Una fantastica esperienza alla ricerca di un animale leggendario: il lupo. Questa proposta mi è arrivata via mail e la trovo davvero fantastica. A Badia Prataglia (AR) ci sono stata anni fa quando ero al V mese di gravidanza, in attesa di mio figlio che oggi ha 13 anni. Ho fatto lunghe passeggiate in luoghi di una bellezza rara ed è stato lì che ho scelto, passeggiando, il nome del nascituro. Per cui a questi luoghi io sono legata da emozioni positive, ma penso che andare con esperti nelle foreste casentinesi alla ricerca di lupi e delle loro
tracce possa davvero essere una bella esperienza!
Il programma si sviluppa su due giorni: sabato 12 e domenica 13 gennaio 2013.
La giornata
di sabato è dedicata al riconoscimento e interpretazione dei segni che il nostro
carnivoro lascia sul terreno; questo per meglio comprenderne l’etologia, le
abitudini, ecc. e anche per fare un “giretto” nelle foreste.
Sabato sera la
nostra avventura si trasforma in evento culturale, con una interessante serata a
tema sul “ruolo ecologico del lupo, stato dell’arte della conservazione della
specie e risvolti sociali legati alla sua presenza”, con un esperto che
illustrerà lo stato della popolazione di lupo nel Parco e le strategie
conservative in atto.
Sarà presente anche un esperto in
fototrappole, che mostrerà immagini e sequenze filmate inedite,
riguardanti il lupo, il gatto selvatico e altri carnivori forestali, ottenute
nei boschi dell’Appennino e in altre importanti aree selvagge di tutta Europa,
con il metodo delle ottiche digitali automatiche occultate. Verranno mostrate
anche alcune apparecchiature per il fototrappolaggio e ne verrà illustrato il
funzionamento.
Dopo la conferenza si effettuerà un’ uscita notturna nella
foresta “alla ricerca del lupo”.
Al rientro vin brulè e dolci per
tutti.
Domenica dedicata alla “tracciatura” e alla ricerca di reperti del
lupo e altri carnivori nei boschi in veste autunnale.
Le uscite sul campo
saranno di moderata difficoltà (molto facile per chi ha un minimo di
esperienza), con dislivelli modesti e ben distribuiti.
Sotto l’aspetto
gastronomico vengono proposte alcune specialità tipiche della montagna
toscana: crostini neri, ribollita, acquacotta casentinese, salsiccia e
fagioli all'uccelletto, rosticciana e patate al forno, castagnaccio dolce, cantucci.
Si consiglia abbigliamento a strati, pesante ma con possibilità di
alleggerirsi rapidamente. Il costo del soggiorno 69, 00 euro a persona, comprende tutto quanto
descritto, ed anche l’eventuale uso di racchette da neve (ciaspole e bastoncini
telescopici, se nel frattempo dovesse nevicare), nonchè la pensione completa.
Appuntamento al Rifugio Casanova di Badia Prataglia alle 14,30 di sabato
12 gennaio 2013
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA al
Cell.366.5849069
Sconto Bambini in camera con i genitori:
0-2
anni: Gratuito
3-5 anni: 50%
6-10 anni: 20%
Su richiesta menu
speciali concordati:
per vegetariani
per celiaci
diete
varie
segreteria e informazioni
Rifugio Casanova -
Casentino -
Via Casanova 3 Loc. Badia Prataglia 52010 Poppi (AR) -
Tel.
366.5849069
e-mail: casanova@rifugionelcasentino.it
Tel. 0575.559897
Fax
0575 559902
www.rifugionelcasentino.it
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