Si va dalle paste tirate al mattarello ai risotti, dalle anguille alle anatre di valle, dalle erbe di stagione ai funghi, dal tartufo di pineta ai brodetti di pesce: prodotti di terra ma anche prodotti di mare, a seconda delle caratteristiche del singolo ristorante
L'Osteria L'Acciuga ieri sera ha tentato di stupirci con il seguente menu: Crocchetta di baccalà cremoso di zucca, Filetti di triglia al timo carciofi e pinoli, Spaghetti chitarra Mugnoli selvatici Acciughe e pan fritto, Brodetto di Nassa, Torta di Grano saraceno, mandorle, confettura di more e gelato nocino.
Vini in abbinamento: Trebbiano 2010 podere La Berta, Tornese Drei Don. Il tutto per un prezzo che è uguale per tutti i ristoranti aderenti al circuito "Valli & Pinete", ovvero 35,00 euro a persona.
Ci sono riusciti? Debbo dire che almeno tre dei piatti in degustazione avevano le caratteristiche dell'eccellenza: le crocchette di baccalà in apertura, croccanti e soffici al tempo stesso, gli spaghetti conditi con i mugnoli selvatici, acciughe e pan fritto, e il dessert. Molto avvolgente l'amalgama di grano saraceno, confettura di more e gelato al nocino: una splendida conclusione per un menu interessante, non banale, ben strutturato.
Discreto il vino in abbinamento. Discreto il servizio, anche se non personalizzato e non particolarmente garbato. Ma il ristorante era al completo, tutto esaurito, lo spazio non è molto e forse il fatto che io non mi fossi qualificata in qualità di blogger mi ha penalizzata.
La mia passione per i prodotti del territorio non si è placata, seguiranno altre degustazioni a breve, sempre per il circuito "Valli & Pinete" per il quale vi rimando a http://www.valliepinete.com/valli-e-pinete
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