martedì 11 settembre 2012

Visita al Museo Dantesco, Via Dante Alighieri, Ravenna

In questo giorni la città di Ravenna rende omaggio al Sommo Poeta.
Nel 2011, dopo il restauro conservativo degli Antichi Chiostri Francescani attuato per opera della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna,  ha riaperto al pubblico, in pieno centro storico, il Museo Dantesco.
Vi sono al primo piano dell'edificio, una volta entrati nei magnifici chiostri francescani situati a lato della Tomba di Dante, due ali del museo dedicate alla tradizione ed una alla innovazione tecnologica.
Nell'ala iniziale ho trovato alcune copie di codici danteschi, ritratti dell'Alighieri risalenti al XVI secolo, un certo numero delle migliaia di opere realizzate da artisti di tutte le nazionalità, a testimonianza dell'interesse mondiale per il Sommo Poeta, manifesti originali legati alla ricorrenza del VI centenario della nascita di Dante e al casuale ritrovamento delle sue ossa, fino ad alcune decine delle duemila cartoline a soggetto dantesco conservate nel centro dantesco dei Frati Minori Conventuali, per il quale ho già pubblicato un post su questo blog.
In un'altra ala è ospitata in questi giorni la mostra "Dante illustrato. Paesaggi per la Divina Commedia", a cura di Marilena Tamassia, direttrice del Gabinetto Fotografico degli Uffizi.
La mostra presenta 64 fotografie scattate per illustrare l'edizione della Divina Commedia del 1898, realizzate da Giuseppe Cremoncini e donate nel 1916 al Gabinetto Fotografico che Corrado Ricci aveva fondato a Firenze nel 1904.
Le foto rappresentano lo sforzo di documentare i luoghi danteschi da parte di questo giovane fotografo, morto prematuramente a soli 28 anni.
L'ala centrale del Museo Dantesco è invece interamente dedicata all'innovazione, ovvero ai giovani, alla sezione didattica. In questo spazio i ragazzi possono presentare i loro lavori (mostre, dvd, filmati.ecc) ed osservare le produzioni di coetanei di altre città. Sono già attive 5 postazioni video che trasmettono alcuni dei numerosi lavori realizzati negli ultimi anni da docenti e studenti di varie scuole cittadine e italiane, coinvolte nel progetto "Dante in rete".
Per chi venisse da fuori Ravenna....una volta arrivati alla Tomba di Dante, entrate nei chiostri, non fermatevi dietro alle inferriate. I chiostri a lato della tomba, detti "danteschi" sembrano chiusi, in realtà vi si accede tornando indietro di qualche passo, dove trovate i chiostri "cassa", per i quali l'ingresso è gratuito e garantito per tutta la durata del "settembre dantesco", fino al 7 ottobre 2012 dalle 10.00 alle 18.00 con orario continuato. Non fatevi scoraggiare dalle inferriate!

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