sabato 25 ottobre 2014

Mostra MCZ a Palazzo Ferniani: finissage sabato 29 novembre 2014 a Faenza (RA)

A seguito del grande interesse suscitato, il Museo Carlo Zauli proroga l'apertura della sua sede temporanea a Palazzo Ferniani fino a fine novembre 2014. Dopo un opening con oltre 250 ospiti che hanno letteralmente invaso la sale affrescate dello storico palazzo faentino e i primi 15 giorni di apertura caratterizzati dalla presenza costante di visitatori, i padroni di casa hanno generosamente raccolto la proposta di prolungare l'allestimento.Museo Carlo Zauli a Palazzo Ferniani resterà aperto fino al 28 novembre, tutti i mercoledì dalle 16 alle 19, o fissando un appuntamento. La chiusura definitiva della sede verrà festeggiata con un finissage sabato 29 novembre alle ore 18.00.

Nell'offrire uno sguardo sull’attualità dell’arte contemporanea, spesso ponendola a rapporto con le bellezze storiche del nostro territorio, per la mostra Residenza d'Artista 2014 - ceramica nell'arte contemporanea, il Museo Carlo Zauli ha voluto “colonizzare” uno dei luoghi più significativi della città, Palazzo Ferniani, grazie alla collaborazione straordinariamente illuminata di coloro i quali il palazzo possiedono, gestiscono o abitano, rendendo possibile così un legame inedito tra due identità storiche eccezionali nella storia dell’arte faentina. Un paese così artisticamente ricco come l’Italia necessita con urgenza della partecipazione dei privati nel sostegno e nello sviluppo dei beni culturali, così come è tradizione nei paesi anglosassoni già da moltissimi anni. Si è voluto sottolineare proprio oggi tale argomento perché il recente Art Bonus sulla defiscalizzazione delle erogazioni liberali a favore della cultura pare un primo ma deciso passo in questa direzione. La partecipazione dei privati alle politiche e agli sviluppi culturali può riservare risultati sorprendenti: in questo senso la colonizzazione di Palazzo Ferniani ne raffigura un breve ma significativo esempio. 
Ogni anno i laboratori del museo si animano con il pensiero e la vivacità degli artisti contemporanei invitati, tutti lontani dalle tecniche ceramiche, ma curiosi di sfidarle e conoscerle. E’ proprio la vocazione fortemente sperimentale, ereditata da Zauli, che caratterizza in maniera imprescindibile questi incontri, secondo modalità ogni volta nuove. Palazzo Ferniani è quindi ora luogo in cui osservare questa energia sperimentale, in una meravigliosa cornice storica. Tale sede temporanea vuole rappresentare l'attività odierna del museo, ospitando le diverse sezioni che ne caratterizzano la mission: sperimentazione e ricerca, partendo proprio da quella svolta da Carlo Zauli. Alcune sale adiacenti allo Studio Notarile Gargiulo e un giardino interno dialogano con due installazioni a lui dedicate, mentre gli artisti contemporanei sono visibili sia all'interno dello Studio Missiroli che in altre sale annesse allo studio notarile. Il primo spazio ospita le opere di Alberto Garutti, Eva Marisaldi e Sislej Xhafa, tre degli artisti più rappresentativi della collezione contemporanea, mentre il secondo presenta i lavori realizzati con gli artisti ospiti dell'edizione 2014 di Residenza d'Artista, ovvero Anemoi, Marco Basta, Alessandro Di Pietro, Michele Gabriele, Andrea Romano, Jonathan Vivacqua, Natascia Fenoglio, Patrick Tuttofuoco ed Eszter Imre. Anche Zingarò ospita simbolicamente il museo, con un menù dedicato a questa occasione.

Nessun commento:

Posta un commento