Siamo giunti alla conclusione della variopinta manifestazione che ha animato le calli, i campi, i ponti, le isole della laguna veneta, ovvero il "Carnevale di Venezia" Una delle manifestazioni di questo tipo più antiche al mondo, che porta nella città lagunare decine di migliaia di visitatori ogni anno. Direttore artistico della manifestazione è Marco Maccapani, che ricoprirà la mansione fino al 2018, su mandato del Sindaco di Venezia.
Una città che, insieme alla sua laguna, è stata nominata dall'Unesco "Patrimonio dell'Umanità" nel lontano 1987. Già bella di suo, nel periodo 23 gennaio - 9 febbraio 2016, è stata allietata dalla presenza di innumerevoli persone in costumi d'epoca, felici di farsi fotografare e condividere un piacevole momento di spensierata gaiezza.
Personalmente ho fatto una gita a Venezia lunedì 1 febbraio, approfittando di una piacevole giornata di sole. Venezia dista da Ravenna 230 km circa, percorribili in due ore e trenta di strada statale. Qualora siate in visita a una delle due città, il mio consiglio è sempre di visitare anche l'altra, indipendentemente dalla stagione in cui vi trovate. Meritano entrambe, e sono magnifiche, seppure in maniera diversa.
Per verificare il calendario eventi di martedì 9 febbraio vi rimando al sito. In Piazza San Marco troverete la premiazione delle maschere più belle, così come la premiazione della Maria del Carnevale 2016. Inoltre sarà possibile ammirare botteghe artigiane allestite in Piazza San Marco, e conoscere le prelibatezze della tradizione carnevalesca in Campo San Geremia a Venezia.
Camminando per Venezia giorni fa ho trovato aperte le porte del Teatro La Fenice, inaugurato al pubblico venerdì 29 gennaio dopo interventi di restauro della durata di 20 anni circa. Sono rimasta incantata dalla raffinatezza dei dettagli, gustandomi una visita con audio guida e permesso di scattare foto per la cifra di euro 13,00 a persona. Vi consiglio vivamente di vivere questa magnifica esperienza. L'indirizzo è Capo San Fantin 1965, per info su come arrivarci visitate il sito.
Prima di partire avevo scaricato la mappa dei migliori bacari di Venezia, simpatiche osterie in cui gustare tipicità locali accompagnate da un buon calice di vino o da uno spritz. Ho testato con successo l'osteria "Do Colonne" vicino al Ponte di Rialto: tanta gente locale, pochi turisti, cibo semplice ma gustoso. I classici appetizers come sarde marinate, seppie grigliate con polentina bianca, baccalà mantecato, ma anche piatti più robusti come cotechino con le verze, fegato alla veneta, e altro ancora. La consumazione media è di 12,00 euro a persona. Consigliato. Lasciatevi tentare dagli acquisti e assaggiate i prodotti dolciari locali; tra tutti vi consiglio i biscotti del doge, con pistacchi e mandorle, sono una favola!
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