In occasione della Festa di San Paolo, patrono della cittadina di Massa Lombarda (RA), il Comune ha promosso una interessante iniziativa alla memoria di Giulio Ruffini, a due anni circa dalla sua scomparsa: una mostra dal titolo "La mia Terra. Colori e segni della memoria", allestita presso Sala del Carmine, via Rustici, Massa Lombarda (RA).
La Sala del Carmine occupa gli spazi della antica Chiesa di Santa Maria del Carmine, costruita dai frati carmelitani nel 1640, considerata uno tra i più belli esempi di architettura barocca a livello regionale. Con la soppressione degli ordini monastici in epoca napoleonica, la chiesa cessò di avere funzione religiosa nel 1945 ed è attualmente utilizzata quale sede di spettacoli teatrali, concerti e /o mostre.
Ci è sembrato uno spazio assolutamente splendido per una mostra di grande fascino: presenti una serie di pitture e disegni dagli anni '60 fino ai primi anni del Duemila, dedicate alla scomparsa del mondo rurale e della cultura popolare romagnola. La mostra, curata da Orlando Piraccini e Paolo Trioschi, è promossa dall'Assessorato alla Cultura del comune di Massa Lombarda in collaborazione con Istituto Regionale per i Beni Culturali. Rimarrà fruibile fino al 16 febbraio 2014 osservando gli orari seguenti: venerdì 16.00-19.00 e sabato e domenica 10.00-12.00 e 16.00-19.00. Per ulteriori info visitate www.giulioruffini.it.
Se siete alla ricerca della Romagna autentica questa mostra fa per voi: considerate che Giulio Ruffini è stato tra gli artisti più apprezzati in ambito romagnolo quando era ancora in vita, ed è considerato dalla critica tra i protagonisti della scena figurativa italiana del secondo Novecento.
Nessun commento:
Posta un commento