Il Concerto di Pasqua raddoppia con Mozart e Perosi.
Presente anche la Corea del Nord. Il Concerto di Pasqua che ogni anno la
Cooperativa Emilia Romagna Concerti organizza nelle Basiliche ravennati in
collaborazione con il Comune di Ravenna - Assessorato alla Cultura diventa
doppio, con due appuntamenti il 17 e 18 aprile 2019 nella Basilica di
Sant’Apollinare in Classe, uno dei monumenti Unesco più amati e frequentati in
Italia. Le due serate, programmate in partnership con Radio 3, vedranno come
protagonista la Young Musicians European Orchestra che, sotto la direzione di
Paolo Olmi, per la prima volta si esibisce nella Basilica di Classe, dopo i
successi televisivi della tournée in Terra Santa e con i prossimi impegni
internazionali in Cina, Russia e Egitto.
Il programma pasquale prevede il 17
aprile il famosissimo Requiem di Mozart con il Muenchener - Bach Chor, una
delle compagini corali più famose del mondo, e il 18 aprile, Giovedì Santo, una
pagina raramente eseguita come la Passione secondo San Marco di Lorenzo Perosi,
un prete-compositore amico di Puccini e Leoncavallo che è stato per decenni
direttore del Coro della Cappella Sistina. La Passione secondo San Marco, il
cui testo in latino è quello dell'omonimo Vangelo, sarà eseguita dai 100
coristi della Corale Quadriclavio di Bologna e della Corale Vittore Veneziani
di Ferrara, coordinate dalla Associazione regionale dei Cori, la AERCO. Saranno
giovani anche i due quartetti vocali impegnati: Arianna Vendittelli, Victoria
Yarovaya, Manuel Amati e Gabriele Sagona nel Requiem di Mozart-Leon Kim,
Beomseok Choi, Manuel Amati e Stefano Rinaldi-Miliani per la Passione di
Perosi.
In occasione del concerto di giovedì 18 aprile Fondazione RavennAntica
ed Emilia Romagna Concerti propongono uno speciale evento per coniugare la
scoperta del patrimonio archeologico di Classe e la suggestione della grande
musica, che prevede: - ore 18 partenza bus navetta gratuito dalla Stazione FS
di Ravenna - ore 18.30 visita guidata del museo Classis Ravenna, lo
straordinario racconto di una città attraverso i suoi snodi principali, dalle
origini etrusco-umbre all’antichità romana, dalle fasi gota e bizantina
all’alto Medio Evo - ore 21.00, nella splendida cornice della Basilica di
Sant’Apollinare in Classe il Maestro Paolo Olmi dirige la Young Musicians
European Orchestra in La Passione di Cristo secondo San Marco, per soli, coro e
orchestra di Lorenzo Perosi. Al termine del concerto rientro a Ravenna con i
bus navetta gratuiti offerti da Start Romagna. Ingresso al concerto in I
settore numerato + visita guidata euro 22 Ingresso al concerto in II settore
numerato + visita guidata euro 15 Per info e prenotazioni: Fondazione
RavennAntica, 0544 473678 int.2 oppure fondazione@ravennantica.org
Un’importante novità è data dal fatto che della Young Musicians European
Orchestra faranno parte anche alcuni giovani musicisti provenienti dal
Conservatorio di Pyonyang, capitale della Corea del Nord, un Paese per molti
versi sconosciuto e che proprio con i Concerti di Ravenna partecipa per la
prima volta a un progetto internazionale occidentale. Il Maestro Olmi, che nel
maggio prossimo terrà una Masterclass a Pyonyang ha sottolineato come “la
partecipazione della delegazione coreana a una serie di Concerti dove si
eseguiranno composizioni religiose dedicate in una chiesa consacrata alle
celebrazioni pasquali sia un segno importante di apertura, che ricorda la
nostra precedente esperienza con i musicisti iraniani nel 2017". Olmi ha anche
ricordato come il fondatore e direttore del Coro di Monaco sia stato Karl
Richter, indiscusso protagonista delle prime edizioni del Festival di musica
d'organo di Ravenna e che quindi la partecipazione di questa blasonata
compagine nel concerto di Pasqua abbia uno speciale valore affettivo per gli
amanti della Musica e per quanti ricordano ancora gli straordinari concerti di
Richter a San Vitale. Per parlare del Requiem di Mozart e della Passione di
Perosi, Emilia Romagna Concerti e l’Università per Adulti Giovanna Bosi
Maramotti mercoledì 3 aprile, alle ore 18, nella Sala Corelli del Teatro
Alighieri hanno programmato un incontro - conferenza con il Maestro Paolo Olmi
che illustrerà i due brani musicali analizzando anche le circostanze misteriose
che avvolgono la composizione del Requiem. In occasione dei concerti, in
collaborazione con Start Romagna, sarà disponibile un servizio di bus - navetta
gratuito per la Basilica di Classe con partenza dalla stazione ferroviaria alle
ore 20 e alle ore 20.15 con ritorno al termine del concerto. I biglietti per i
due concerti, con prezzi che variano da 5 a 40 euro, sono disponibili presso la
biglietteria del Teatro Alighieri, online su http://www.teatroalighieri.org
oppure si possono acquistare anche la sera del concerto, presso la Basilica di
Sant’Apollinare in Classe, a partire dalle ore 20.
