Chiesa di San Giovanni Battista

Appartiene ad un periodo storico diverso da quello per il quale Ravenna è famosa in tutto il mondo. All'interno non troverete mosaici, ma dipinti di artisti ravennati del periodo compreso tra il XV e il XVII sec. Si tratta del periodo storico conosciuto come "età pontificia", nel quale vennero realizzate grandi opere di riassetto idraulico, di importanza vitale per il futuro della città di Ravenna. Si attuò la diversione dei fiumi Ronco e Montone che circondavano la città a filo delle mura, e si realizzò un nuovo letto per i due fiumi, uniti da allora fino al mare. Questo fu necessario per ovviare alle ripetute esondazioni che afflissero Ravenna:  famosa, fra tante, quella del 1636.
La chiesa fu rimessa a nuovo nel 1625 dall'architetto Pietro Grossi.
All'interno della Chiesa di San Giovanni Battista troverete la Madonna opera di Nicolò Rondinelli, formatosi a Venezia alla scuola di Giovanni Bellini, due pale di Francesco Longhi, Sant'Antonio Abate, dell'autore Giovanni Barbiani, la pala della Madonna con Bambino e 5 Santi di Giovan Battista Barbiani e la Madonna ai Santi Crispino e Crispiano firmata da Domenico Cignani.
Si tratta di un monumento minore ma, se non siete divorati dalla fretta, vale la pena di fare una sosta