Per la trentasettesima edizione il "Festival Internazionale dell’Aquilone" di Cervia vuole rendere
omaggio all’opera di Michel Gressier, celebre artista del vento, attraverso un percorso espositivo che parte il 2
aprile da Milano Marittima per raggiungere, durante le giornate del Festival
dell’Aquilone, il cuore storico della Città di Cervia.
Domenica 2 Aprile l’appuntamento è a Milano
Marittima con
l’installazione "Velums" che rivede lo
spazio verde della centralissima Rotonda
1° Maggio, attraverso un intervento di "Environment
Wind Art" giocato su proiezioni di vele sospese a esprimere l’immaginario
cromatico dell’artista. L’opera, realizzata grazie alla collaborazione e al
contributo di Comune di Cervia e Proloco di Milano Marittima, rimane allestita fino all’8 maggio. "Velums" si può
considerare una preview del 37° Festival Internazionale dell’Aquilone di Cervia
grazie alla performance in loco a cura dello stesso Gressier che si esibirà in
una performance eolica di giochi del vento. “Immenso nella mente, grande nell’atelier e
minuscolo in cielo”,
l’aquilone diventa, per il Maestro francese, territorio d’incessante
sperimentazione. Il grafismo, tradotto ora in saturo cromatismo materico, ora
in evanescenti nuance aeree, acquista il potere della spazialità attraverso il
volo, mentre i segni di Gressier si stagliano potenti contro la “non parete”
del cielo, ideale galleria mutevole e senza confini. Nato a Tour nel 1954,
diplomato in Arti Decorative e all’Accademia delle Belle Arti di Grenoble, Marsiglia
e Parigi, Gressier è incisore e pittore prolifico prima di approdare a
quell’Arte del Vento, di cui nel 1995 redige il Manifesto (ora esposto presso
la Fondation Mirò a Palma di Maiorca), insieme a Curt Asker, Falko Haase, Tal
Streeter, Istvan Bodoczky e Jackie Matisse, nipote di Henri.
Inaugura il 22 aprile fino all’8 maggio il secondo, più grande
appuntamento con l’opera dell’artista: la
mostra “Michel Gressier & ses
Amis - Artisti fra Cielo e Terra”,
ospitata nella splendida location dei Magazzini
del Sale di Cervia, che tornano così finalmente ad essere parte integrante
del Festival Internazionale dell’Aquilone, come ai tempi del suo esordio, nel
1981. La grande mostra presenta non solo una ricca selezione delle opere più importanti
dell’artista, ma passa in rassegna anche quelle di alcuni dei più significativi
artisti eolici del mondo, ospiti anch’essi alla manifestazione: Steve Brockett, Robert Trépanier, Robert Brasington, George Peters,
Iqbal Husain, Tim Elverston, Uwe Gryzbeck, Ulla Bebko, Albert Trinks, Michael
Goddard, Anke Sauer, Bruno Cocandeau, Thérèse Uguen, Patrice Peigné, Jacques
Simonneau, René Maier, Ohye Makoto e Claudio Capelli. Il
festival è realizzato con il contributo del Comune di Cervia, della Banca
Popolare dell’Emilia Romagna e della Cooperativa Bagnini di Cervia in
collaborazione con il Consorzio Turistico Aquiloni di Cervia.
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