sabato 20 aprile 2013

"Invasioni Digitali 2013" a TAMO, via Rondinelli 2, Ravenna (RA)

Invasione compiuta! Eravamo circa una trentina ieri sabato 20 aprile 2013 a Ravenna dove, armati di device tecnologici, abbiamo pacificamente "invaso" gli spazi di TAMO, ovvero Tutta l'Avventura del Mosaico, un allestimento permanente di natura didattica tutto dedicato alla sapiente arte del mosaico.
Su questo argomento in archivio su questo blog potete trovare un post pregresso alla categoria "museo" ed uno successivo relativo alla mostra "Mosaici tra Inferno e Paradiso" alla categoria "mosaico contemporaneo". Si tratta di un angolo di Ravenna che avevo già più volte visitato per averci organizzato visite guidate ed accompagnato parenti e amici in transito in città.
Mi sono limitata a fotografare, vi propongo perciò una selezione di immagini, lasciando ad esse il compito di creare curiosità e suggestione tali da spingervi a venirci a trovare. Da queste parti il mosaico va per la maggiore, è parte del tessuto sociale, si insegna nelle scuole dell'obbligo, fino a pochi anni fa esisteva una scuola del restauro di livello internazionale, nonché un corso dell'Accademia di Belle Arti specificamente dedicato: Ci sono opere di arredo urbano realizzate a mosaico collocate in diversi punti della città, si organizzano corsi di mosaico di livello amatoriale, si contano diverse eccellenze di fama internazionale con botteghe artigiane di qualità.
Oggi mi sono divertita, e nel contempo ho portato il mio contributo per liberare la cultura.  Penso sarebbe bello organizzare altri eventi di questo tipo in futuro a Ravenna e coinvolgere un numero ancora più nutrito di persone. Quello di oggi potrebbe essere solo l'inizio....... e c'è sempre bisogno di qualcuno che apra una strada. I miei complimenti a Fabrizio Todisco e Marianna Marcucci di "Invasioni Digitali" per lo sforzo organizzativo messo in campo, dal 20 al 28 aprile 2013 l'Italia verrà letteralmente invasa da appassionati di cultura motivati a "salvarla" dai divieti e dall'isolamento elitario, per portarla ad essere un bene diffuso e condiviso, finalmente fruibile per quante più persone possibili.

Nessun commento:

Posta un commento