Esploro la città giorno per giorno alla ricerca di "nutrimento", che a Ravenna e in Romagna significa arte, cultura, eno-gastronomia, zone umide, mare, turismo, mosaico, tradizioni locali, vita associativa, e altro ancora...
venerdì 29 marzo 2019
giovedì 28 marzo 2019
"Svelata": installazione di Felice Nittolo, finissage 31 marzo a Ravenna
"Svelata" è il compimento di un progetto decennale dell’artista Felice Nittolo, un’opera musiva desiderata e realizzata per la cripta della Basilica di San Francesco a Ravenna. Già nel 2009 Nittolo aveva concepito un’istallazione temporanea “Acqua e Mosaico” nella quale sfere musive galleggiavano sulla superficie dell’acqua creando un potente rapporto tra gli antichi mosaici pavimentali e queste forme perfette, archetipiche.
Nel 2018 con “Sacra Famiglia” il progetto artistico trova una nuova possibilità di espressione attraverso tre preziose sculture, anch’esse in dialogo con l’antico spazio della cripta e la potenza dell’acqua. Il 31 marzo alle ore 19.30, nella Basilica di San Francesco a Ravenna, Nittolo darà vita ad un ulteriore gesto artistico attraverso il quale le due installazioni, lontane nel tempo ma vicinissime per la poetica, saranno entrambe richiamate. I clarinetti del conservatorio musicale Giuseppe Verdi di Ravenna “Finis Terrae” accompagneranno la serata attraverso brani di musica classica che faranno da contrappunto alle parole di Giovanni Gardini che vorranno essere un commento artistico all’opera di Felice Nittolo. Sarà presente, oltre all’artista, anche padre Ivo Laurentini che porterà un saluto iniziale. Durante la serata è prevista anche la presentazione di un originale libro d'artista per i tipi “Danilo Montanari Editore” a tiratura limitata. Ingresso libero.
Etichette:
Mosaico contemporaneo,
Mostre
Ubicazione:
Ravenna RA, Italia
"Accademia della Maestria Femminile": dal 1 aprile 2019 a Ravenna e dintorni
Le Accademie della Maestria Femminile sono un progetto della Fondazione Scuola di
Alta Formazione per Donne di Governo e della Galleria Nazionale di Arte Moderna e
Contemporanea di Roma.
Le Accademie sono un’articolazione territoriale della Scuola di Alta Formazione per
Donne di Governo e sono concepite come laboratori permanenti dedicati a donne e
uomini a partire dai quattordici anni di età. Si rivolgono a persone in trasformazione
per orientare la loro vita futura, ma anche a persone, soprattutto donne, che attendono un reinserimento lavorativo o che desiderano ripensare dalle radici il loro lavoro
attuale.
I laboratori sono orientati alla conoscenza delle esperienze eccentriche e delle invenzioni delle donne e del pensiero femminile nei vari campi della vita associativa politica,
culturale, delle scienze, della spiritualità e delle arti.
Le Accademie si propongono di accompagnare percorsi di trasformazione soggettiva
per radicarsi nella propria differenza e per accedere a una creatività autonoma di vita
e di lavoro. Nonostante le donne siano state protagoniste della storia dell’umanità, i curricola scolastici superiori, le bibliografie e i manuali, anche universitari, di nuovo, si presentano
caratterizzati dalla loro assenza. E’ necessario e doveroso, perciò, riportare al centro
degli studi e della formazione di adolescenti e dei loro insegnanti, la consapevolezza
che le “donne pensano” a tutto campo e in ogni campo, rintracciando i contributi originali che hanno lasciato, riscoprendo alcune protagoniste della storia della cultura.
