Approfittando della visita alla mostra "Liberty Uno Stile per l'Italia Moderna", fruibile fino al 15 giugno 2014 presso i Musei San Domenico a Forlì, domenica ho fatto visita a Palazzo Romagnoli, situato a poche centinaia di metri, in via Albicini 12, senza bisogno di spostare l'auto perché ci si arriva in un attimo anche a piedi.
L'edificio prende il nome dalla famiglia cesenate Romagnoli che si trasferì a Forlì nel 1806, quando Lorenzo Romagnoli divenne prefetto della città. Già dell'esterno si nota che il Palazzo è stato recentemente ristrutturato, ma una volta entrati l'operazione di valorizzazione appare ancora più evidente.
Per la visita si accede a due piani dell'edificio: a piano terra ha trovato collocazione la collezione Verzocchi, mentre al piano nobile troviamo oli e incisioni di Morandi provenienti dalla donazione Righini, inoltre meravigliose sculture opera di Adolfo Wildt così come opere pittoriche e plastiche del novecento forlivese.
Il comune di Forlì ha acquistato l'immobile dalla famiglia Romagnoli nel lontano 1965, per alcuni anni lo stabile è stato destinato a sede del Distretto Militare di Forlì, dove veniva effettuata la visita di leva. Recentemente, dal 2013, il Comune ha deciso di destinarlo a museo per le raccolte civiche. I soffitti, sia al piano terra che al piano nobile del palazzo, sono interamente decorate secondo uno stile che è metà tra barocco e neo-classico, in parte riconducibile alla bottega di Felice Giani.
La collezione di Giuseppe Verzocchi (1887-1970), industriale di origine forlivese amante dell'arte, comprende 70 quadri di artisti italiani di generazioni diverse e afferenti a correnti pittoriche diverse. Unico comune denominatore, imposto dal committente, il tema del lavoro.
Fu donata al Comune nel 1961 ed è considerata uno dei più importanti nuclei figurativi del Novecento italiano.Troviamo opere di Guttuso, Donghi, Da Vedova, De Chirico, e altri ancora: uno splendore assoluto.
Nel museo sono anche conservate lettere e documenti che ricostruiscono la vicenda umana del collezionista Giuseppe Verzocchi. Al piano superiore si rimane decisamente incantati dalle sale e dalle decorazioni dei soffitti, ma anche le opere esposte sono magnifiche: quadri a tema floreale di Giorgio Morandi. sculture di Adolfo Wldt provenienti dalla collezione Righini e molto molto altro ancora.
L'ingresso a questo meraviglioso Palazzo Romagnoli è gratuito, il personale è gentile e qualificato, gli orari di apertura fino al 15 giugno 2014 sono i seguenti: da martedì a venerdì 9.00-13.00, martedì anche 15.00-17.30, sabato e domenica 10.00-18.00. Assolutamente consigliato. Alcune delle foto qui utilizzate sono state scattate da un'amica, Vittoria Flamigni, che ringrazio cordialmente per la licenza d'uso.
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