In prima fila Anna Tazzarii, ceramista di chiara fama che vive e lavora a Bagnacavallo, la quale ha proposto ceramiche d'arte ispirate alla musica. Presenti la "Signora Maria", una delle più riuscite creazioni della fervida artista, con il marito Felice, presentato al pubblico per la prima volta nel 2015.
Ad accompagnare le belle ceramiche di Anna Tazzari, gli splendidi "Costumi d'arte" di Daniel Zuccato, che nasce a Venezia ma vive a Imola. Stilista e costumista, ha lavorato per anni con il Teatro La Fenice di Venezia e la Biennale Danza. Propone splendidi costumi, pezzi unici ispirati alla natura e ai fiori, dai colori variopinti. I dettagli sono molto interessanti, ve ne propongo uno in foto.
Ma cosa sarebbe un evento in Romagna se non fosse accompagnato da una degustazione? Ed ecco che ad allietare l'evento ci ha pensato Alessandra, titolare della azienda agricola Alessandra Ravagli, la quale ha provveduto a mescere una Malvasia IGP di produzione propria che si ispira alla "Signora Maria", commercializzato dal 2015. Tocco finale dell'evento, graditissimo ai presenti, un breve intermezzo vocale, a cura di Serena Bandoli.
La mostra rimarrà fruibile fino al 28 marzo 2016, osservando gli orari seguenti: nei feriali dalle 15.00 alle 18.00 e nei festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00. In occasione del finissage, in data 28 marzo alle 17.30, presso il Sacrario dei Caduti si potrà assistere a concerto curato dalla Corale Bagnacavallese Ebe Stignani. Vi consiglio vivamente di essere presenti. bello il luogo e bella la mostra.
Il Sacrario dei Caduti, via Garibaldi 45, Bagnacavallo (RA) è stato riaperto al pubblico grazie all’impegno di numerose associazioni locali aderenti al progetto “Il volontariato bagnacavallese adotta il Sacrario dei Caduti” che, con il supporto di Comune, Parrocchia e Pro Loco, capofila del progetto, hanno raccolto i fondi necessari (oltre centomila euro) per realizzare i lavori nella struttura danneggiata dal sisma del 2012.
La Chiesa della Confraternita dei Battuti Bianchi risale alla prima metà del XVIII secolo ed è dedicata ai caduti bagnacavallesi di tutte le guerre. Ha pianta ottagonale con cappelle laterali in cui si conservano alcuni interessanti dipinti, fra i quali una secentesca "Madonna con Bambino, Santi e Confraternita dei Battuti Bianchi" del frate bagnacavallese Antonio Contessi. Nell'abside della chiesa sono conservate le spoglie di Francesco Berti, patriota del Risorgimento, compagno dei fratelli Bandiera nella sfortunata impresa che, in epoca napoleonica, si concluse tragicamente in Calabria.
Nessun commento:
Posta un commento