sabato 17 marzo 2012

Intorno alla mostra "Miseria e splendore della carne": conversazioni al MAR

Segnalo tre conversazioni in programma intorno alla mostra "Miseria e splendore della carne", che offriranno negli spazi del MAR, via di Roma 13, Ravenna, l'opportunità di approfondire le proprie conoscenze sui temi oggetto della mostra attualmente in corso di svolgimento, fruibile fino al 17 giugno 2012.
Si comincia mercoledì 21 marzo 2012 alle ore 17.00 con Claudio Spadoni, ex direttore artistico del MAR, ora consulente esterno e curatore della mostra, sul tema "La questione del realismo: Longhi, Arcangeli e Testori a confronto". Sarà l'occasione per verificare, nella riflessione storico-critica dei tre, la centralità di Courbet, moderno precursore dell'opzione realista e di una linea che avrà successive diramazioni, fino a tutto il dopoguerra, nel realismo di Guttuso come nella proposta degli ultimi naturalisti di Arcangeli.
Si continua mercoledì 28 marzo alle ore 17.00 con Alberta Fabbri sul tema "Dalla pittura di realtà al groppo esistenziale: la storia dell'arte secondo Testori".  Il secondo appuntamento sarà un affondo nel cuore di Testori. Quali furono i veri amori? A quali latitudini, geografiche e cronologiche, si manifesta il gesto luminoso dell'intuizione che apre il varco a snodi della storia dell'arte? Caravaggio, il Cairo, Giacometti e Bacon - oltre a Géricault, Courbet e Morlotti che saranno al centro di altre conversazioni, - sono i fulcri di alcuni svincoli della storia dell'arte, accomunati dall'incessante ritorno al corpo della materia pittorica.
Si termina la serie di tre conversazioni con Claudio Sapdoni sul tema "Morlotti, tra ultimo naturalismo ed espressionismo esistenziale: le vie divergenti di Arcangeli e Testori"martedì 3 aprile 2012 alle ore 17.00.
Il terzo ed ultimo appuntamento propone una riflessione su una figura del Novecento che ha saputo parimenti catalizzare gli interessi di Arcangeli e di Testori. Morlotti, interprete di un sentimento della natura avvertito fin sul limite parossistico e ultimo o, piuttosto, di una condizione esistenziale estroflessa di permanente caducità? La storia di un artista che si fa, suo malgrado, terra di contesa e spartizione sullo sfondo di un Paese ancora lacerato dallo scontro ideologico.
La partecipazione è ad ingresso libero. Per ulteriori info sulle attività del MAR potete visitare www.museocitta.ra.it

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