domenica 4 agosto 2013

Visita alla Basilica di Sant'Apollinare in Classe, Classe (RA)

Siamo a circa 5 km dal centro di Ravenna, Classe (RA) si raggiunge seguendo le indicazioni stradali per Lidi Sud. Oggi la piccola cittadina conta circa 3 mila abitanti e ospita l'area archeologica degli scavi di Classe, il museo archeologico e la Basilica di Sant'Apollinare in Classe, uno degli 8 monumenti UNESCO della città. Un tempo fu sede del porto di Classe, abitata dalla flotta di Augusto, tant'è che "classis" in latino significa flotta.
La basilica fu eretta nel VI sec., ha un corpo quadrangolare, orientato a est, ed è preceduta da un ampio atrio. Sul fianco, ad occidente, si erge il campanile costruito circa 400 anni dopo la chiesa. L'esterno si presenta sobrio, in mattoni faccia a vista, e non lascia in alcun modo presagire le ricchezze del suo interno. Secondo alcuni studiosi questa diversità tra interno ed esterno vorrebbe suggerire la relazione esistente tra spirito e materia.
Una volta varcata la soglia ci si trova davanti una splendida architettura, lo spazio è suddiviso in tre navate, la centrale è il doppio delle due laterali, separate da splendide colonne in marmo greco. Le colonne terminano con un elemento a tronco di piramide rovesciata, che sovrasta il capitello scolpito con finissimi trafori e foglie di acanto. Un tempo la basilica era ancora più ricca, vi si trovavano eleganti tappeti musivi, alle pareti marmi multicolori e, in fondo alla navata centrale, lo splendido abside interamente lavorato a mosaico. L'abside è arrivato sapientemente conservato fino ai nostri giorni, mentre sono andati persi altri decori. Esso è  incorniciato da un grande arco trionfale con al centro Cristo benedicente, affiancato dai simboli degli evangelisti ed è diviso in due parti: in quella inferiore, entro nicchie, si trovano i santi vescovi Ecclesio, Severo, Orso e Ursicino. Ai lati ci sono due grandi riquadri: a sinistra l'imperatore Costantino IV consegna importanti privilegi, a destra invece Abele, Melchisedec e Abramo offrono i loro doni a Dio: un agnello, pane e vino.
Nella parte superiore dell'abside si trova una croce gemmata, con al centro il volto di Gesù. Ai lati della croce le due lettere alfa e omega che, secondo le interpretazioni più accreditate, ci vorrebbero fare comprendere che Gesù, incastonato al centro di questa splendida croce- gioiello, è la pietra preziosa per eccellenza. Intorno alla croce splendono 99 croci d'oro, forse a ricordo di un passo del Vangelo di Matteo in cui si narra che un pastore, proprietario di 100 pecore, avendone persa una, va a cercarla. Sul prato fiorito intorno a Sant'Apollinare centrale, si trovano 12 pecore, intervallate da 12 gigli, che si dirigono verso la figura del santo, raffigurato in posizione orante. Il santo indossa una tunica bianca e una pianeta porpora decorata con api colore oro. Pare che le api raffigurate siano 207, e che intendano raffigurare la dolcezza del messaggio nelle parole del santo.
Lungo le navate laterali della basilica troviamo allineati antichi sarcofagi, sapientemente scolpiti con pavoni, agnelli, palme, colombe, e altri simboli Ancora. nelle navate laterali vi sono anche resti della pavimentazione originaria della basilica, che testimoniano il problema della subsidenza presente a Ravenna.
Nella'atrio, prima di accedere alla basilica, potrete osservare interessanti reperti archeologici. All'esterno l'intera area è stata riqualificata con un intervento effettuato in occasione del Giubileo del 2000 ed ora può contare su ampi parcheggi per auto e bus turistici, bagni pubblici, ufficio informazioni turistiche, pista ciclabile, area sosta camper e grandi spazi verdi ben manutenuti, attrezzati anche con tavoli e panche per il picnic all'aperto. Se desiderate assistere alle funzioni religiose la domenica mattina ce ne sono due: alle 8.00 e alle 10.00. I turisti possono entrare ma viene loro chiesto di non disturbare, e di partecipare se lo desiderano al rito. In questo splendido monumento UNESCO ho assistito a ricostruzioni storiche con il Presepe Vivente organizzato dai parrocchiani in occasione del Santo Natale. E' molto suggestivo, gli uomini a cavallo, completi di armatura, arrivano fino al portone principale della basilica, scendono da cavallo ed entrano lentamente, creando una bella atmosfera di festa. Questa ricostruzione viene ripetuta ogni anno per la Messa di Mezzanotte, il 24 dicembre, e per l'Epifania, il 6 Gennaio. Dall'anno 2013 è presente un servizio di "city-sightseeing" a mezzo di un bus di colore rosso che fa capolinea nel parcheggio di Sant'Apollinare in Classe (RA).Per info sugli orari e i prezzi per l'ingresso, aggiornati, visitate il sitoSe siete in possesso della Romagna Visit Card avete diritto alla gratuità, per info leggete qui

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