mercoledì 17 dicembre 2014

Visita all'antico borgo di Cusercoli (FC) in Val Bidente, Romagna

Come avrete già avuto modo di apprezzare, quando la stagione turistica si placa sulla costa adriatica, amo esplorare l'entroterra della Romagna, che sempre nuove meraviglie riesce a regalarmi..In compagnia delle socie del Garden Club Ravenna  qualche settimana fa ho risalito la Valle del Ronco - Bidente, un fiume che sfocia a Lido di Dante, confluendo nei Fiumi Uniti, ma che alla sorgente è meglio conosciuto come Bidente. Abbiamo percorso in bus la Ravegnana, che da Ravenna conduce a Forlì, fino all'altezza di Coccolia, dove abbiamo svoltato sul ponte. Questa area fino agli anni '30 era percorribile anche con un tramvai, un treno a rotaia unica, che da Meldola conduceva a Ravenna. Una curiosità: forse non tutti sanno che la "ravegnana" venne progettata nel 1782 da Camillo Morigia, il medesimo architetto che curò la realizzazione del tempietto dedicato a Dante Alighieri, ubicato a Ravenna.
Prima tappa del nostro itinerario in val Bidente è stata la cittadina di Cusercoli (FC), piccola frazione di Civitella di Romagna, che conta 1200 abitanti circa. Domina il paesaggio il fiume, e la roccia calcarea sulla quale appoggia il Catello dei Conti Guidi. Il castello venne eretto dai Romani, successivamente posseduto dagli Arcivescovi di Ravenna, e soggetto alla Abbazia di Sant'Ellero, che noi abbiamo visitato nel corso della nostra gita. Nel XV secolo i Malatesta fecero un ampliamento e ne ricavarono un palazzo fortificato accanto al castello, utilizzato come residenza del feudatario. In seguito il castello appartenne ai Manfredi, ai Guidi di Bagno, ai Goffredi di Cesena, per poi tornare definitivamente nelle mani dei Conti Guidi, che lo adattarono alle proprie esigenze, aggiungendo dei giardini pensili e la Chiesa di San Bonifacio, che rimane tuttora visitabile. Nel 1937 vi fu un parziale crollo del castello, a causa dello stato di abbandono, e nel 1973 il Comune ne ha rilevato la proprietà dagli eredi dei conti Guidi.
Allo stato attuale è in corso un restauro conservativo. Dall'esterno il castello è imponente, peccato non poterlo visitare al suo interno. Ci sono alcune "leggende" che circolano relativamente alla presenza nelle stanze della torre di  fantasmi, ma sono solo leggende. Cusercoli è un borgo tranquillo, che si anima in occasione della Sagra del prugnolo e della Sagra del tartufo del Bidente: per info su questi appuntamenti potete telefonare alla Pro Loco 0543 989195 oppure visitare http://www.tartufodiromagna.it/ . A noi il borgo è piaciuto parecchio, inoltre siamo stati davvero fortunati potendo usufruire di una splendida giornata di sole autunnale, cosa che per fare buone foto è sempre auspicabile.
Nei pressi della piccola cittadina la guida ci ha segnalato la possibilità di visitare aziende agrituristiche che fanno parte del circuito della "Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì-Cesena". Se ancora non conoscete questo progetto vi consiglio una visita al loro sito perché merita. Un'altra piccola curiosità: a Cusercoli ha sede il Mulino di Mastalsò, inserito nel circuito "Artigiani del Gusto". E' visitabile attraverso l'azienda vitinicola Poderi dal Nespoli, per info clickate qui 

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