lunedì 8 ottobre 2018

"Pace e Guerra. Mare e Terra. Scene di vita del passato": ricostruzione storica 13 e 14 ottobre a Classe (RA)

Il mito universale della Legio I Italica, voluta da Nerone, rivive a Ravenna. Per proporre un ponte ideale tra il MAR Museo d’Arte della città e CLASSIS Ravenna, il nuovo Museo che aprirà i battenti, presso l’ex Zuccherificio di Classe, a partire dal primo dicembre prossimo. Un legame che trova precisa ragione nel tema della guerra che al Mar è “trattato” da una fondamentale esposizione ( “? War is over ARTE E CONFLITTI tra mito e contemporaneità”, sino al 13 gennaio) e che a Classis trova testimonianza nel porto antico, rifugio sicuro per le galee degli eserciti imperiali. “Pace e guerra. Mare e terra. Scene di vita dal passato”, questo il titolo dell’evento, offrirà - sabato 13 e domenica 14 ottobre - l’emozione di entrare a contatto diretto con la straordinaria quotidianità di un corpo militare che ha fatto la storia di Roma e dell’Europa. 

Come se rientrasse da una delle molte campagne vittoriose che hanno punteggiato i tre secoli e più di attività della Legio Italica, il 13 ottobre, lungo la strada che congiunge piazza Kennedy e il Mar (via Roma), sfileranno i Legionari, a ricreare un corteo in onore dell’Imperatore Claudio, che entrò in trionfo a Ravenna al termine della vittoriosa Campagna di Britannia. Il corteo, con avvio da Piazza Kennedy, proseguirà lungo via XX Settembre, Piazza del Popolo, via Diaz e via di Roma, fino al giardino antistante il Mar. Qui giunti, i Legionari Romani si posizioneranno di fronte all’ingresso del Museo e accompagneranno il corteo alla mostra “? War is over ARTE E CONFLITTI tra mito e contemporaneità”. Per i partecipanti al corteo è previsto l’ingresso gratuito alla mostra dalle ore 16 alle ore 18. Il giorno successivo, domenica 14 ottobre, dalle ore 16 alle ore 18, nella sala Martini del MAR, proiezione del video Transatlantici, scenari e sogni di mare di Studio Azzurro Produzioni s.r.l. con anteprima inedita dedicata al Rex e al Lusitania. Ingresso libero. Sempre domenica 14 ottobre, dalle ore 10, al Classis Ravenna - Museo della Città e del Territorio, si potrà liberamente accedere all’accampamento militare romano che accoglierà i Legionari impegnati nella rievocazione. Il castrum ravennate, composto da una serie di tende, tra cui la tenda pretoria (del legato imperiale), sviluppa un precorso didattico comprensivo di aree tematiche tra cui la cucina, la religione, la vita da campo e l’addestramento militare. Saranno organizzate attività didattiche rivolte ai bambini e si potrà essere partecipi della vita e delle consuetudini all’interno di un accampamento militare romano. Dalle ore 14 alle ore 17, nella sala proiezioni del “Classis”, in anteprima esclusiva riservata a 300 persone, anticipazione del video Ravenna Capitale, che diventerà parte integrante dell’apparato multimediale del Museo. Attraverso ricostruzioni grafiche, il video ripercorre le principali fasi storiche che portarono Ravenna a diventare una grande capitale. Ingresso gratuito, su prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili: tel. 0544 32512 (da lunedì a domenica, ore 10 - 17). In collaborazione con il Comitato Cittadino di Classe. Ma chi sono i moderni Legionari che pacificamente “occuperanno” Ravenna? Oggi la Legio I Italica, che ha sede a Villadose nel rodigino, rappresenta un importante punto di riferimento per gli appassionati di storia militare romana. Sono persone che nella loro quotidianità fanno gli operai, gli impiegati e i liberi professionisti e che la passione per la storia di Roma, la voglia di sperimentare in prima persona la vita del legionario sul campo di battaglia, durante le marce o nel castrum. Un rispetto per le fonti antiche che ha fatto della moderna Legio I Italica una realtà ammirata nel mondo, spesso utilizzata da Alberto Angela nelle ricostruzioni storiche legate all’Impero romano. 

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