Siamo nella Bassa Romagna, a Villanova di Bagnacavallo, a pochi chilometi da Ravenna. Vi ho già parlato di questa località: in archivio su questo blog troverete un post dedicato all'ecomuseo della Civiltà Palustre e un post dedicato alla manifestazione "la soffitta in piazza" che si svolge ogni anno a primavera.
Dal 9 al 12 settembre,quattro giornate dedicate al recupero delle tradizioni locali, in particolar modo la lavorazione delle erbe palustri. Alla manifestazione saranno presenti gli ultimi artigiani locali che detengono il bagaglio dell'arte dell'intreccio della canna, inoltre quest'anno per la prima volta verranno ospitati per scambio culturale intrecciatori provenienti dalla Sardegna e dalle province di Treviso, Perugia, Urbino, Lecce e Roma.
Eccellenza della manifestazione sarà il laboratorio di Oristano, unica realtà che costruisce ancora barche di giunco. All'interno dell'Ecomuseo potrete trovare un assortimento di 2000 manufatti realizzati coll'uso delle erbe palustri, mentre in piazza nelle giornate di sabato pomeriggio e domenica sarà presente "la soffitta in piazza" mercato dell'antiquariato, dell'arte e della natura. In particolare vi segnalo le bancarelle dei contadini con i "frutti dimenticati" e un settore dedicato ai prodotti bio.
Il programma nella sua intierezza è ricco e adatto ai grandi e ai piccini:
- domenica, dal mattino, mercato delle pulci per i più piccoli,
- mostre dal tema "memoriale di campagna",
- camminate e pedalate non competitive lungo l'argine del fiume Lamone,
- la Gara di Zaghen, antico gioco del mattoncello,
- le animazioni con canti e balli popolari, spettacoli di strada e spettacoli di burattini,
- la gastronomia della "Vecchia Osteria della Bassa Romagna" con strozzapreti, strozzasindaci,taglieri dei vecchi sapori e merende della nonna,
- la visita all'Etnoparco Villanova delle Capanne", per entrare nelle fedeli riproduzioni di capanni in canna palustre della Bassa Romagna,
- la mappa "In do ch'u-s magna" vi indicherà i principali punti di ristoro ed accoglienza.
Per info potete fare riferimento all'Ecomuseo delle Civiltà Palustri, che si trova in Largo Tre Giunchi 1, appena arrivati nel cuore della manifestazione. Tel 054547122 oppure 47777.
Per documentazione visitate il sito http://www.erbepalustri.it/
L'ingresso alla manifestazione, alle mostre, all'Ecomuseo, all'Etnoparco e agli spettacoli è gratuito. Per parcheggiare non ostinatevi a cercare di raggiungere il centro del paese con l'auto, parcheggiate a una certa distanza e concedetevi una bella passeggiata, vi risparmierete di rimanere imbottigliati e arrivare nervosi a destinazione.
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