'ingresso è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria al 054435404  (i partecipanti ammessi saranno solo 25, per cui prenotate con anticipo).
In occasione della "Notte d'Oro" a Ravenna eventi multipli negli angoli più caratteristici del centro storico, per info visitate il sito www.lanottedoro.it

"Mosaico Contemporaneo Ravenna": la mostra "Bibliomosaico" in trasferta a Chartres


La mostra internazionale Bibliomosaico, Libri d’artista in tessere musive, ideata da Rosetta Berardi e allestita nella sede delle Edizioni del Girasole per il Festival Internazionale del Mosaico Contemporaneo RavennaMosaico del 2009 e del 2011 viene riproposta in una nuova esposizione che unifica le due edizioni dal 7 ottobre 2012 A Chartres (Francia) presso la Chapelle Saint-Éman.
Fondere l’arte del mosaico con l’idea del libro è lo scopo di Bibliomosaico, rassegna di libri d’artista. Gli artisti sono stati sollecitati a una riflessione sulla forma del libro, sulla rappresentazione di un oggetto “libro” che chiede di essere guardato e non letto, un libro “non libro”,  un libro che pur avendo perduto il suo contenuto di parole ha guadagnato un suo specifico significato concettuale di opera aperta. Un esercizio di creatività che comunica, attraverso la tecnica musiva, la propria libera autonomia espressiva. Il mosaico affascina, incanta e il tema del libro rafforza questi aspetti.
L’ “idea libro” assunta come punto di partenza per la creazione di un’opera d’arte ha da sempre stimolato la fantasia di molti artisti. La pratica del “libro d’artista” attraversa tutte le tendenze dell’arte a partire dalla seconda metà del secolo appena passato. Il “libro d’artista” non è solo un libro e proprio perché è un oggetto d’arte respinge ogni classificazione.
Quasi sempre è in forma di libro ma è un oggetto che le Biblioteche raramente possiedono.
Ora che viviamo in un’epoca altamente informatizzata, il “libro d’artista” acquisisce un fascino particolare in cui le valenze tecniche, culturali, estetiche del lavoro dell’artista sono interamente visibili. Il libro-opera diviene oggetto e soggetto.  
Le due edizioni  ravennati (2009 e 2011), composte di 24 opere, sono state chieste da Patrick Macquaire per essere esposte in Francia. Le opere in forma di libro sono in mostra presso la Chapelle Saint-Eman di Chartres, prestigioso luogo adibito a esposizioni di opere in mosaico contemporaneo, aperto tutto l’anno e dove hanno esposto molti dei più importanti mosaicisti, francesi, inglesi, italiani, scozzesi, vietnamiti.
Rimarrà fruibile fino al 10 febbraio 2013, per info 02 37 356579


domenica 14 ottobre 2012

"Scavi archeologici di Classe (RA)": open days in programma

Il "Gruppo Ravennate Archeologico" comunica che a partire da sabato 13 e domenica 14 ottobre 2012 ogni fine settimana di ottobre e novembre 2012 riprenderanno le operazioni di scavo archeologico subacqueo del condotto sommerso in Via Romea Vecchia, Classe (RA)
I volontari daranno dimostrazione del loro operato, i sommozzatori si caleranno nella struttura sommersa, i setacciatori passeranno al vaglio il materiale archeologico, alcuni esperti esamineranno i reperti per riconoscerne le caratteristiche e la datazione.
Tutti i volontari si rendono disponibili a spiegare, raccontare e condividere conoscenze ed esperienze acquisite negli anni di scavi a Classe con quanti vorranno intervenire
Gli open days avranno il seguente orario: dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00 (salvo maltempo)  
Per informazioni potete contattare Giovanni Fucci, Presidente dell'Associazione, al 328 7836430.
L'attività è resa possibile grazie alla autorizzazione della Direzione Soprintendenza Archeologica Emilia Romagna e alla disponibilità di Fondazione RavennAntica e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.

