Novità del 2015 , visibile dal 5 dicembre al 10
gennaio, nel cuore settecentesco dedicato
alla tradizione salinara cervese fra gli antichi magazzini del sale e la torre San Michele è un suggestivo presepe
galleggiante con statue “di sale“ a grandezza naturale. Una natività dal grande
fascino e suggestione illuminata e valorizzata da piramidi di luci che
ripropongono i cristalli del sale che accoglierà i visitatori lungo il canale del porto di Cervia. Da non perdere anche il Presepe artistico nel centro di Milano Marittima (RA). E’ dal legame con il
capoluogo lombardo che è nato nel 2011 un presepe che è anche uno
straordinario progetto artistico. La Natività è rappresentata con un’opera d’arte sensoriale, per la quale sono state usate moderne
tecniche di animazione dando vita a un viaggio
emozionante nei luoghi del passato, mentre statue a grandezza naturale e stendardi, posizionati sulla rotonda del centro di Milano Marittima, completano l’opera.
Cento elementi in tutto che ricordano
la ricorrenza del centenario della fondazione di Milano Marittima celebrato nel
2012. Per gli elementi scultorei sono
stati scelti due soggetti: le pecore, che formano un “gregge”, e i pastori che
simbolicamente l’accompagnano verso la Natività. Realizzati in vetroresina miscelata a
scaglie di plexiglass ed elementi che risultano luminescenti a qualsiasi ora
del giorno e della notte, hanno un forte senso di astrazione dal reale e
riprendono l’idea del sale, “l’oro bianco” della città di Cervia, il prodotto
d’eccellenza della città e simbolo della identità di Cervia. Accanto ci sono stendardi dai soggetti pittorici; come quadri disseminati
tra i pini, danno voce al gregge verso la meta, comunicando pensieri sul Natale
e messaggi positivi. Il percorso
si conclude con
la Natività, intesa come momento conclusivo di un
percorso spirituale che ci riporta a Betlemme. Si tratta di un film di animazione, proiettato
su un grande schermo, realizzato attraverso la rielaborazione dell’opera di
Giotto e dei suoi contemporanei (scelta per la
sintesi e la semplicità stilistica diventando punto di riferimento più adatto
per la sperimentazione dei materiali innovativi), consta in un’animazione multisensoriale,
creativamente elaborata con un ricco gioco di colori, di luci e di musica, che
racconta, in modo emozionale ed evocativo, l’antica vicenda dall’Annunciazione
all’adorazione dei Re Magi giunti a Betlemme guidati dalla Stella Cometa
(dal 6 dicembre al 10 gennaio, rotonda 1° maggio a Milano Marittima).
Di stampo diverso il Presepe di Sale al MUSA di Cevia (RA): un Presepe della tradizione nella capanna dei Salinari e un presepe meccanico dedicato alla città. Cervia
è la città del sale e ogni anno rievoca le sue radici festeggiando quello che
ancora oggi viene definito l’”oro
bianco”. Non poteva mancare un presepe di sale. La
composizione è stata costruita nel passato con
una tecnica artigianale piuttosto complessa. Le sculture che compongono il
presepe sono state create nel 1992 da Agostino
Finchi, un salinaro la cui passione e maestria si sono manifestate nella
realizzazione di oltre quindici
personaggi che mettono in scena la Natività più classica. Le
statuine, alte dai 10 ai 40 centimetri, sono
state realizzate attraverso la cristallizzazione guidata del sale, una tecnica
molto particolare la cui procedura richiede grande cura e consiste nel
correggere giornalmente, manualmente
questa cristallizzazione per dare al sale la forma voluta. L’intero
presepe è conservato al Museo del sale in una teca di vetro che lo ripara dagli
sbalzi di temperatura e soprattutto dall’umidità. Ma
negli spazi del MUSA si trova anche un
secondo presepe piuttosto particolare. Si tratta della Natività rappresentata nella
tipica capanna in giunco dei salinari. Le statue a grandezza naturale, sono
state realizzate verso al fine degli anni ’80. Si tratta di figure in
terracotta patinata plasmate su di
una struttura di sostegno in metallo
realizzate da Paolo Onestini, figlio
di Giacomo Onestini, famoso ceramista cervese. Le opere sono state cotte nel
forno dell’artista. Le statue della Natività fanno comunque parte di una serie
di realizzazioni che rappresentano i salinari al lavoro e figure della vita in
salina. All’interno del museo sono sempre visibili alcune delle statue della
serie realizzata su idea e con la
collaborazione dei soci fondatori del Gruppo Culturale Civiltà Salinara. Si
vede infatti un finanziere nella sua postazione dentro alla garitta (costruzione in muratura da cui
si faceva la guardia al sale), un salinaro che spinge il carriolo e uno che utilizza la gottazza,
lo strumento usato per spostare l’acqua da un bacino basso ad uno più alto. Le
figure sono vestite con abiti del periodo realizzati con grande passione da una
“azdora” (signora) cervese. Sempre
a MUSA si trova un presepe molto originale donato al Comune di Cervia dai familiari
del suo costruttore, Mario Boselli.
Si tratta di un presepe animato che rappresenta luoghi
e personaggi della città di Cervia. Si vede la
salina Camillone con i salinari al lavoro, la burchiella che
trasporta il sale ai magazzini, il faro che indica con la sua luce, la giusta
direzione ai naviganti. Oltre a mestieri più diffusi sono rappresentate
attività tipiche della località fra le quali la pesca con i pescatori impegnati con canne e bilancini sulla
“palèda” del porto e i boscaioli che tagliano tronchi di pino. La costruzione
di questo capolavoro di tradizione
e meccanica è stato realizzato
in 20 anni di lavoro di pazienza e
precisione. I presepi saranno visibili dal 5 dicembre al 6
gennaio. MUSA aperto sabato
domenica e festivi dalle 15.00 alle 19.00. Dal 19 dicembre al 6 gennaio è
aperto tutti i giorni dalle 15 alle 19. Si può poi pensare di andare di chiesa in chiesa. Dove? Allestito all’interno della chiesa della Madonna della Neve (5 dicembre/6 gennaio tutti i giorni ore 8/12 e
15/18), il Presepe meccanico ogni anno varia
per interpretare un tema spirituale diverso. Le statue disposte a semicerchio,
attorno all’ampio fonte battesimale della Chiesa, sono frutto di un laborioso
lavoro e restituiscono al pubblico la suggestione della Natività in tutto il
suo splendore. Da non perdere il Presepe
della chiesa Stella Maris. La chiesa, immersa nel verde della pineta di
Milano Marittima, propone ogni anno una
diversa ambientazione. In uno spazio di circa 50 metri quadrati,
a lato dell’altare maggiore, viene proposta
la sacra famiglia in ambienti ricreati attraverso l’utilizzo di materiali naturali e riciclati del territorio. (tutti i giorni dalle 8 alle 19.00). Inoltre sarà in scena a Cervia, il 26 dicembre
( in caso di maltempo il 27) il Presepe Vivente. Numerose comparse vestite in abiti d’epoca rappresenteranno i personaggi della
sacra famiglia, dei pastori, dei pellegrini. Saranno in scena nel centro della
cittadina da viale Roma a Piazza Garibaldi fino a Piazzale dei Salinari vari
allestimenti a rappresentare vita e
attività della antica Betlemme. Dalle ore 15.30 alle ore 17.30.
Nessun commento:
Posta un commento