giovedì 30 aprile 2015

Abbazia di Sant'Ellero a Galeata (FC) in festa nelle domeniche di maggio 2015

Se non siete mai stati all'Abbazia di Sant'Ellero, a Galeata (FC) forse è arrivato momento di porvi rimedio: il 15 maggio si festeggia il Santo Patrono, e tutte le domeniche di maggio (3,10,17,24,31 maggio 2015) si farà festa sulla sommità del monte dove è collocata la magnifica abbazia romanica, circondata di prati e pinete, facenti parte del Parco delle Foreste Casentinesi.  
Si tratta di un ambiente verde di grande pregio, particolarmente adatto a manifestazioni di questo tipo. Noi ci siamo stati in occasione di una visita guidata alla Valle del Bidente, e ne siamo rimasti conquistati.  L'abbazia sorge a 3 km dal centro storico di Galeata; per salire lassù abbiamo utilizzato un comodo bus navetta in partenza dalla piazza centrale del paese. Vi suggerisco, se possibile, di fare in questo modo perché la salita è piuttosto impervia, e il traffico in giornate di festa del paese è tanto.  
La potente abbazia, fondata da S. Ellero verso la fine del V secolo d.C., esercitò nel corso dei secoli una grande influenza politica e spirituale sulla valle del Bidente.  In essa sono ancora conservate le spoglie del santo.  Nel 1975 il suo territorio è confluito nella Diocesi di Forlì, che nel 1986 è stata fusa con quella di Bertinoro per dare vita alla nuova Diocesi di Forlì-Bertinoro. Negli anni cinquanta è stata sottoposta a un significativo intervento di restauro promosso dal vescovo di Sansepolcro e abate di Sant'Ellero mons. Domenico Bornigia. Il complesso monastico è stato più volte ricostruito e restaurato: di esso rimane la chiesa romanica con la facciata in blocchi di arenaria. L'osservazione dell'esterno rivela che appartiene al romanico la facciata a salienti, in pietra dalle tonalità calde, nel cui timpano spicca l'oculo cilindrico.
Nella cripta è conservato il sarcofago di Sant'Ellero ascrivibile alla fase altomedievale. Questa si suppone essere il primitivo sacello del Santo, il luogo da cui poi si sviluppò la costruzione dell'intera Abbazia. Vi troviamo ora il sarcofago di Sant'Ellero, del VI sec. in marmo greco, scolpito a croci, foglie e fiori.
Secondo un'antica tradizione, il fedele pone il capo nel buco intagliato nella roccia e si mette a sedere in un sedile di pietra per prevenire mal di schiena e mal di testa. A fianco dell'ingresso di destra della cella si trova un vano in cui è visibile un sedile in pietra, luogo di preghiera del Santo, dove i fedeli tradizionalmente si siedono per scongiurare il mal di schiena.

Nelle vicinanze vi consigliamo la visita alla Chiesa di Santa Maria dei Miracoli a Pianetto, il Museo Civico Mambrini e l''antico borgo di Pianetto, frazione di Galeata (FC). Per info  0543981655 oppure 3398272718.

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