Piallassa Baiona, Marina Romea (RA): fotocronaca

Ho ricevuto alcune foto da Carlo Zingaretti e Enzo Pezzi, di "Ravennadomani" che desidero condividere per sollecitare una riflessione in tutti noi.
Le foto documentano che l'abbattimento delle cavane abusive lungo la via Baiona e il rifacimento dell'argine che costeggia Marina Romea ha avuto inizio, tuttavia in Via delle Valli si possono a tutt'oggi vedere cavane in eternit e il grande pontone arrugginito e abbandonato.
Per risanare l'area occorre rimuovere l'eternit in maniera definitiva, onde evitare che alteri l'ecosistema.
Si chiede un'intervento rapido ed una presa di posizione netta.
Vi ringrazio per l'attenzione, l'ambiente che ci circonda va tutelato, altrimenti ne paghiamo le conseguenze in termini di salute.....facciamoci sentire.

"Biblioteca Classense, Ravenna": visita guidata 17 ottobre 2012

Segnalo mercoledì 17 ottobre 2012 appuntamento alla Sala Muratori della Biblioteca Classense, Via Baccarini 3, Ravenna per partecipare alla iniziativa dell'Associazione Volontari Aclisti per l'Accoglienza Turistica dal titolo "Turismo di Heritage: conoscere il nostro territorio per imparare a comunicarlo". Si comincia alle 17.30 con una breve storia introduttiva al percorso di visita a cura della dott.ssa Claudia Giuliani, a seguire visita guidata all'interno delle sale della biblioteca condotta dalla dott.ssa Daniela Poggiali.
Per partecipare è necessario aderire all'associazione versando la quota annuale di 15,00 euro.
A parte si potrà aderire a ciascuna visita guidata in calendario.
Per documentazione sulle attività in programma visitate il sito www.volontariaclisti.org

"La Sala della Sinopia" al Museo Nazionale, Ravenna (RA)

Oggi me ne stavo seduta in Sant'Apollinare in Classe, Classe (RA) aspettando che iniziasse la funzione quando mi è venuta alla mente la sinopia che si trova al Museo Nazionale di Ravenna: ho realizzato di non averne mai accennato sul mio blog, nonostante sia un pezzo davvero speciale, così eccomi qui.... lo faccio ora.
Nella Sala della Sinopia, collocata al II piano del Museo Nazionale, con ingresso da Via Fiandrini, Ravenna, sono esposti i reperti venuti alla luce durante i lavori di restauro della Basilica di S. Apollinare in Classe, eseguiti dal 1970 al 1976, che hanno interessato sia le parti decorative sia quelle strutturali e i pavimenti, includendo numerosi scavi.
Un intero lato della sala è occupato da una vasta sinopia (disegno preparatorio in terra rossa) che è stata ritrovata nel semicatino destro dell'abside, a seguito dello strappo del mosaico esistente. Dopo l'operazione di recupero, resa complessa dal fatto che il disegno non era tracciato sull'intonaco ma direttamente sui mattoni, la sinopia è stata trasferita su una struttura in profilato di alluminio, ricoperta con resine epossidiche e lana di vetro, che riproduce l'arco di cerchio relativo alla posizione del ritrovamento. Uno dei motivi di particolare interesse del disegno è il fatto che si riferisce ad un motivo mai realizzato: una fascia decorativa con coppie di pavoni affrontati intercalati con cesti di fiori e racemi che riproducono il motivo simbolico dell'albero della vita. Il cambiamento di programma iconografico che ha portato alla scelta della nota raffigurazione di S. Apollinare orante in mezzo al suo gregge, fu forse dovuto all'arrivo a Ravenna del nuovo vescovo, Massimiano, che consacrò la Basilica di Sant'Apollinare in Classe nel 549. Sotto la sinopia sono esposti tre frammenti di mosaico restaurati in modo da permettere la lettura dei motivi decorativi.
In questa sala ci sono già tornata più volte, ed ogni volta mi emoziona. Me ne starei lì per ore, ad osservare.
Forse perché a mio parere il mosaico collocato nell'abside della Basilica di Sant'Apollinare in Classe è un vero capolavoro, così ben fatto e così speciale.....
Ecco la mia proposta quindi: se venite a Ravenna provate a "scegliere" di vedere solo la Basilica di Sant'Apollinare in Classe e la sinopia collocata al Museo Nazionale, farete un'esperienza incantevole.
Della sinopia non ho foto, è tassativamente vietato farne. Vi propongo quindi l'interno della basilica.

