In questa splendida cornice verde ci attendeva un concerto, con inizio alle 21.30, anteprima di "Emilia Romagna Festival", di cui abbiamo scritto qui. Un cartellone davvero interessante, che copre 5 province e prosegue fino al 20 settembre 2014.
Protagonista della nostra serata il pianista di origine persiana Ramin Bahrami, molto noto a livello internazionale, che non si è lasciato intimidire dalla leggera pioggia caduta intorno alle 21.30. Lo spettacolo è iniziato con quasi 30 minuti di ritardo ma è stato un successo. Il pubblico è rimasto a sedere sulle balle, inumidite dalla pioggia, con ombrelli e impermeabili.
Le luci si sono accese, a colorare la notte dell'arena di fascino e di mistero. Questa volta, a differenza dell'anno passato, non c'era luna piena. Di contorno al pubblico le scultura a forma di nido realizzate nei giorni scorsi dagli artisti locali.
Prima del concerto uno spuntino leggero a base di piadina e prosciutto crudo con birra alla spina, quattro chiacchiere tra amici e un mare di foto. Presente nei pressi dell'arena anche una scultura a mosaico realizzata da Marco Bravura, rappresentante una balla di fieno, esposta nel 2011 in occasione della I edizione del "Festival Internazionale del Mosaico Contemporaneo" a Ravenna, nei pressi della Basilica di San Vitale. Dolci ricordi.......io adoro il mosaico contemporaneo!
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