mercoledì 6 agosto 2014

Visita guidata alla mostra "La ceramica che cambia" al MIC di Faenza (RA)

Martedì 5 agosto 2014, alle ore 18.00 si è svolta la tradizionale visita guidata con aperitivo che si ripete ogni settimana presso il  MIC di Faenza (RA) per accompagnare i visitatori alla scoperta dell'arte ceramica.
La mostra "La ceramica che cambia", inaugurata il 28 giugno 2014, rimarrà fruibile fino al 1 febbraio 2015. Propone un racconto della scultura ceramica in Italia dal secondo dopoguerra ad oggi attraverso 120 opere di autori che spaziano dall'espressionismo al neocubismo, dall'informale all'astratto, fino ad arrivare a percorsi unici e irripetibili quali quello di Carlo Zauli, che ha reso celebre Faenza nel mondo grazie alle sue zolle.
Da Fontana a  Leoncillo, da Melotti a Ontani, da Arturo Martini a Aligi Sassu, un fantastico viaggio nella scultura ceramica, non più arte minore come un tempo.
Le opere esposte provengono da fondi privati ma anche dall'amplissimo deposito di cui dispone il MIC - Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza - che costituisce una assoluta eccellenza in campo ceramico a livello internazionale.
Lo sapevate che nel 2011 il MIC ha ottenuto il riconoscimento UNESCO quale "museo testimone di una cultura di pace"? E sapete quali sono state le motivazioni? Marialuisa Stringa, Presidente della Federazione Italiana Club UNESCO e Responsabile per l’Italia del Programma “Monumenti e siti testimoni di pace” scrive nella motivazione del riconoscimento:
Visti i profondi valori che il MIC testimonia non solo sul piano artistico ma come via privilegiata per favorire l’incontro e il dialogo fra le civiltà del mondo, abbiamo preso atto che il Museo costituisce un punto di riferimento per la ceramica antica, moderna e contemporanea, nazionale ed internazionale. Questo sia per la presenza delle preziose opere ceramiche in esso contenute sia per la eccezionale documentazione custodita nella sua biblioteca. Abbiamo anche valutato l’importanza dell’incontro di studiosi e artisti di tutto il mondo che annualmente si danno appuntamento al MIC di Faenza per scambiare, approfondire conoscenze tecniche e culturali. E’ di grande significato che studiosi e visitatori siano accolti dalla meravigliosa colomba della pace che con il suo volo rappresenta anche una continuità per il futuro. Il nostro riconoscimento va dunque al MIC di Faenza espressione dell’arte ceramica nel Mondo, che risponde alle idealità a cui il programma si ispira, il significato del dialogo e dell’incontro per costruire la pace. Si ricorda che la Federazione Italiana dei Club UNESCO, nell’accogliere l’invito lanciato dall’allora direttore Generale dell’UNESCO Federico Mayor, in apertura dell’anno per la cultura di pace, ha inteso aderire all’indicazione espressa di valorizzare la presenza sul territorio di realtà artistiche o naturali che, per la ricchezza dei valori di cui sono testimonianza, possono contribuire a costruire una cultura di pace”.
Al termine della visita guidata ci siamo accomodati nello spazio verde del museo per un simpatico aperitivo a base di "panzanella" e ottimi vini di produzione locale. Il biglietto per ingresso, visita guidata e aperitivo costa 8,00 euro intero e 5,00 euro ridotto. L'iniziativa si ripete ogni martedì alle 18.00 nei mesi di luglio e agosto. Assolutamente cosigliato.

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