Assunse l'aspetto che conserva tuttora nel '500, oggi ho potuto visionare solo l'ingresso e la Sala Francesco Baracca, che anticamente ospitava il museo dedicato al famoso aviatore, eroe di guerra, oggi trasferito in via Baracca 65, Lugo(RA). La sala, di forma quadrata, occupa la parte inferiore del torrione sud. Nell'elegante volta a botte è svolto un tema ispirato al castello Sforzesco di Milano, con fregi leonardeschi e le iniziali di Francesco Baracca. Subito fuori questa sala reperti archeologici.
Tra la Rocca e il Pavaglione domina la piazza il monumento a Francesco Baracca, lughese di nascita, eroe della grande guerra, e accanto ad esso lo stemma del "cavallino rampante" che fu in seguito adottato da Enzo Ferrari come stemma della casa automobilistica di Maranello. Il monumento è opera di Domenico Rambelli e venne inaugurato nel 1936.
Sul lato ovest di piazza Baracca sorge il Teatro Rossini, oggi semi nascosto dalle bancarelle: sono entrata e ho chiesto di poter fotografare l'interno, c'erano delle maestranze al lavoro, ma mi è stato concesso, vi propongo una foto di questo piccolo gioiello. Fu costruito tra il 1757 e il 1761 dall'architetto Francesco Petrocchi con l'intervento di Antonio Galli Bibiena per le rifiniture, la disposizione dei palchi, le pitture e le scenografie.
Cosa aggiungere? Occorrerà tornare in questo angolo di mondo: ho già preso nota di cosa vedere prossimamente. Vi proporrò il Parco dei loto con il sentiero dei Mulini, il museo Francesco Baracca, Casa Rossini, la Chiesa del Carmine, la Chiesa della Collegiata. Al Santuario della Beata Vergine del Molino dedicherò un post a parte: ho scattato delle bellissime foto in passeggiata, la mia piccola scoperta quotidiana anche oggi è stata fatta, e sono felice di condividerla con chi, come voi, mi segue con assiduità.
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