Lo sapevate? Concluse le
celebrazioni per il centenario della nascita, culminate lo scorso anno con la
grande retrospettiva al Guggenheim Museum di New York, anche il mercato
dell’arte glorifica in questi
giorni Alberto
Burri regalandogli un nuovo record d’asta che
raddoppia quello precedente. Accade a Londra, dove nella serata dedicata da
Sotheby’s al contemporaneo “Sacco e Rosso” del
1959 è stata battuta a oltre 9 milioni di sterline, doppiando il precedente
record che apparteneva a una “Combustione plastica” venduta
nel 2014 a 4.674.500 sterline. E noi a Ravenna abbiamo “Il Grande Ferro”,
scultura teatro monumentale, completata da Alberto Burri nel maggio dal 1990. Vi
siete mai soffermati ad osservarla? Pensata appositamente per il complesso del
Palazzo Mauro De Andrè di Ravenna, fu commissionata all’artista da Raul Gardini
tramite l’architetto Francesco Moschini, che con la collaborazione dell’architetto
Carlo Maria Sadich, ne fu il promotore. Forse meriterebbe una migliore
valorizzazione, cosa ne pensate? Sono graditi i vostri commenti.
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