Il museo ospita una collezione di mosaici contemporanei a piano terra. Si tratta di mosaici esposti in occasione della prima inaugurazione nel lontano giugno 1959, alla quale si sono aggiunte opere più recenti, grazie al contributo di artigiani locali selezionati dal Centro Documentazione Mosaico.
La mostra del '59, e per la qualità delle opere e per il prestigio degli autori, rimane una tra le più illustri testimonianze della produzione artistica della seconda metà del '900. E noi ci siamo divertiti a contaminare le opere esposte utilizzando la nostra invader mask: il bello delle "invasioni digitali" è anche essere creativi nel fotografare, non credete anche voi?
Grazie alla partecipazione di IDA Ballet Academy noi invasori abbiamo potuto godere di due performance di danza, una più affascinante dell'altra.
Passeggiando tra i calchi in gesso al II piano abbiamo appreso che un tempo il museo era sede dell'Accademia Belle Arti di Ravenna, e qui gli studenti allora traevano i loro spunti per le lezioni di disegno e figura.
Da non perdere la mostra "Il Bel Paese", fruibile fino al 14 giugno 2014, che si sviluppa su tre piani e che noi invasori abbiamo potuto visitare accompagnati da personale tecnico scientifico del museo.
L'evento è stato organizzato da Servizio Turismo Comune di Ravenna - MAR - IDA - IDA Ballet Academy con la collaborazione di @ig_emiliaromagna e @igers_ravenna.
Nessun commento:
Posta un commento