E’ prevista alla fine di ogni Accademia la produzione di una dispensa-libro che potrà
essere adottato dalle scuole superiori e licei di Ravenna nei corsi umanistici. Osservando e studiando i contributi di pensiero e di scrittura delle donne nei secoli, si
può individuare, sia pure in modo discontinuo o latente, l’emersione di tracce comuni
che indicano l’esistenza nella storia di una precisa presenza femminile differente, generosa e sapiente. Scoprire, nell’Accademia, il rapporto tra alcune donne, la cultura, il
pensiero, la letteratura, la storia è uno dei fili per rintracciare le genealogie di pensiero
in autrici, e per vederne l’impegno teorico, esperienziale e l’approccio ermeneutico che
hanno profuso nel tempo storico. Si tratta di comprendere con attenzione come possa
questo pensiero essere vitale oggi nei contesti in cui viviamo, studiamo e operiamo. Ed ecco il programma previsto per la Prima Accademia anno scolastico 2019:
1 aprile dalle ore 14,30 alle ore 16,30, presso il Liceo Classico Dante Alighieri, Piazza Anita Garibaldi, Ravenna L’AMORE E LA CONVIVENZA INIZIANO UN LUNGO PERCORSO: Diotima di Mantinea, Assiotea di Fliunte, Ipazia di Alessandria 8 aprile dalle ore 14,30 alle ore 16,30, presso il Liceo di Lugo, Viale degli Orsini n° 6, Lugo (RA) PENSARE COSMOLOGICAMENTE: da Ildegarda di Bingen a Anna Maria Ortese 15 aprile dalle ore 14,30 alle ore 16,30, presso il Liceo Scientifico A.Oriani, via Cesare Battisti n° 2, Ravenna IL SENTIRE È LA RADICE DEL PENSARE: da Elisabetta del Palatinato a Edith Stein e Maria Zambrano 29 aprile dalle ore 14,30 alle ore 16,30, presso il Liceo di Lugo, Viale degli Orsini n° 6, Lugo (RA) CONVERSARE PER GOVERNARE: Madame de Rambouillet e le Preziose. Per info e prenotazioni potete chiamare Casa delle Donne Ravenna al 0544461934 oppure visitare il sito.
1 aprile dalle ore 14,30 alle ore 16,30, presso il Liceo Classico Dante Alighieri, Piazza Anita Garibaldi, Ravenna L’AMORE E LA CONVIVENZA INIZIANO UN LUNGO PERCORSO: Diotima di Mantinea, Assiotea di Fliunte, Ipazia di Alessandria 8 aprile dalle ore 14,30 alle ore 16,30, presso il Liceo di Lugo, Viale degli Orsini n° 6, Lugo (RA) PENSARE COSMOLOGICAMENTE: da Ildegarda di Bingen a Anna Maria Ortese 15 aprile dalle ore 14,30 alle ore 16,30, presso il Liceo Scientifico A.Oriani, via Cesare Battisti n° 2, Ravenna IL SENTIRE È LA RADICE DEL PENSARE: da Elisabetta del Palatinato a Edith Stein e Maria Zambrano 29 aprile dalle ore 14,30 alle ore 16,30, presso il Liceo di Lugo, Viale degli Orsini n° 6, Lugo (RA) CONVERSARE PER GOVERNARE: Madame de Rambouillet e le Preziose. Per info e prenotazioni potete chiamare Casa delle Donne Ravenna al 0544461934 oppure visitare il sito.
Etichette:
Conferenze,
Formazione
Ubicazione:
Ravenna RA, Italia
mercoledì 27 marzo 2019
"Atzechi, Maya, Inca e le culture dell'antica America": dal 6 gennaio visite guidate al MIC di Faenza (RA)
Ubicazione:
48018 Faenza RA, Italia
lunedì 18 marzo 2019
"Haiku" di Marco Ara: vernissage sabato 23 marzo alla niArt Gallery, Ravenna (RA)
Segnalo vernissage della mostra "Haiku" di Marco Ara sabato 23 marzo 2019 alle ore 18.30 presso la niArt Gallery, via Anastagi 4a/6, Ravenna (RA). Curatore Maurizio Nicosia. "Haiku" raccoglie le opere recenti di Marco Ara. Pittore bolognese della generazione degli anni ’40,
cresciuto con gl’insegnament i di Pompilio Mandelli, è docente di pittura all’università Primo Levi
di Bologna. Sono opere dell’ultimo quinquennio, in cui la sua pittura è giunta all’essenzialità dei
materiali e della composizione: come l’haiku, la poesia giapponese composta da tre versi e
diciassette sillabe.
