Segnalo una mostra di incisione contemporanea che ha il sapore della eccellenza. Una collettiva, con opere di Laura Bisotti, Elisabetta Diamanti, Erico Ktp, Elena Molena, Lanfranco Quadrio, Nicola Samori, Giorgia Severi, a cura di Diego Galizzi, conservatore del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo (RA). Per chi tra voi non lo sapesse in questo museo di piccole dimensioni è presente una collezione di opere di incisione contemporanea che in Italia è seconda solo a quella degli Uffizi di Firenze.
La mostra "Anatomie dell'Effimero" ha quale filo conduttore l'incisione, ma non solo. Apre infatti le porte a nuovi linguaggi, accoglie commistioni di tecniche, sperimentazioni e vere e proprie installazioni. Una mostra, dunque, che va oltre gli steccati dell'incisione tradizionalmente intesa, per indagare le nuove possibilità e le nuove tecniche del contemporaneo. Il tema centrale della mostra è quello della transitorietà, della fugacità della vita e dei piaceri terreni, della volatilità della memoria, indagato da sette punti di vista differenti, ognuno portatore di sensibilità poetiche diverse e complementari tra loro. Una riflessione che nasconde in sé un ossimoro: come incidere, fissandolo, l'effimero.
L'inaugurazione si avrà venerdì 20 settembre 2013 alle ore 18.30 presso ex Convento di San Francesco, Sala Oriani, via Cadorna 10, Bagnacavallo (RA). La mostra rimarrà fruibile fino al 3 novembre 2013 osservando gli orari seguenti: da martedì a domenica dalle 15.00 alle 18.30, sabato e festivi anche 10.00-12.00, inoltre apertura straordinaria il 26-27-28-29 settembre dalle 20.00 alle 23.30 in occasione della Festa di San Michele e il 18 e 19 ottobre dalle 20.00 alle 23.30 in occasione del Festival Nazionale della Incisione Contemporanea
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