martedì 4 marzo 2014

Lugo: un caro saluto a Gianfranco Facchini, artigiano musicale di fama internazionale

Si sono svolti venerdì pomeriggio nella chiesa della Collegiata di Lugo i funerali di Gianfranco Facchini, artgiano musicale di fama internazionale, originario di Lugo e deceduto nella notte tra martedì 25 e mercoledì 26 febbraio 2014.
Facchini era nato a Lugo il 15 gennaio del 1941. Si è dedicato alla musica studiando a Corno e lavorando al Teatro Comunale di Bologna prima, poi insegnando alle scuole medie. Dalla passione per il modellismo è nata quella per l'artigianato musicale, che lo ha portato a costruire i primi clavicembali in un'epoca in cui questa attività era di scarsissima diffusione in Italia e ancora molto di nicchia (la "nicchia", la particolarità, l'insolito e il personale sono cifre di tutta la sua vita). Inizialmente noto a livello locale e poi italiano, si è fatto conoscere e apprezzare in seguito anche all'estero, in particolare attraverso un sodalizio artistico e di ricerca con il famoso clavicembalista e studioso Jesper Christensen, docente alla prestigiosa Schola Cantorum Basiliensis in Svizzera. Dalla loro conoscenza è nato uno studio che ha portato Facchini a elaborare strumenti "personali", non più solo copie di strumenti antichi, ma ricreazioni, secondo le antiche tecniche, di strumenti come forse un costruttore dell'epoca avrebbe potuto crearli seguendo il proprio gusto. Suoi strumenti si trovano in tutta Europa. 
Facchini ha trasmesso le proprie conoscenze ad altri artigiani che ora operano in questo campo, per primo Antonio Martini, figlio di una sua compagna per il quale è stato come un padre e che ha lavorato nella sua bottega per 10 anni prima di aprirne in seguito una sua, e poi Gabriele Gamberi. Per le decorazioni, bellissime, si affidava a Mario Arnaldi prima e in seguito a Elisabetta Lanzoni. Da Lugo si era spostato a Ravenna per seguire la propria vita privata e poi era tornato a Lugo, prima in città e poi in una casa di campagna ristrutturata, dove aveva vissuto diversi anni prima con l'amata moglie Anna Orioli e poi, dopo la scomparsa di lei, condividendola con suo figlio.
Per Ravenna e le zone limitrofe la sua attività è stata importante, egli ha promosso la conoscenza dello strumento facendo sì che molti musicisti vi si dedicassero: Tra i felici possessori di un suo strumento citiamo il maestro Riccardo Muti, Marina Scaioli, Silvia Rambaldi, Susanna Piolanti, Andrea Berardi, Riccardo Tanesini, Maria Luisa Baldassari. Insieme a molte di queste persone, Facchini ha fondato l'associazione Collegium Musicum Classense, tuttora in attività, la cui prima manifestazione è stata una mostra di clavicembali e strumenti antichi nel Palazzo Corradini di Ravenna nel 1994. I dati biografici sono a cura della famiglia e degli amici di Gianfranco: Maria Luisa Baldassari e Marina Scaioli, socie dell'associazione Collegium Musicum Classense, e le musiciste Susanna Piolanti e Silvia Rambaldi.

Nessun commento:

Posta un commento