martedì 3 dicembre 2013

Visita all'antico borgo di Sogliano al Rubicone (FC)

Siamo scesi dal bus che ci ha condotti a Sogliano al Rubicone sotto una pioggia leggera, a piedi abbiamo percorso le strette vie che ci hanno condotto nel centro storico. La piazza centrale è un quadrilatero tutto porticato, su un lato di esso è stata realizzata una fontana ispirata al pensiero poetico di Tonino Guerra, illustre uomo di cultura, scomparso nel 2012.
La "fontana delle farfalle" di Piazza Matteotti a Sogliano al Rubicone (FC) venne inaugurata nel 2003 e si presenta come un tappeto multicolore di tre metri per due, realizzato in tessere di mosaico da Marco Bravura, esponente della scuola ravennate del mosaico di tradizione bizantina. Il monumento presenta delle farfalle, tema caro a Tonino Guerra, una delle quali prende il volo alzandosi dal tappeto musivo. I getti d'acqua di notte si colorano grazie al contrasto di luci multicolori sul marmo nero del fondo della vasca, un piccolo spunto per consentire all'anima poetica di sognare.
Tonino Guerra scrisse ".......sopra un tappeto, arrivato in Romagna dal deserto africano,  alcune farfalle vogliono staccarsi e prendere il volo. Quasi a voler significare che quel continente vorrebbe prendere il volo"......
Tornati sulla via principale del paese, nei pressi del parcheggio occupato dal nostro bus, mi sono introdotta in una delle tante botteghe che a Sogliano al Rubicone vendono il tradizionale formaggio di fossa. Un profumo intenso, molto intenso, ti invade non appena varchi la soglia. Il formaggio di fossa è stato recentemente riproposto come eccellenza del territorio ma, molto probabilmente, la consuetudine di infossare il formaggio risale ai tempi in cui, nel Medioevo, il paese era sottoposto a continui assalti, essendo al confine tra la Romagna e il Montefeltro, onde per cui si rendeva necessario nascondere il formaggio nelle grotte scavate nel tufo per sottrarlo alle razzie.
Ai giorni nostri i sacchetti di formaggio vengono messi in fossa ad agosto, dove rimangono a stagionare per 90 giorni circa. Passato il periodo di stagionatura, il formaggio viene tolto dalle fosse in occasione della sagra che si svolge a Sogliano le ultime due domeniche di novembre e la prima di dicembre di ogni anno. Il formaggio di fossa viene prodotto utilizzando i latti migliori, provenienti dagli allevamenti del territorio circostante. Pensavo non si potesse acquistare un pezzo di forma, ma mi sbagliavo, il commerciante è stato molto gentile, me lo ha porzionato e sigillato in confezione sottovuoto per il trasporto fino a casa.
Ho acquistato anche una confezione di savor, tradizionale marmellata derivante dalla Saba o Sapa di Romagna. E' di colore bruno, sapore dolce, profumo gradevole e intenso, come quello dell'uva colla quale è prodotta. La degusterò in abbinamento al pecorino di fossa e sarà aria di Romagna (anche se sarò altrove).

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