Sia gli ampi teleri, sia i lavori più piccoli sono realizzati recuperando da solai abbandonati vecchi
tessuti, su cui Marco Ara modula le campiture ricorrendo a sostanze naturali come caffè e
tabacco, colle tempere e cordami. “Sono stato immediatamente attratto dall’identità della trama,
delle cuciture e delle piccole lesioni di ogni singolo lembo –spiega Marco Ara– ho cercato subito
un dialogo silenzioso e di assoluta intimità, ho abbandonato i colori a olio per non turbare e
violentare la leggerezza di tela lino e canapa, lasciandoli il più possibile integri”.
La pittura di Marco Ara, dialogando con la tela, evoca un universo domestico semplice ed
essenziale, quasi monastico, scandito da ritmi diluiti, percorso da ampie pause. “Affiora così una
poetica dei materiali –scrive Maurizio Nicosia nel catalogo– che si condensa nell’imprimitura e
nella sua variazione tonale con pochi, pochissimi colori: leggeri, delicati, e che talvolta virano
verso l’ocra della sinopia sino a infiammarsi. Con grande economia di mezzi Marco Ara s’è
sbarazzato nel tempo di tutto ciò che è superfluo”. Come i poeti dell’haiku. La mostra rimarrà fruibile fino al 6 aprile 2019, osservando gli orari seguenti: martedì, mercoledì 11-12,30; giovedì, venerdì 17-19; sabato 11-12,30 /17-19
su appuntamento chiamando il n. 338 2791174
Daniele Galliano inaugura mercoledì 20 marzo alla Biblioteca Classense )RA)
Daniele Galliano inaugura mercoledì 20 marzo 2019 alle ore 18 presso la Sala del Mosaico della Biblioteca Classense a Ravenna (RA) la prima opera del ciclo 2019 della rassegna "Ascoltare Bellezza". Verrà presentata l'opera "Anything", un acrilico ed olio su tela 200x310; saranno presenti Daniele Galliano, l'assessora alla Cultura del Comune di Ravenna Elsa Signorino e il Direttore della Biblioteca Classense Maurizio Tarantino. A conclusione del momento inaugurale, nel Chiostro della Bilblioteca Classense, verrà offerto un buffet di saluto curato da Babini Pasticcerie Ravenna Russi. La mostra rimarrà fruibile per 60 giorni ad ingresso libero. Aperto tutti i giorni, domenica e feriali dalle 14 alle 18. Per ulteriori info sull'artista vi rimando al sito.
Etichette:
Mostre
Ubicazione:
Ravenna RA, Italia
mercoledì 13 marzo 2019
"Passeggiata nel paesaggio": sabato 16 marzo a Cervia (RA)
Sabato 16 marzo l’Ecomuseo del Sale
e del Mare di Cervia presenta una nuova "Passeggiata nel Paesaggio" presso l’azienda agricola Il Covato di Pisignano di Cervia (RA). In
continuità con il progetto AGRADO - Governance per un paesaggio agricolo che
piace, l’Ecomuseo, in collaborazione con i facilitatori dell’Associazione
FESTA, invita la cittadinanza ad una passeggiata tra alberi in fiore ed animali
della fattoria. Come sempre lo scopo primario è quello di valorizzare la
bellezza dei paesaggi che circondano Cervia e promuoverne le eccellenze locali. L’
appuntamento è fissato alle ore 14,45 all’ingresso dell’azienda Il Covato in via
Zavattina 1 a Pisignano (RA), dove si potranno degustare i prodotti dell’azienda ed
acquistarli all’interno del punto vendita. Per
info e prenotazioni: Ecomuseo di Cervia, tel – 0544 979206, email –
ecomuseocervia@comunecervia.it
Etichette:
Enogastronomia,
Passeggiate
Ubicazione:
48015 Cervia RA, Italia
giovedì 7 marzo 2019
"Airbnbexperience": "impara l'arte delle stampe romagnole" con Egidio Miserocchi a Santo Stefano (RA)
Ciao, mi presento: sono Antonella Barozzi, destination blogger di Living Ravenna, che dal maggio 2018 si cimenta nella creazione di esperienze per la promozione del territorio di Ravenna e della Romagna. Nel 2017 ho partecipato in qualità di formatore al primo corso per Coordinatore di Sviluppo Turistico Esperienziale, per il quale vi rimando al sito. Dal maggio 2018 la piattaforma Air B&B ha reso possibile caricare le prime proposte di esperienze di qualità in piccoli centri in Italia. Le mie proposte in Romagna sono state tra le prime approvate e comparse online.
La proposta "Impara l'arte delle stampe romagnole" consente un'esperienza di due ore nello studio di Egidio Miserocchi a Santo Stefano (RA). È una location unica che conserva intatto il "genius loci" di Romagna. Egidio Miserocchi è un sognatore e un artista. Ti accoglierò in uno spazio caotico, dove l'arte delle tele stampate di Egidio Miserocchi prende vita. Troverai disegni e progetti, tele bianche e stampate, stampi in legno, colori, strumenti.