sabato 13 ottobre 2012

Giornate dell'Arte Sacra a Bagnacavallo (RA), fino al 20 ottobre 2012


Segnalo "Tota Pulcra", Giornate dell'Arte Sacra a Bagnacavallo (RA).
Sabato 13 ottobre 2012 alle ore 16.30 nella sala didattica del Museo delle Cappuccine, Via Veneto 1,  Bagnacavallo (RA) si terrà una conferenza di Irene Graziani, ricercatrice di Storia dell'Arte Moderna presso l'Università di Bologna.
Alle ore 20.45 nella sala Oriani del convento di San Francesco, Via Cadorna, Bagnacavallo (RA) il programma prevede "Electa", una performance di danza contemporanea del gruppo Altunpass.
Per ulteriori info contattate 0545 280898 oppure visitate il sito www.romagnadeste.it, dove troverete il programma completo della manifestazione, che proseguirà fino a sabato 20 ottobre 2012.
Bagnacavallo è una piccola cittadina a 15' in auto da Ravenna, un piccolo scrigno d'arte e di cultura, fateci un salto! Ve ne ho già parlato diffusamente in occasione della "Festa di san Michele", ve ne ricordate?

"Pietro Dosi. Autoritratti" a Fusignano (RA)

Ultimi giorni a Fusignano per visitare la mostra “PIERO DOSI  Autoritratti” allestita  fino a Domenica  14 ottobre  al Centro Culturale Il Granaio di piazza Corelli. In mostra, una raccolta di oltre venti dipinti, per la maggior parte inediti,   che ci  rivelano  il fantastico mondo dipinto di uno maggiori pittori della Romagna di oggi. ”Se un pittore ha una verità profonda, la esprime in uno stesso quadro che vorrebbe dipingere per tutta la vita”.  Così, ormai da tempo, il pittore lughese si dedica in maniera quasi esclusiva al tema dell'autoritatto e  si rifugia negli spazi della soggettività, accentuandone la tensione espressionistica. Il soggetto è  sempre lo stesso artista, che occupa una posizione centrale in una figurazione unitaria ma  scomposta, sezionata, ridotto spesso al solo occhio, metafora del vedere e dell’inseguire qualcosa che sfugge ma che  resta radicato nella memoria.

Nato nel 1946 a Lugo  dove tuttora vive  e lavora, Piero Dosi si diploma presso il liceo artistico di Ravenna per poi specializzarsi in incisioni su metallo a Firenze e  Inizia a dipingere verso la fine degli anni Sessanta. La prima personale è del 1976 a Cervia , ai Magazzini del Sale. Espone poi a Rimini, Faenza, Ravenna, Bologna, Ferrara, Forlì e numerose città italiane. L’ultima sua grande mostra personale risale al 2000, alle Pescherie della Rocca di Lugo,  presentato da Philippe Daverio.
La mostra fusignanese è visibile Sabato con orari. 15,00-18,00 e  Domenica 10,30-12,00 e 15,00-18,00.Ingresso libero.
Sempre a Fusignano,  attualmente è  visibile  : MARTA PEDERZOLI - Un filo magico per PABLO ECHAURREN  (fino al 28  Ottobre)   al Museo Civico San Rocco al  Via Monti 5. Tra i principali interpreti del percorso di Echaurren artista di fama internazionale, un posto di evidenza merita la sorprendente  Marta Pederzoli, autrice delle incredibili tarsie colorate di stoffa, realizzate tutte a nella sua casa con la fida macchina da cucire. La mostra è visibile  Sabato con orari 15,00 – 18,00 e Festivi 10,30 - 12,00 e 15,00 – 18,00. Ingresso gratuito con possibilità di visita alla raccolta “Baroni”  di Targhe devozionali in ceramica.
 Info: Comune di Fusignano – www.comune.fusignano.ra.it.   Patrocinio Regione Emilia-Romagna e Provincia di Ravenna.