domenica 10 marzo 2013

"CASA MATHA", Piazza Adrea Costa 3, Ravenna (RA)

La "Casa Matha" di Piazza Andrea Costa 3, Ravenna (RA) ha un passato eccellente. Forse non tutti sanno che la "Casa Matha", in origine costituita esclusivamente da pescatori,  vanta un primato importante: si tratta della più antica associazione al mondo, il cui Statuto, conservato in originale presso la sede, è datato 1304. Nacque come "Universitas", secondo la formula del mutuo soccorso. Il versamento della quota, che non era annuale come oggi spesso accade nelle associazioni, ma una tantum, dava diritto a usufruire di una serie di servizi: la pensione, l'assistenza in caso di malattia, la celebrazione della messa in caso di morte, la sepoltura. La associazione aveva una finalità di carattere solidale, poiché ai tempi la vita dei pescatori era povera, se non poverissima. La messa per i soci defunti veniva celebrata in San Michele in Africisco, una chiesa oggi sconsacrata, i cui spazi sono occupati dal negozio "Max Mara" e i cui bellissimi mosaici che adornavano un tempo l'abside si trovano ora esposti al Bode Museum di Berlino.
Uno dei motivi che poteva originare la eventuale espulsione di un socio, a parte l'indegnità morale, stava appunto nel dimenticare di celebrare la messa di commemorazione per un altro socio defunto, presso la Chiesa di San Michele in Africisco, la questione era davvero molto sentita.
Ai giorni nostri i soci sono 155, tre dei quali hanno ottenuto l'accesso attraverso un corridoio preferenziale, quello di essere pescatori, esercitanti l'attività a Marina di Ravenna (RA) Gli altri iscritti sono selezionatissimi e debbono rispondere a determinati requisiti: a parte l'integrità morale, debbono essere residenti a Ravenna da almeno 20 anni, avere più di 40 anni di età, porsi in lista di attesa e attendere che un socio "anziano" muoia per subentrare al suo posto. Così come per il Capanno di Garibaldi, non sono ammesse deroghe. Le assemblee che si tengono regolarmente ancora oggi nella Sala Riunioni prevedono una sola convocazione, a differenza di quanto accade per altri tipi di associazioni,  e quando arriva l'ora prevista il portone d'ingresso viene chiuso da un usciere, non sono ammesse eccezioni di alcun tipo.
La Casa Matha fu fino al 1921 il luogo deputato al Mercato del Pesce della città di Ravenna, sotto di essa  scorreva il fiume Padenna, oggi tombato, che consentiva il deflusso delle acque fognarie.Nel 1921 venne costruito il Mercato Coperto, oggi collocato di fronte alla Casa Matha, che vi propongo in foto.
In data sabato 9 marzo 2013 ho avuto il piacere di essere accompagnata dal dott. Giovanni Fanti, storico,  socio, e profondo conoscitore della Casa Matha, in visita guidata, organizzata dall'Associazione Volontari Aclisti per l'Accoglienza Turistica di Ravenna. Ho scattato alcune foto nell'Aula Magna e nella Sala Riunioni, spero catturino la vostra attenzione, vi si trovano splendidi dipinti, teche contenenti ricostruzioni fedeli di imbarcazioni storiche, mosaici, documenti antichi, carte topografiche, e altro ancora.

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