venerdì 24 marzo 2017

Il monumento alla Stampa Clandestina a Conselice (RA)

Forse non tutti sanno che a Conselice (RA) troviamo il monumento alla Stampa Clandestina e alla Libertà di Stampa, celebrato ogni anno il 1 Ottobre. Il monumento consta di una vecchia ma affascinante  macchina a pedale simile a quelle utilizzate dagli stampatori clandestini che, durante la Guerra di Liberazione, lavorarono ininterrottamente per informare di quanto succedeva sul fronte del Comitato di Liberazione Nazionale. Dietro di essa, Gino Pellegrini, scenografo di fama internazionale, realizzò dei pannelli che presentano le testate dei giornali che venivano stampati e diffusi clandestinamente. Tra questi troviamo: l'Unità, Noi Donne, Il Garibaldino, Il Combattente, La Voce Repubblicana, Terra e Lavoro, e molti altri.
Sono arrivata in questo luogo grazie al progetto"L'Argine", che mette in rete il museo Luigi Varoli di Cotignola (RA), il Comune di Conselice (RA) e il museo della Battaglia del Senio di Alfonsine (RA) per proporre un itinerario che attraversa e collega i luoghi della memoria della Bassa Romagna, per raccontare storie di persone sullo sfondo della II Guerra Mondiale e della Linea Gotica. Un piccolo interessante viaggio, che consiglio a tutti di effettuare. La foto della stampatrice che inserisco è stata scattata al museo della Battaglia del Senio di Alfonsine, che a breve godrà di una inaugurazione per riallestimento. Nel corso della nostra visita guidata, sabato scorso Franco Costantini, magnifico lettore teatrale, ha proposto alla nostra attenzione brani tratti da "L'Agnese va a morire".
Il monumento alla Stampa Clandestina e alla Libertà di Stampa è nato per volere del Comune di Conselice, dell'Ordine nazionale dei Giornalisti e dell'A.N.P.I., per non dimenticare una pagina epica della resistenza antifascista conselicese. Dell'artista Gino Pellegrini, in Piazzetta Guareschi a Conselice (RA), potete ammirare un ciclo pittorico realizzato tra il 2004 e il 2006, di notevole interesse. Per approfondimenti leggete qui

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