domenica 9 ottobre 2016

"Notte d'Oro" sabato 8 ottobre a Ravenna: la mia photogallery

Sabato 8 ottobre 2016 a Ravenna si è svolta la decima edizione della "Notte d'Oro", una manifestazione che affolla il centro storico di questa cittadina, abitualmente tranquilla, di una moltitudine di genti ed eventi. Non potevo mancare di essere presente, naturalmente, anche se debbo dire che preferisco quando la Notte d'Oro si accavalla con il Festival Internazionale del Mosaico Contemporaneo, che però occorre ogni due anni.  
Mi sono mossa prima di cena per potermi aggiudicare un posto auto in centro, considerato che alcuni degli eventi erano in programma a partire dalle 17.00. Prima tappa alla Sala Muratori della Biblioteca Classense, dove ho seguito le "Letture Classensi", a cura di Claudia Villa. Al termine sono salita al II piano (corridoio centrale) della Biblioteca
Classense, che ospitava la mostra  "Architetture/Paesaggi" di Valentino Parmiani. Bella, ve la consiglio, considerato che rimarrà fruibile fino al 15 ottobre 2016. Trovate aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00 e il sabato dalle 9.00 alle 18.00, ad ingresso libero.
Alle 19.00 mi sono spostata in Piazza Andrea Costa 2, nella sede della Casa Matha. Si tratta di una antica associazione di pescatori, anzi della più antica associazione al mondo, avendo uno Statuto datato 1304. Nacque come "Universitas", secondo la formula del mutuo soccorso. Gli iscritti avevano diritto ad una serie di servizi quali la pensione, l'assistenza in caso di malattia e/o infortunio, la sepoltura dopo la morte, ecc. 
La Casa Matha fu fino al 1921 il luogo deputato al mercato del pesce della città di Ravenna. Sotto di essa  scorreva il fiume Padenna, oggi tombato, che consentiva il deflusso delle acque fognarie.Nel 1921 fu costruito il Mercato Coperto, un edificio che sostituì la Casa Matha nella sua funzione. In occasione della Notte d'Oro 2016, la Casa Matha ha ospitato la mostra "Vele al terzo" di Felice Nittolo. Per l’occasione Paolo Bezzi, Primo Massaro, ha messo a disposizione la Sala Maggiore della Casa Matha per accogliere oltre cinquanta piccoli mosaici che riproducono i caratteristici disegni delle vele utilizzate anticamente dalle flotte dei pescherecci del mare Adriatico. L’accurata ricerca iconografica da parte di Nittolo racconta con accenti poetici quell’antico linguaggio fatto dai colori di quelle vele che venivano issate nelle tradizionali imbarcazioni del nostro mare. Al piano terra è stato bello fotografare anche lo stemma della Casa, realizzato a mosaico. 
Per la cena ho fatto tappa al Melarancio, per un classico della cucina romagnola: piadina e birra. Rifocillata a dovere, senza neppure tempi lunghi di attesa, mi sono mossa in direzione Chiostri Francescani, in via Dante Alighieri. Qui mi aspettava "Hic Lux Capta Est", una installazione di body visual art, con utilizzo delle opere a mosaico della collezione permanente di mosaici contemporanei del museo MAR, via di Roma 13, Ravenna (RA). Per questo piacevole spettacolo vi propongo un video che ho caricato sul canale INSTAGRAM.
Per la mostra "Il volto di Dante. Per una traduzione contemporanea", afferente al progetto "Id Dante", curato da Marco Miccoli della galleria Bonobolabo di Ravenna vi rimando al post che ho scritto qualche settimana fa. Ci sono passata, fugacemente, avendola già assaporata con calma.Rimarrà fruibile fino al 23 ottobre 2016, ve la consiglio caldamente.
Cosa dire della Notte d'Oro? A me piace che abbia un calendario ricco di eventi, uno vicino all'altro in termini di spazio, ma anche di tempo, perché sono una inguaribile consumatrice di contenuti culturali. Sono cresciuta in una città come Milano, dove non c'era tempo per la noia. La mia ricerca di stimoli è pressoché incessante: alcuni la chiamano ricerca di cibo per la mente, altri inquietudine. A voi la risposta.  

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