domenica 10 marzo 2013

"Accademia dell'Accoglienza": Rimini 8 marzo 2013

Le amministrazioni pubbliche della regione Emilia Romagna si sono aperte al segmento dell'accoglienza turistica, organizzando in data 8 marzo 2013 presso il Palazzo dei Congressi di Rimini  il primo seminario della durata di una giornata rivolto all'aggiornamento del personale degli Uffici Informazioni Turistiche, delle reception degli hotels, di tutti coloro che per un motivo o per l'altro si occupano di turismo e non possono ignorare di doversi misurare con questo argomento. Nell'epoca del web 2.0 i migliori collaboratori della promozione che una destinazione turistica possa avere sono i suoi stessi visitatori, che una volta tornati al luogo di residenza, si trasformano grazie ai social media e alla condivisione di post e foto, in vere e proprie agenzie di viaggi, che portano flussi turistici e di conseguenza incoming. Fare promozione non è più sufficiente, il canale cartaceo appare in rapido declino, la partecipazione a fiere e congressi non è più così premiante come un tempo lo fu.
Ora occorre investire sull'accoglienza. Ed ecco l'intervento di Andrea Pollarini "Accogliere e raccontare l'identità" focalizzato sulla importanza di raccontare l'identità dei territori. Le merci hanno BRAND e i territori hanno IDENTITA', che non sono statiche, bensì dialettiche, si costruiscono attraverso una tensione dialettica tra il presente e il futuro, in una condizione di evoluzione costante. L'identità è una fotografia a cui possiamo attribuire più significati, occorre costruire dei BRAND TERRITORIALI,  così come si costruiscono dei brand per merci e/o prodotti. L'accoglienza turistica deve essere vista come valore, non come funzione.I territori debbono imparare a fare sistema.
Interessante l'intervento dell'arch. Simone Micheli, con una relazione dal titolo "Spazi e luoghi accoglienti". Il territorio per essere ricordato deve lanciare dei messaggi, l'esperienza del visitatore in una determinata località deve trasformarsi in memoria, per fare questo essa deve passare attraverso l'emozione. Il momento attuale, di profonda crisi economica e di valori, può paradossalmente condurre ad un nuovo Rinascimento, in cui prevalgano capacità di sintesi, intelligenza e creatività. Questo perlomeno l'auspicio, considerato che non possiamo più permetterci sprechi economici né dispersione di energie. Come rendere un luogo accogliente? La bellezza transita attraverso il cuore, al di là della cultura di appartenenza, lo spazio e l'uso che dello spazio si fa, deve arrivare al cuore del visitatore.
Interessante l'intervento di Mrs Jeana Hall, vice sindaco della città gallese di Monmouth, la prima città wikipediata grazie a mille QR Code e connessione Wi-Fi gratuita.
Una giornata ricca di spunti, alla quale ho partecipato in qualità di Presidente dell'Associazione Volontari Aclisti per l'Accoglienza Turistica di Ravenna, che opera sul territorio di Ravenna e Provincia da circa 20 anni. Dal 2005 sono stati più di 13 mila i visitatori accolti dai volontari presso l'ufficio IAT sito  in Via delle Industrie 14 a Ravenna (RA) grazie ad una convenzione in essere con il Comune.
Nel nostro piccolo abbiamo dato il nostro contributo attraverso la organizzazione ogni anno di un percorso formativo rivolto ai volontari in materia di accoglienza turistica,  e stimolando il dibattito tra gli operatori turistici del territorio e la popolazione locale attraverso forum pubblici. Il lavoro svolto può essere visionato sui siti www.volontariaclisti.org e www.accoglienzaturistica.ra.it. Vi invito inoltre a prendere visione delle slide pubblicate in data 28.11.2012 dal titolo "Il valore dell'accoglienza turistica" per le quali vi rimando al link seguente http://www.slideshare.net/antonellabarozzi1
Il tema dell'accoglienza turistica verrà in futuro molto dibattuto, ne sono assolutamente certa, quindi arrivederci alla prossima. Per la giornata formativa del 8 marzo 2013 potete fare riferimento al sito www.accademiadellaccoglienza.it

Nessun commento:

Posta un commento