lunedì 28 novembre 2016

A Cervia e Milano Marittima (RA) alla scoperta dei Presepi

La tradizione del Presepe a Cervia, incantevole cittadina di mare in provincia di Ravenna (RA), è molto sentita, e nel periodo natalizio la città propone un percorso fra i suoi presepi  dal presepe sull’acqua a quello realizzato interamente di sale a quello ispirato ai dipinti di  Giotto, al presepe vivente. A Milano Marittima (RA) troviamo il "Presepe Artistico", nato dal legame con il capoluogo lombardo - Milano - rinsaldato nel 2011. La Natività è rappresentata con un’opera d’arte emozionale, per la quale sono state usate moderne tecniche di animazione dando vita a un viaggio  immaginario nei luoghi del passato, mentre statue a grandezza naturale, posizionati nella rotonda 1° maggio, circondate dall’anello di ghiaccio più grande d’Europa  completano l’opera. Cento elementi in tutto ricordano  gli anni di Milano Marittima festeggiati nel 2012. Di grande suggestione il film di animazione, realizzato attraverso la rielaborazione dell’opera di Giotto e dei suoi contemporanei (scelta per la sintesi e la semplicità stilistica diventando punto di riferimento più adatto per la sperimentazione dei materiali innovativi),  un’animazione multisensoriale, creativamente elaborata con un ricco gioco di colori, luci e musica, che rievoca la storia della natività dall’Annunciazione all’adorazione dei Re Magi guidati dalla Stella Cometa (dal 26 novembre  all’8 gennaio).
A Cervia (RA) troviamo il "Presepe sull’acqua": una natività a grandezza naturale sul porto canale di Cervia nell’area dei magazzini del sale. Un presepe di grande suggestione che propone brillanti statue  “ di sale” con  suggestivi giochi di luce. 
All'interno del MUSA - Museo del Sale di Cervia - troviamo il "Presepe di  Sale", il "Presepe dei Salinari" e  un presepe  meccanico dedicato alla città. Cervia è la città del sale e ogni anno rievoca le sue radici festeggiando l’“oro bianco”. Qui non poteva mancare un  presepe di sale.
La composizione è stata costruita con una tecnica artigianale piuttosto complessa. Le sculture che compongono il presepe sono state create nel 1992 da Agostino Finchi, un salinaro la cui passione e maestria si sono manifestate nella realizzazione di oltre quindici personaggi che mettono in scena la Natività più classica. Le statuine, alte dai 10 ai 40 centimetri, sono state realizzate attraverso la cristallizzazione guidata del sale, una tecnica molto particolare la cui procedura richiede grande cura e consiste nel correggere giornalmente, manualmente  questa cristallizzazione per dare al sale la forma voluta. L’intero presepe è conservato a MUSA, museo del sale di Cervia,  in una teca di vetro che lo ripara dagli sbalzi di temperatura e dall’umidità. Ma negli spazi del MUSA si trova anche un secondo presepe piuttosto particolare. Si tratta della "Natività rappresentata nella tipica capanna in giunco dei salinari". Le statue a grandezza naturale, sono state realizzate verso al fine degli anni ’80. Si tratta di figure in terracotta patinata  plasmate su una  struttura di sostegno in metallo realizzate da Paolo Onestini, figlio di Giacomo Onestini, famoso ceramista cervese. Le opere sono state cotte nel forno dell’artista. Le statue della Natività fanno comunque parte di una serie di realizzazioni che rappresentano i salinari al lavoro e figure della vita in salina. All’interno del museo sono sempre visibili alcune delle statue della serie  realizzata su idea e con la collaborazione dei soci fondatori del Gruppo Culturale Civiltà Salinara. Si vede infatti un finanziere nella sua postazione dentro alla garitta (costruzione in muratura da cui si faceva la guardia al sale), un salinaro che spinge il carriolo e uno che utilizza la gottazza, lo strumento usato per spostare l’acqua da un bacino basso ad uno più alto. Le figure sono vestite con abiti del periodo realizzati con grande passione da una “azdora” (signora) cervese.

Sempre a MUSA si trova un presepe molto originale donato al Comune di Cervia dai familiari del suo costruttore, Mario Boselli. Si tratta di un "presepe animato che rappresenta i luoghi  e i personaggi della città di Cervia".  Si vede la salina Camillone con i salinari al lavoro, la burchiella che porta il sale ai magazzini, il faro che indica con il suo fascio di  luce, la giusta direzione ai naviganti.  Oltre a mestieri più diffusi sono rappresentate attività tipiche della località fra le quali la pesca con i pescatori  impegnati  con canne e bilancini sulla palèda del porto e i boscaioli che tagliano tronchi di pino. La costruzione di questo capolavoro di tradizione  e  meccanica è stato realizzato in oltre  20 anni di lavoro. Il MUSA dal 17 dicembre al 8 gennaio è aperto tutti i giorni dalle 15 alle 19. Prima del 17 dicembre invece sarà aperto sabato  e domenica  ore 15.00/19.00. I presepi sono visibili dal 3 dicembre al 8 gennaio 2017. 
Allestito all’interno della chiesa della Madonna della Neve troviamo il "Presepe meccanico", che ogni anno varia per interpretare un tema spirituale diverso. Le statue disposte a semicerchio, attorno all’ampio fonte battesimale della Chiesa, sono frutto di un laborioso lavoro e restituiscono al pubblico la suggestione della Natività in tutto il suo splendore. Il "Presepe della chiesa Stella Maris", la chiesa immersa nel verde della pineta a Milano Marittima, propone  ogni anno una diversa ambientazione. In uno spazio di circa 80 metri quadrati, a lato dell’altare maggiore, il grande Presepe propone la sacra famiglia in ambienti ricreati attraverso l’utilizzo di  materiali naturali e ricilati sul territorioE per finire non poteva mancare a Cervia (RA) un bellissimo "Presepe Vivente". Circa un centinaio di comparse vestite in abiti  d’epoca rappresenteranno i personaggi della  sacra famiglia, dei pastori, dei pellegrini. Saranno in scena nel centro della cittadina da viale Roma a Piazza Garibaldi e Piazza Pisacane vari allestimenti a rappresentare  vita e attività della antica Betlemme.  

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