La Cappella Musicale della Basilica di San Francesco, in collaborazione con l’Associazione Vittorio Tison, presenta l’iniziativa
speciale inserita all'interno della rassegna “Musica&Spirito” domenica 20 novembre dalle ore 16
presso la sala “Padre Severino Ragazzini” di Largo Firenze (RA) e a seguire il concerto nella
Basilica di San Francesco di Ravenna.
Il concerto è un appuntamento speciale realizzato per sostenere la ricerca scientifica in Africa, in
particolare a Mwanza in Tanzania, dove opera con successo l’associazione “Vittorio Tison”. I
programmi di sviluppo scientifico portati avanti dal sodalizio romagnolo prevedono la
costruzione di un polo oncologico di riferimento per tutta l’area. Il prof. Dino Amadori,
Direttore Scientifico dell’Istituto Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori (IRST)
Meldola e presidente dell’associazione illustrerà i progressi fatti nella cura e prevenzione
oncologica grazie al contributo che arriva dalla Romagna: non solo a livello di fornitura di
materiale, ma soprattutto nella formazione di personale medico e infermieristico specializzato.
Grazie all’impegno dei volontari la struttura di Mwanza è divenuta il principale polo oncologico
della Tanzania.
Alla conferenza di presentazione del progetto interverranno, oltre al Prof. Dino Amadori, anche il
Direttore Scientifico del centro di Mwanza, Dott. Nestory Masalu e le ricercatrici dell’IRST di
Meldola Patrizia Serra e Carla Masini.
La conferenza servirà a raccontare il lavoro fatto negli
ultimi anni per la prevenzione e l’assistenza sanitaria nella lotta ai tumori presso il Bugando
Medical Center di Mwanza. A seguire si terrà “Un concerto per l’Africa” a cura della Cappella
Musicale della Basilica di San Francesco di Ravenna.
“Volevamo che questo concerto si distinguesse soprattutto per il messaggio forte che porta con sé.”
- dichiara il Direttore della Cappella Musicale, Giuliano Amadei - “Abbiamo aderito in maniera
entusiasta alla proposta dell’Associazione Vittorio Tison a cui ci lega una profonda stima.
L’impegno concreto per lo sviluppo della cultura sul territorio di riferimento ― scientifica nel loro
caso musicale nel nostro ― è motivo di comune orgoglio. Dopo la conferenza il pubblico potrà
apprezzare dei classici del repertorio barocco, immergendosi nella suggestione del Magnificat di
Francesco Durante che verrà eseguito per solista, coro e orchestra. Altri brani in programma
comprendono pezzi scelti di Haendel, Bach e Vivaldi. Approfondire questi grandi nomi della musica
antica è un’occasione non solo per fare cultura, ma per sensibilizzare il pubblico nei confronti dei
grandi temi della solidarietà spirituale che erano alla base del Barocco. Il concerto di domenica, è
uno degli appuntamenti che più di tutti gli altri rispecchia lo spirito della rassegna”. Ingresso libero.
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