A proposito, forse non sai che le tele romagnole sono stampate a mano. Il colore della tradizione è il ruggine. In origine, il colore veniva prodotto impastando farina di frumento in una pentola di rame, aggiungendo aceto di vino e ruggine da scarti, impastando per ore fino ad ottenere una bella pasta consistente, con cui stampare i tessuti.
Gli stampi erano fatti di legno di pero, invecchiato circa 10 anni. Lo stampo veniva bagnato di colore, poi veniva trasferito sulla tela, dove veniva battuto con un martello, quindi passato sul panno steso sulla panca. I metodi di produzione per le tele stampate romagnole sono oggi gli stessi del passato.
Per riuscire al meglio hai bisogno di grandi capacità nell'esecuzione, metodicità e precisione nei dettagli. Egidio Miserocchi ci mostrerà le sue erbe, usate per tingere. Troveremo gli stampi scolpiti dalle sue mani. E dopo la spiegazione del processo, ci metteremo noi stessi a sperimentare l'antica arte delle tele stampate romagnole.. Il nostro obiettivo sarà quello di preparare una piccola shopping bag stampata. Anche se non avremo abbastanza tempo per vedere il nostro prodotto asciutto, saremo felici di portarlo a casa, cosa ne dite?
L'indirizzo esatto è via Giuliano Miserocchi 4, Santo Stefano (RA) e la prenotazione dell'esperienza può essere effettuata qui, con immediatezza tramite la piattaforma Air B&B, dove è possibile effettuare anche il pagamento immediato. L'esperienza è caricata sulla piattaforma in lingua inglese, ma può essere svolta anche in lingua italiana. Non esitate a contattarmi al seguente indirizzo livingromagna59@gmail.com nel caso abbiate bisogno di date ed orari particolari; sarà mia cura cercare di venire incontro alle esigenze del vostro gruppo, previo accordo con l'artista.
La proposta "Impara l'arte delle stampe romagnole" consente un'esperienza di due ore nello studio di Egidio Miserocchi a Santo Stefano (RA). È una location unica che conserva intatto il "genius loci" di Romagna. Egidio Miserocchi è un sognatore e un artista. Ti accoglierò in uno spazio caotico, dove l'arte delle tele stampate di Egidio Miserocchi prende vita. Troverai disegni e progetti, tele bianche e stampate, stampi in legno, colori, strumenti.
A proposito, forse non sai che le tele romagnole sono stampate a mano. Il colore della tradizione è il ruggine. In origine, il colore veniva prodotto impastando farina di frumento in una pentola di rame, aggiungendo aceto di vino e ruggine da scarti, impastando per ore fino ad ottenere una bella pasta consistente, con cui stampare i tessuti.
Gli stampi erano fatti di legno di pero, invecchiato circa 10 anni. Lo stampo veniva bagnato di colore, poi veniva trasferito sulla tela, dove veniva battuto con un martello, quindi passato sul panno steso sulla panca. I metodi di produzione per le tele stampate romagnole sono oggi gli stessi del passato.
Per riuscire al meglio hai bisogno di grandi capacità nell'esecuzione, metodicità e precisione nei dettagli. Egidio Miserocchi ci mostrerà le sue erbe, usate per tingere. Troveremo gli stampi scolpiti dalle sue mani. E dopo la spiegazione del processo, ci metteremo noi stessi a sperimentare l'antica arte delle tele stampate romagnole.. Il nostro obiettivo sarà quello di preparare una piccola shopping bag stampata. Anche se non avremo abbastanza tempo per vedere il nostro prodotto asciutto, saremo felici di portarlo a casa, cosa ne dite?
L'indirizzo esatto è via Giuliano Miserocchi 4, Santo Stefano (RA) e la prenotazione dell'esperienza può essere effettuata qui, con immediatezza tramite la piattaforma Air B&B, dove è possibile effettuare anche il pagamento immediato. L'esperienza è caricata sulla piattaforma in lingua inglese, ma può essere svolta anche in lingua italiana. Non esitate a contattarmi al seguente indirizzo livingromagna59@gmail.com nel caso abbiate bisogno di date ed orari particolari; sarà mia cura cercare di venire incontro alle esigenze del vostro gruppo, previo accordo con l'artista.
Etichette:
#airbnbexperiences
Ubicazione:
48125 Santo Stefano RA, Italia
Iscriviti a:
Post (Atom)