L'appuntamento ravennate, dal titolo "Democrazia e "buona" economia: il ruolo della ACLI" si inserisce nella stagione congressuale di tutto il Movimento Aclista che, partendo dai congressi dei circoli diffusi su tutto il territorio nazionale, passa attraverso le fasi provinciali e regionali per poi concludersi a Roma, dal 3 al 6 maggio 2012, con il Congresso Nazionale.
Le Acli ritengono di avere titolo per dare un contributo alla elaborazione di un rinnovato pensiero sui problemi sociali ed economici. Aggiunge Raffaele Clò, presidente Provinciale, "Per questo il nostro congresso ha messo al centro il tema della democrazia e della "buona" economia: una democrazia che dobbiamo recuperare, a partire dalle sedi istituzionali e da quelle della vita comune, dei corpi intermedi, come quelli dell'associazionismo, ma non solo. Una democrazia fortemente mortificata, velata dietro l'individualismo e la rinuncia ai valori fondanti e scambiata per una libertà vuota di significati, richiama anche il mondo cattolico ad una forte assunzione di responsabilità per sostenere valori di umanità e di solidarietà attiva e promuovere una società più giusta: Ma anche "buona" economia che sia attenta ad attenuare, non ad accrescere, le differenze ad ogni livello mediante il sistema di regole che la overdose di liberismo e di deregulation hanno volutamente accantonato per il "tutto e subito". Nuovi modelli e stili di vita che le Acli svilupperanno in ambito congressuale per poi portare un contributo progettuale nelle sedi proprie".
Il Congresso si è concluso con la elezione del nuovo Consiglio Provinciale, che rimarrà in carica fino al 2016.
Ero presente al congresso in qualità di Presidente dell'Associazione Volontari Aclisti per l'Accoglienza Turistica di Ravenna. Per info sulle attività della quale vi rimando al sito www.volontariaclisti.org
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