A
partire da mercoledì 14 ottobre, alle ore 18.00, presso il Museo TAMO, nel
Complesso di San Nicolò, via Rondinelli 2, Ravenna (RA) la Fondazione Ravenna Capitale, in
collaborazione con Ravenna Capitale Italiana della Cultura 2015 e la Fondazione RavennAntica, promuove un ciclo
di conferenze dal titolo "Il cibo racconta noi". A
partire dall’antichità, il tema dell’alimentazione è stato un punto cruciale
nella storia dell’uomo: il cibo ha condizionato la storia e ispirato politiche,
ha caratterizzato gli stili di vita, ha suscitato riflessioni letterarie, ha
incoraggiato confronti e incentivato scambi culturali. Quest’anno, in
particolare, è dedicato proprio al tema del cibo e la Fondazione Ravenna
Capitale, che ha tra i propri compiti la valorizzazione della cultura, in
particolare quella religiosa, ha scelto di approfondire questo argomento, analizzando
come i cibi vengano spesso rappresentati all’interno dei mosaici. “La
scelta del titolo Il cibo racconta noi - spiega Gianni Morelli, presidente della Fondazione Ravenna Capitale - vuole
essere una esemplificazione del fatto che gli alimenti ci forniscono
informazioni su chi commissionava le opere musive. Nei mosaici di Ravenna -
prosegue - il cibo, in realtà, viene progressivamente interpretato dal pensiero
cristiano come qualcosa che serve ad accompagnare le persone nell’eternità: palme,
ulivi, datteri e grappoli d’uva diventano quindi “il cibo dell’anima”. Inoltre
a Ravenna, sede della flotta imperiale, avvenivano tantissimi e ricchissimi
scambi commerciali, che si traducono anche nel fatto che la nostra città vedeva
e sperimentava un’enorme mescolanza di cibi, odori e sapori diversi”. Protagonisti
degli incontri sono: 1) il mosaicista Paolo Racagni, il più accreditato conoscitore dei mosaici
mediterranei, che mercoledì 14 ottobre
parlerà del “Rito e cibi nei mosaici
mediterranei”; 2) Giovanni Gardini, studioso
cattolico noto per la conoscenza dell’arte cristiana ravennate, che mercoledì 21 ottobre affronterà il tema
“Il cibo dell’anima nei mosaici di
Ravenna”; 3) l’archeologa
Giovanna Montevecchi, esperta del
territorio locale e degli aspetti domestici in uso nell’antichità, che giovedì
28 ottobre presenterà “La tavola degli
antichi romani tra eccessi frugalità”. Un
ringraziamento speciale va agli sponsor Big
Fruit – La frutteria delle piazze e al Forno
Pasticceria Nonna Iride, che non potevano essere più a tema, in quanto hanno
fatto del cibo il loro mestiere.
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